La smorfia del Flehmen, anche chiamata posizione del Flehmen o reazione del Flehmen (dal verbo tedesco flehmen, traducibile in "mostrare l'arcata superiore dei denti"), consiste nell'incurvare il labbro superiore in un modo caratteristico degli ungulati, felidi e altri mammiferi, ed è una manifestazione comportamentale associata ad una serie di contrazioni dovute all'attivazione del sistema circolatorio di un organo speciale dell'animale, dove un'arteria centrale si rigonfia mentre le vene circostanti consentono il deflusso del sangue, al fine di aspirare feromoni dai canali nasopalatini (o di Stenson), che a seconda delle specie sboccano sia nel naso che nella bocca o solo in uno di questi. Questo meccanismo si alterna in cicli secondo un effetto peristaltico dell'organo stesso, il che facilita appunto l'ingresso di feromoni nell'organo vomeronasale, chiamato anche organo di Jacobson.
È importante sottolineare che questo comportamento non si verifica in genere con altri segnali biochimici, come i semplici odori, ma solo con i feromoni.[1][2]

Flehmen osservabile nella Tigre (Tigre di Sumatra)

Come si mostra modifica

Durante il Flehmen, l'animale ritira le labbra in modo simile ad una 'smorfia o sorrisetto'. In questo modo, quando esamina i feromoni lasciati da altri animali della stessa o differente specie, l'animale espone maggiormente l'organo vomeronasale attirandovi le molecole feromonali, e può così rilevare, ad esempio, il feromone di altri membri della sua stessa specie, o la presenza di prede. Il Flehmen permette agli animali di determinare la presenza o l'assenza dell'estro, lo stato fisiologico e il tempo trascorso dal passaggio degli animali fiutati.

Fisiologia modifica

L'organo vomeronasale, parte del sistema olfattivo accessorio, è un organo chemiocettore che gioca un ruolo nella percezione di feromoni. È così chiamato perché è un organo pari a forma cilindrica e si trova ai lati dell'osso vomere, trovandosi sopra il palato, è presente in quasi tutti i mammiferi ed alcuni prinati. Nell'uomo quest'organo non è sempre presente e anche se presente non è mai stata dimostrata alcuna attività. La trasduzione ha come secondo messaggero l'Inositolo trifosfato (IP3).[1][2]

Animali che presentano il Flehmen modifica

 
Un tapiro esegue la smorfia del Flehmen

I gatti, incluso il gatto domestico, esibiscono un naturale e facilmente osservabile "sorriso" a denti scoperti per introdurre i feromoni nell'organo.[3] L'organo e la sua funzione vennero descritti nel 1813.

Questo comportamento non è esclusivo dei predatori. È noto anche nei cavalli.[4] Lo si nota, ad esempio quando uno stallone valuta annusando e leccando l'urina di una cavalla in calore. Per rilevare l'estro il maschio di giraffa che esegue il Flehmen assapora anche l'urina delle femmine.[5]

 
Un cavallo esegue il Flehmen

A parte i gatti domestici[6] e i cavalli, altri animali che eseguono il Flehmen includono i bisonti,[7] tigri,[8] tapiri,[9] leoni,[10] giraffe,[5] capre,[11] lama[12] e antilopi kob.[13]

La smorfia del Flehmen è stata osservata in quasi tutte le specie degli ungulati ed alcune specie della famiglia dei Felidi.

Scopo modifica

I maschi usano comunemente la smorfia del Flehmen come meccanismo vomeronasale per identificare lo stato riproduttivo delle femmine della loro specie sulla base dei feromoni nell'urina o nei genitali delle femmine o altre secrezioni. Ciò è visibile nelle pecore, dove i becchi, quando avvertono i feromoni dei genitali femminili, eseguono il Flehmen più frequentemente il giorno precedente all'estro, ovvero nel periodo di massima ricettività sessuale.[14] Anche le femmine e i maschi ancora sessualmente immaturi eseguono il Flehmen. Tra i cavalli immaturi, maschi e femmine esibiscono il Flehmen senza distinzione.[15] Anche gli elefanti immaturi rispondono a certi stimoli eseguendo il Flehmen. L'organo vomeronasale dei neonati mostra una maturità strutturale simile a quella degli adulti, ed è funzionale già a sei settimane di età.[16]

Il Flehmen non è limitato alla comunicazione intraspecifica. Le capre rispondono con il Flehmen ai feromoni contenuti in urine di 20 differenti specie, mammiferi e non. Ciò suggerisce che ci sia un elemento comune nelle urine di tutti gli animali, un feromone, che provoca la smorfia del Flehmen. In particolare, i livelli di feromone di una forma modificata di androgeni, ormoni sessuali, sono stati associati al meccanismo del Flehmen nelle capre.[17]

Il Flehmen gioca anche un ruolo nella sincronia riproduttiva tra le femmine, che è stato studiato nell'antilope nera. La frequenza del Flehmen cambia durante le stagioni, con i livelli massimi proprio prima del concepimento. Le femmine di antilope si associano strettamente le une le altre nello stesso stato riproduttivo. Inoltre, il livello di sincronia è predicibile conoscendo la frequenza con cui vengono analizzate le urine femminili. Il Flehmen è usato dalle femmine di antilope nera per regolare il tempismo sia del concepimento che del parto.[18] È stato mostrato che nelle femmine di bisonte americano, il flehmen stimola l'inizio dell'estro e la sincronizzazione degli atti copulativi.[19]

Chimica del Flehmen modifica

Un animale che manifesta il Flehmen capta sia composti volatili che non volatili, a seconda della specie e del tipo di accesso all'organo. I feromoni possono essere sostanze sia volatili che non, dipende dalle loro dimensioni che variano da circa 100 Dalton, dimensioni molto piccola, a quelle di peptidi, proteine e steroidi.[1][2]

Simili risposte modifica

Una smorfia simile a quella del Flehmen può essere vista in associazione al dolore.[20] Nei cavalli, è spesso associata ad un leggero dolore addominale.

Note modifica

  1. ^ a b c Jannini, Emmanuele A., Lenzi, Andrea e Maggi, Mario, I feromoni, in Sessuologia medica: trattato di psicosessuologia e medicina della sessualità, Edra, 2017, ISBN 978-88-214-3923-0.
  2. ^ a b c Andrea Mazzatenta, Diego Mazzatenta and Alessandro Cellerino, Pheromonal Regulation of Male Sexuality, Maggi, Wiley. Online, 29 nov 2011, DOI:10.1002/9781119963820.ch2.
  3. ^ Flehmening In Cats, su catsguru.com, 9 aprile 2011. URL consultato il 23 maggio 2012.
  4. ^ Flehmening, su aspca.org, ASPCA. URL consultato il 23 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2012).
  5. ^ a b Introduction to the Social System of Giraffe (Giraffa camelopardalis), su bio.davidson.edu, 17 agosto 2011. URL consultato il 17 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2011).
  6. ^ Paul D. Pion DVM, DipACVIM (Cardiology) and Gina Spadafori, THE FELINE BEHAVIOR SERIES - Sense of Smell, in The Feline Behaviour Series, http://www.veterinarypartner.com www.veterinarypartner.com], 7 giugno 2003. URL consultato il 4 giugno 2008.
  7. ^ Plains Bison Flehmen, su alaskanalpinetreks.com, Alaskan Alpine Treks.com. URL consultato il 4 giugno 2008.
  8. ^ Enrichment - SCENT, su mnzoo.com, Minnesota Zoo. URL consultato il 4 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2008).
  9. ^ Here's "flehmen" at you!, su tapirback.com, The Tapir Preservation Fund. URL consultato il 4 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2008).
  10. ^ Lion Flehmen Display, su youtube.com. URL consultato il 29 novembre 2011.
  11. ^ Caring for pygmy goats, su henryandjoey.co.uk, Henry and Joey: Pet Pygmy Goats. URL consultato il 12 aprile 2011.
  12. ^ Llama body language, su personal.smartt.com, The Llama Question and Answer Page. URL consultato il 4 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2008).
  13. ^ Sudan White-Eared Kob Animal Profile, su channel.nationalgeographic.com, Great Migrations - National Geographic Channel. URL consultato il 15 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2010).
  14. ^ Bland, K.P., Jubilan, B.M. Correlation of flehmen by male sheep with female behavior and oestrus. 1987. Animal Behavior 35(3): 735-8
  15. ^ Weeks, J.W., Cromwell-Davis, S.L., Heusner, G. Preliminary study of the development of the Flehmen response in Equus caballus. 2002. Applied Animal Behaviour Science 78(2): 329-35.
  16. ^ Johnson, E.W., Rasmussen, L. Morphological characteristics of the vomeronasal organ of the newborn Asian elephant (Elephas maximus). 2002. Anatomical Record 267(3): 252-9.
  17. ^ Sasada, H., Kanomata, K., Fukuoka, T. Flehmen induction with goats by the urine of twenty animal species. 1988. 11th International Congress on Animal Reproduction and Artificial Insemination, University College Dublin, Irelend, June 26-30, 1988. Volume 4. Brief Communications.
  18. ^ Thompson, K.V. Flehmen and birth synchrony among female sable antelope, Hippotragus-niger. 1995. Animal Behavior 50: 475-84.
  19. ^ Wolff, J.O. Breeding strategies, mate choice, and reproductive success in American bison. 1998. Oikos 83(3): 529-44.
  20. ^ Facial Expression, su vet.ed.ac.uk, The Royal (Dick) School of Veterinary Studies at The University of Edinburgh. URL consultato il 4 giugno 2008.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Swaisgood, R. R., D. G. Lindburg, X. Zhou, and M. A. Owen. 2000. The effects of sex, reproductive condition and context on discrimination of conspecific odours by giant pandas. Anim. Behav. 60; 227-237.