Fortunato Rocchi

pittore italiano

Fortunato Rocchi (Prato, 14 marzo 1822Prato, 9 aprile 1909) è stato un pittore e architetto italiano.[1][2]

Biografia modifica

Nel 1870 contribuì alla decorazione in "stile neorinascimentale" della sala consiliare di Palazzo Pretorio a Prato. In un'esposizione del 1882 a Prato, e successivamente a Firenze, espose Veduta della collina nella Valle del Bisenzio, Autunno e Paese presso Prato. Incoraggiato dal successo di questi dipinti, l'anno successivo inviò sei dipinti, tre all'Esposizione di Torino e tre all'Esposizione di Firenze. A Torino espose Il Mulino delle Mogne (Castiglion de' Pepoli), Via Erbosa presso Filettole e Paesaggio; a Firenze, Via erbosa presso Prato, Una bella giornata d'inverno e un altro dipinto. Alla Mostra di Belle Arti del 1889 a Firenze inviò Veduta sull'argine del Bisenzio e una tavola dipinta a olio raffigurante Veduta sul fiume Bisenzio.[3][2]

Prestò servizio come architetto nei restauri e nella ricostruzione dell'esterno di una delle mura della Basilica di Santa Maria delle Carceri a Prato.[1] Insegnò anche Disegno presso il locale Collegio Cicognini e l'Orfanotrofio Magnolfi.[4]

Note modifica

  1. ^ a b Rocchi Fortunato, su crprato.it, Centro Ricerche Prato. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  2. ^ a b Rocchi Fortunato, su Recta Galleria d'arte - Roma. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  3. ^ Angelo De Gubernatis e Ugo Matini, Dizionario degli artisti italiani viventi, pittori, scultori e architetti, Tipi dei successori Le Monnier, 1889, p. 421. URL consultato il 15 febbraio 2022.
  4. ^ Cesare Guasti, Carteggi di Cesare Guasti: Carteggi con Carlo Livi e Ferdinando Baldanzi, L. S. Olschki, 1970, p. 163. URL consultato il 15 febbraio 2022.