Fratelli Goncourt

duo di scrittori francesi
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I fratelli Edmond e Jules de Goncourt (noti anche come fratelli Goncourt) sono stati due scrittori e romanzieri francesi del XIX secolo, esponenti del naturalismo.

Edmond (a sinistra) e Jules (a destra) de Goncourt fotografati da Nadar

Autori di libri d'arte, storia aneddotica e romanzi, furono inoltre gli inventori della écriture artiste, uno stile elaborato, colorito e ricco d'immagini.

Biografia

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Figli di un ex ufficiale di Napoleone e di Annette-Cécile Guérin, Edmond nacque a Nancy il 26 maggio 1822, mentre Jules il 17 dicembre 1830 a Parigi.[1] Morto il padre nel 1843, furono cresciuti dalla sola madre, e quando anch'essa si spense, nel 1848, i due fratelli rimasero in possesso di una discreta fortuna, potendosi quindi dedicare interamente alla letteratura.[1]

Scrissero insieme romanzi come Germinie Lacerteux, nel 1865, La Lorette e Pittori francesi del secolo XVIII. La loro opera più conosciuta rimane il loro Diario. Memorie di vita letteraria, che influenzerà grandi autori come Gide, Barrès, Claudel, Larbaud, Renard e Proust. Nietzsche vide in essi l'esempio supremo dello spirito decadente.[2]

Nel 1851 cominciarono a scrivere anche il Journal, pubblicato in nove volumi da Edmond nel 1887-96, dove una congerie di notizie, aneddoti, scene è ricondotta a motivo di rappresentazione letteraria.[1]

Odiavano la filantropia e il "retto pensiero", amavano Saint-Simon, Le Père Duchesne, i memorialisti (Chateaubriand).

Per volontà testamentaria di Edmond fu istituita l'Accademia Goncourt, che dal 1903 assegna ogni anno un premio letterario.[1]

  • Histoire de la société française pendant la Révolution (1854)
  • Portraits intimes du XVIIIe siècle (1857-58)
  • L'art du XVIIIe siècle (1859-75)
  • La femme au XVIIIe siècle (1862)

Romanzi

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  • Soeur Philomène (1861)
  • Germinie Lacerteux (1865)
  • Manette Salomon (1867)
  • Madame Gervaisais (1869)

Rappresentazioni teatrali

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  • Henriette Maréchal (1865)
  1. ^ a b c d Goncourt, Edmond e Jules Huot de, su Enciclopedia Treccani. URL consultato il 19 gennaio 2024.
  2. ^ Ménard, p. 413.

Bibliografia

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  • (FR) Pierre Ménard, Les infréquentables frères Goncourt, Éditions Tallandier, 2020, ISBN 979-10-210-3314-6.

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