Fiorenzo Treossi

dirigente sportivo e ex arbitro di calcio italiano
Fiorenzo Treossi
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
Sezione Forlì
Attività nazionale
Anni Campionato Ruolo
1993-2003 Serie A Arbitro
Attività internazionale
1997-2003 UEFA e FIFA Arbitro
Premi
Anno Premio
1994
2002
Premio Giorgio Bernardi
Premio Giovanni Mauro

Fiorenzo Treossi (Forlì, 1º giugno 1959) è un dirigente sportivo ed ex arbitro di calcio italiano.

Carriera modifica

Appartenente alla sezione forlivese[1], diresse lo spareggio-promozione del 6 giugno 1993 tra Perugia e Acireale che sancì il ritorno umbro in cadetteria.[2] Esordiente in tale divisione il 29 agosto successivo durante l'incontro Vicenza-Cosenza[1], debuttò in Serie A il 28 novembre nella partita tra Torino e Lecce.[3][4]

Giudice di gara, tra l'altro, della Supercoppa italiana 1996 (svoltasi tra Fiorentina e Milan[5]) e della finale di ritorno della Coppa Italia 1997-98 (in cui i rossoneri fronteggiarono la Lazio[6]) ricoprì il ruolo di quarto ufficiale nell'atto conclusivo della Champions League 1998-99 diretto da Pierluigi Collina.[7] Conta 5 direzioni all'attivo in amichevoli internazionali e 127 presenze in massima categoria[1], tra cui il derby d'Italia del 16 aprile 2000[8], oltre alla finale dell'Intertoto tra Troyes e Newcastle del 21 agosto 2001.[9]

Un operato condito da polemiche ne caratterizzò tuttavia la stagione 2002-03[10], in particolare per i fatti avvenuti durante la gara tra Roma e Como del 25 gennaio 2003[11]: nella circostanza il corpo arbitrale ritenne eccessiva l'espulsione comminata al capitolino Traïanos Dellas[11], lamentando poi la mancata sanzione per il tocco di mano compiuto dal lariano Stellini.[11] In ragione di tali accadimenti fu temporaneamente sospeso dalla commissione designatrice[12], la quale ne sancì peraltro l'anticipato termine della carriera — altrimenti fissato all'età anagrafica di 45 anni —[13] nel giugno 2003 valutandone insufficiente il rendimento anche in virtù della qualifica internazionale (di cui era stato insignito nel 1997).[13]

Dopo il ritiro modifica

Nominato vicecommissario della C.A.N. per l'annata 2003-04[14], nell'estate 2004 divenne team manager del Cesena[15][16]: in tali vesti si distinse suo malgrado per una squalifica di due turni ricevuta nel marzo 2008[17][18], a causa di espressioni ingiuriose e intimidatorie rivolte all'ex collega Luca Marelli nell'impegno casalingo contro l'Ascoli del 21 marzo 2008.[19] Un nuovo episodio in tal senso si verificò nel settembre 2012, con l'inibizione per una giornata dopo gli insulti ad un assistente nella trasferta che i romagnoli avevano sostenuto a Terni.[20]

Abbandonato il sodalizio bianconero in ragione del fallimento conosciuto nel luglio 2018 —[21] dall'autunno 2020 passa a ricoprire la medesima funzione nella società della terra natìa.[22]

Note modifica

  1. ^ a b c Scheda personale di Fiorenzo Treossi, su calcio-seriea.net. URL consultato il 19 marzo 2022.
  2. ^ Mario Mariano, Il Perugia ritorna in Serie B, in La Stampa, 7 giugno 1993, p. 2.
  3. ^ Calcio news, in la Repubblica, 25 novembre 1993, p. 29.
  4. ^ Bruno Bernardi, Pennellone dipinge gol-capolavoro, in La Stampa, 29 novembre 1993, p. 7.
  5. ^ Roberto Beccantini, Batistuta, gran signore di San Siro, in La Stampa, 26 agosto 1996, p. 33.
  6. ^ Corrado Sannucci, Nesta il migliore, Savicevic non c'è, in la Repubblica, 30 aprile 1998, p. 48.
  7. ^ Maurizio Nicita, Vieri aspetta Veron e attacca Mediaset e l'arbitro Treossi, in La Gazzetta dello Sport, 26 maggio 1999.
  8. ^ Maurizio Crosetti, E ora la Juve tenta la fuga, in la Repubblica, 16 aprile 2000, p. 50.
  9. ^ (EN) Michael Walker, Robson swiftly sunk by Troyes tempest, in The Guardian, 22 agosto 2001.
  10. ^ Antonello Capone e Marco Bencivenga, Maldini in ansia per la prova tv, in La Gazzetta dello Sport, 29 ottobre 2002.
  11. ^ a b c Sebastiano Vernazza, Claudio Ghisalberti e Massimo Cecchini, Como e arbitro sberle alla Roma, in La Gazzetta dello Sport, 26 gennaio 2003.
  12. ^ Bergamo e Pairetto fermano Treossi, su repubblica.it, 27 gennaio 2003.
  13. ^ a b Antonello Capone, Trefoloni promosso, Treossi «espulso», in La Gazzetta dello Sport, 23 giugno 2003.
  14. ^ Fulvio Bianchi, C'è un nuovo Collina, si chiama Tagliavento, in la Repubblica, 5 luglio 2003, p. 51.
  15. ^ Calcio, ex arbitro Treossi nuovo team manager del Cesena, su sport.repubblica.it, 15 luglio 2004.
  16. ^ Vincenzo Di Schiavi, «Bologna-Cesena la fischiamo noi», in La Gazzetta dello Sport, 29 marzo 2006.
  17. ^ Arbitri, adesso si lamenta l'Inter, su repubblica.it, 25 marzo 2008.
  18. ^ Due giornate all'ex arbitro Treossi: da dirigente insulta e intimidisce il direttore di gara, su quotidiano.net, 25 marzo 2008.
  19. ^ Una giornata a Somma e a tre dell'Avellino, in La Gazzetta dello Sport, 26 marzo 2008.
  20. ^ Treossi di Forlì, l'ex arbitro che non perdona i colleghi, su sport.sky.it, 19 settembre 2012.
  21. ^ CALCIO: Cesena, la scelta per il ds è caduta su Alfio Pelliccioni, su teleromagna24.it, 25 luglio 2018.
  22. ^ Gianluca Dall'Oro, Ecco Fiorenzo Treossi: «Emozionato di essere al Forlì», su piazzaledellavittoria.it, 3 ottobre 2020.

Collegamenti esterni modifica