Firenze sogna è una canzone scritta e interpretata dal compositore, pianista e cantante Cesare Cesarini nel 1939. Ben presto la canzone fu ripresa da grandi interpreti come Carlo Buti e Narciso Parigi. Claudio Villa che la rese popolare negli anni ’50. Nel 1956 il brano aveva partecipato a Le canzoni della fortuna e, grazie ai voti degli ascoltatori, fu selezionata nelle 16 che arrivarono alla fase finale.

Firenze sogna
Copertina dello spartito musicale, Firenze, Edizioni Ditta R. Maurri, 1941)
ArtistaCesare Cesarini
Autore/iCesare Cesarini
Generevalzer lento
Esecuzioni notevoliCarlo Buti, Narciso Parigi, Claudio Villa, Emilio Livi, Luciano Tajoli, Giuseppe Di Stefano, José Carreras, Luciano Pavarotti
Data1939

Testo e significato modifica

Il testo descrive un’immagine di Firenze notturna, la città, sotto il manto di stelle è avvolta in un silenzio quasi irreale. La città notturna è popolata di amanti e da un'atmosfera misteriosa e affascinante[1]. C’è solo la madonna bruna che veglia dietro un balcone.

«Firenze stanotte sei bella in un manto di stelle
Che in cielo risplendono tremule come fiammelle.
Nell'ombra nascondi gli amanti
e bocche tremanti si parlan d'amor
Intorno c'e' tanta poesia
Per te vita mia sospira il mio cuor»

Incisioni modifica

Note modifica

  1. ^ Firenze stanotte sei bella... Da Villa a Marasco, ecco le canzoni dedicate alla città, su lanazione.it, 28 luglio 2016. URL consultato il 21 settembre 2023.
  2. ^ VIENI A FIRENZE/FIRENZE SOGNA, su Discografia Nazionale della Canzone Italiana. URL consultato il 21 settembre 2023.

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