Ferrovia Vitznau-Rigi

linea ferroviaria svizzera

La ferrovia Vitznau–Rigi (in tedesco Vitznau-Rigi-Bahn, VRB) è una linea ferroviaria turistica a scartamento normale e a cremagliera che unisce il centro abitato di Vitznau, posto sulla riva del Lago dei Quattro Cantoni, alla vetta del monte Rigi, in Svizzera.

Vitznau-Rigi
Nome originale(DE) Vitznau-Rigi-Bahn
Stati attraversatiBandiera della Svizzera Svizzera
InizioVitznau
FineRigi
Attivazione1871-73
GestoreRB
Precedenti gestoriVRB (1871-1992)
Lunghezzakm
Scartamento1435 mm
Elettrificazione1500 V CC
Ferrovie

Storia modifica

 
Locomotiva Schweizerische Lokomotiv- und Maschinenfabrik n° 7 a caldaia verticale, perfettamente restaurata e funzionante, usata per treni storici ed amatoriali: la locomotiva era stata tolta dal servizio nel 1937 ed è rientrata in opera nel 2009

Nella seconda metà del XIX secolo, in Svizzera, nacquero numerose ferrovie a carattere turistico; tra queste ne venne studiata una con lo scopo di raggiungere la vetta del monte Rigi già da tempo meta di amanti della natura attratti dalla bellezza panoramica della cima, spartiacque naturale tra il Lago di Lucerna e il Lago di Zugo. Le autorità cantonali del cantone di Lucerna, il 9 giugno 1869, rilasciarono la concessione agli ingegneri Niklaus Riggenbach, Adolf Naeff e Olivier Zschokke per sviluppare il loro progetto di ferrovia a cremagliera applicando il sistema ideato dallo stesso Riggenbach e costruire così quella che fu la prima ferrovia a cremagliera Riggenbach della confederazione e d'Europa. Con tale sistema fu possibile superare pendenze fino al 250 per mille.

La ferrovia, tra Vitznau e il Rigi, venne attivata il 21 maggio 1871 ma dovette arrestarsi a Rigi Staffelhöhe, entro il territorio del Canton Lucerna[1], perché mancante delle autorizzazioni del Canton Svitto. Ciò perché si temeva che la linea si sarebbe accaparrato tutto il traffico turistico a danno di quello proveniente da Arth. Nel 1873, quando fu realizzata anche la Arth-Rigi, la tratta terminale da Staffelhöhe alla vetta fu realizzata con due linee affiancate percorse anche dai convogli provenienti da Vitznau, che pagavano un pedaggio per l'utilizzo del tratto.

La linea fu esercitata a vapore fino al 1937, quando la linea venne elettrificata a corrente continua.

Dal 1992 la gestione della linea è stata assunta dalla società Rigi Bahnen AG.

Caratteristiche modifica

Percorso modifica

Stazioni e fermate
     
0,0 Vitznau 435 m s.l.m.
 
1,2 Mittelschwanden 685 m s.l.m.
 
2,1 Grubisbalm 910 m s.l.m.
 
2,6 Freibergen 1.026 m s.l.m.
 
3,4 Romiti Felsentor 1.195 m s.l.m.
     
4,5 Rigi Kaltbad-First Funivia per Weggis 1.453 m s.l.m.
         
Ferrovia della Rigi Scheidegg † 1931
 
5,0 Rigi Staffelhöhe 1.550 m s.l.m.
 
confine Lucerna-Svitto
         
linea RB per Arth
   
5,9 Rigi Staffel 1.603 m s.l.m.
   
6,8 Rigi Kulm 1.752 m s.l.m.
 
Locomotiva di servizio al deposito di Vitznau

Materiale rotabile modifica

Materiale motore - prospetto di sintesi[2] modifica

Tipo Unità Anno di costruzione Costruttore Note
Locomotiva a vapore H 2/3 16 1923 SLM
Locomotiva a vapore H 2/3 17 1925 SLM
Automotrici elettriche BDhe 2/4 1÷3 1937 SLM-BBC automotrice n°3 accantonata nel 2022
Automotrice elettrica BDhe 2/4 4 1953 SLM-BBC accantonata nel 2022
Automotrice elettrica BDhe 4/4 5 1965 SIG-SLM-BBC
Automotrici elettriche BDhe 4/4 21÷22 1986 SLM-BBC analoghe all'automotrice BDhe 4/4 15 della Arth-Rigi-Bahn
Automotrici elettriche Bhe 4/6 41÷46 2021-22 Stadler automotrici articolate a due casse, in servizio da aprile 2022[3]
Locomotiva elettrica He 2/2 18 1938 SLM-BBC
Locomotiva da manovra Ta 2/2 1 1982 Stadler per manovre a Vitznau[4]

Note modifica

  1. ^ Dizionario storico della Svizzera, su hls-dhs-dss.ch. URL consultato il 15-10-2009.
  2. ^ Triebfahrzeuge, su rigi.ch. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  3. ^ Gelenktriebwagen, su rigi.ch. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  4. ^ Stationstraktor nr.1, su rigi.ch. URL consultato il 20 gennaio 2023.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • (DE) Storia della linea, su rigi.ch. URL consultato il 31 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2010).
  • (DE) Descrizione tecnica della linea, su rigi.ch. URL consultato il 31 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2010).
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