Figli di nessuno (canzone)

Canto di probabile origine militare, presente anche nel repertorio degli alpini, si diffuse intorno al 1943 tra le formazioni partigiane operanti tra la Liguria e il Piemonte sull'aria di “Figli dell'officina/Avanti siam ribelli”. Erano chiamati “I figli di nessuno” a Genova e Vercelli gli appartenenti ad alcune squadre d'azione che, secondo il questore Falcetano di Genova, avevano l'“incarico di contrapporre alla violenza fascista la più feroce rappresaglia di seguire i singoli fascisti e perfino di sopprimerli attirandoli in imboscata” e che nel luglio 1921 erano confluiti negli Arditi del Popolo[1][2]

Note modifica

  1. ^ Gaetano Perillo, "I comunisti e la lotta di classe in Liguria negli anni 1921-22", in «Movimento operaio e socialista», n. 3-4, Genova, Luglio-Dicembre 1962
  2. ^ Eros Francescangeli, "Arditi del popolo. Argo Secondari e la prima organizzazione antifascista (1917-1922)", Odradek, Roma, 2000

Bibliografia modifica

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