Figlie della Divina Carità

Istituto femminile di diritto pontificio

Le Figlie della Divina Carità (in tedesco Töchter der Göttlichen Liebe) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla F.D.C.[1]

Storia modifica

 
Franziska Lechner

La congregazione venne fondata in Austria il 21 novembre 1868 da Franziska Lechner (1833-1894), con il sostegno dell'arcivescovo di Vienna.[2]

Ebbe rapida diffusione nei paesi di lingua tedesca e dell'Europa centrale e, nel 1913, iniziò a espandersi in Inghilterra e negli Stati Uniti d'America.[2]

Le sue costituzioni, elaborate da Anton Steiner e dal gesuita Stoger, ottennero l'approvazione diocesana definitiva il 18 maggio 1882; l'istituto ricevette il pontificio decreto di lode il 18 agosto 1897.[2]

Attività e diffusione modifica

Le Figlie della Divina Carità seguono la regola di sant'Agostino e delle costituzioni proprie: si dedicano all'istruzione ed educazione cristiana della gioventù, alla cura dei malati a domicilio e negli ospedali e collaborano alle attività pastorali delle parrocchie in cui operano.[2]

Sono presenti in Albania, Austria, Bolivia, Brasile, Repubblica Ceca, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Polonia, Slovacchia, Stati Uniti d'America, Ucraina, Ungheria:[3] la sede generalizia è a Grottaferrata.[1]

Al 31 dicembre 2008 l'istituto contava 1.194 religiose in 167 case.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2010, p. 1513.
  2. ^ a b c d DIP, vol. III (1976), col. 1575, voce a cura di G. Rocca.
  3. ^ Wer wir sind, su stephanscom.at. URL consultato il 6-7-2009.

Bibliografia modifica

  • Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Voci correlate modifica

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Collegamenti esterni modifica

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