Fresching
Fresching è stata una casa editrice italiana con sede a Parma.
| Fresching | |
|---|---|
| Stato | .svg){kind=small} Italia
|
| Fondazione | |
| Sede principale | Parma |
| Settore | Editoria |
Storia modifica
La casa editrice fu fondata a Parma da Mario Fresching.[1][2] Quest'ultimo fu il più importante tipografo parmense del suo tempo.[3] Politicamente, Fresching fu inizialmente socialista, poi interventista tra il 1914 e 1915, e infine uno dei fondatori del fascio di Parma nel 1919.[3] Nel 1941 Fresching pubblicò un'antologia di giovani autori, tra cui vi erano alcuni scrittori locali che avrebbero lasciato un segno nella cultura della città di Parma.[4]
Pubblicò autori come Renzo Pezzani, Francesco Salata, Pietro Giordani, Ferdinando Bernini, Giuseppe Balestrazzi, Giovanni Copertini, Luigi Sorrento, Franco Fochi, Gaetano Cesari, Arnaldo Barilli, Pietro Bianchi, Roberto Andreotti, Gaetano Cesari e Lodovico Gambara.
Il suo fondatore morì poco dopo la chiusura della tipografia.[5]
Note modifica
- ^ Carlo Antinori, La tipografia parmense ai tempi del Correggio (1489 - 1534)., Parma, Società Parmense di Storia della Tipografia.
- ^ Carlo Antinori e Maria Cristina Testa, Mario Fresching. Principe dei tipografi parmensi nella prima metà del secolo XX, La Pilotta, 1993, pp. 1-129.
- ^ a b Fiorenzo Sicuri, Storia di ieri: Gli anni del Littorio. Il regime fascista a Parma: 1926-1943, su comune.parma.it. URL consultato il 6 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2023).
- ^ Paolo Briganti, Storia di ieri. La vita letteraria, su comune.parma.it, Istituzione Biblioteche del Comune di Parma. URL consultato il 6 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2023).
- ^ GIAMBATTISTA BODONI e la tipografia a Parma, su libreriapalatinaeditrice.it. URL consultato il 6 giugno 2023.
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