Friedrich Spanheim il Giovane

professore universitario

Friedrich Spanheim il Giovane (Ginevra, 1º maggio 1632Leida, 18 maggio 1701) è stato un teologo olandese di fede calvinista e posizioni conservatrici.

Friedrich Spanheim il Giovane

Biografia modifica

Dopo essersi laureato a Leida nel 1648, nel 1655 entrò a far parte del corpo docente dell'Università di Heidelberg.[1]

Nel 1670 si trasferì a Leida per sostituire il defunto Johannes Cocceius nella cattedra di teologia, dove enfatizzò l'importanza dello studio della storia della Chiesa.

La sua posizione teologica si espresse in termini dogmatici e polemici nei confronti di arminiani, cartesiani, seguaci di Cocceius e Gesuiti.[2]

Spanheim incoraggiò i discepoli di Voezio a imprimere la loro ortodossia alla facoltà teologica di Leida, e nel 1676 supportò la pubblicazione di 20 posizioni condannate, relative alle dottrine cocceiane-cartesiane. All'università Abraham Heidanus, Wittich e Burchardus de Volder resistettero vigorosamente a tali azioni e Heidanus perse la sua cattedra. Nel lungo termine, tuttavia, la vittoria dei Voezio si rivelò una vitoria di Pirro, in quanto ben presto prevalse il Cartesianesimo.[3]

Spanheim morì nel 1701 a Leida. I suoi scritti furono raccolti nel testo intitolato Opera (1701–3).[1]

Note modifica

  1. ^ a b voce dell'enciclopedia Schaff-Herzog
  2. ^ Douglas H. Shantz, Between Sardis and Philadelphia: the life and world of Pietist court preacher Conrad Bröske (2008), p. 39; Google Books.
  3. ^ Jonathan Israel, Radical Enlightenment: Philosophy and the Making of Modernity, 1650-1750 (2001), pp. 28–9.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN72172431 · ISNI (EN0000 0001 0914 7365 · BAV 495/276972 · CERL cnp00390011 · LCCN (ENn85035226 · GND (DE117480967 · BNE (ESXX1763908 (data) · BNF (FRcb106558568 (data) · J9U (ENHE987007271358805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85035226
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie