Fluoroiodometano

composto chimico

Il fluoroiodometano è un alometano disostituito appartenente alla sottocategoria degli idrofluorocarburi (HFC) con formula FCH2I. Classificato anche come fluoroiodocarbonio (FIC), è un liquido incolore. È un reagente per l'introduzione del gruppo fluorometile (FCH2).

Fluoroiodometano
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareCH2FI
Massa molecolare (u)159.93 g/mol
Numero CAS373-53-5
Numero EINECS676-335-7
PubChem13981373
SMILES
FCI
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)2,366 g/cm3
Indice di rifrazione1,491
Solubilità in acquapoco solubile
Temperatura di ebollizione53,4 °C
Indicazioni di sicurezza
Frasi H301 - 311 - 330
Consigli P260 - 264 - 270 - 271 - 280 - 284 - 301+310 - 302+352 - 304+340 - 310 - 312 - 320 - 321 - 322

Proprietà modifica

Il fluoroiodometano è un liquido incolore solubile nella maggior parte dei solventi organici[1]. In forma solida, il composto ha una struttura cristallina tetraedrica con l'atomo di carbonio al centro, e possiede gruppo spaziale Aem2[2] (gruppo n. 39).

Sintesi modifica

Il fluoroiodometano può essere ottenuto da una reazione di Hunsdiecker con precipitazione del fluoroacetato di sodio con nitrato d'argento, seguita da una reazione di decarbossilazione del fluoroacetato d'argento prodotto con iodio[3]:

 

È possibile ottenerlo anche per reazione del diiodometano con pentafluoruro di iodio e/o trifluoruro di bromo in presenza di un poliidrofluoruro amminico[4], oppure è possibile prepararlo mediante la fluorurazione del ioduro di metilene[5].

Può essere prodotto anche mediante le seguenti reazioni chimiche:

 

oppure utilizzando lo ioduro di potassio (KI):

 

Usi modifica

Il suo isotopomero [18F]fluoroiodometano è usato per la fluorometilazione dei radiofarmaci. Il fluoriometano può essere utilizzato per produrre fluorometano e altri fluorocarburi[1][6].

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Landelle, G. e Paquin, J.F., Fluoroiodomethane, in e-EROS Encyclopedia of Reagents for Organic Synthesis, 2011, DOI:10.1002/047084289X.rn01273..
  2. ^ (EN) Michael Feller, Karin Lux e Andreas Kornath, Crystal Structure and Spectroscopic Investigation of Bromofluoro- and Fluoroiodomethane, in European Journal of Inorganic Chemistry, 2015, p. 5357, DOI:10.1002/ejic.201500759..
  3. ^ (EN) Gabriele Cazzoli, Agostino Baldacci, Alessandro Baldan e Cristina Puzzarini, Improved ground-state spectroscopic parameters of CH2FI and assignment of the rotational spectrum of the υ6=1 state, in Molecular Physics, vol. 109, 2011, p. 2245, DOI:10.1080/00268976.2011.609142..
  4. ^ (DE) Verfahren zur Herstellung von Fluoriodmethan, su google.com, 27 marzo 2016.
  5. ^ (EN) Gregory Landelle e Jean-Francois Paquin, Fluoroiodomethane, in Encyclopedia of Reagents for Organic Synthesis, 2011, DOI:10.1002/047084289X.rn01273, ISBN 978-04-71-93623-7.
  6. ^ (EN) John P. Sloan, John M. Tedder e John C. Walton, Free radical addition to olefins. Part XVII. Addition of fluoroiodomethane to fluoroethylenes, in Journal of the Chemical Society, Perkin Transactions 2, 1975, p. 1846, DOI:10.1039/P29750001846..

Bibliografia modifica

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