Friso di Orange-Nassau

conte di Orange-Nassau

Friso di Orange-Nassau (nome completo in olandese Johan Friso Bernhard Christiaan David; Utrecht, 25 settembre 1968L'Aia, 12 agosto 2013) è stato un conte olandese.

Friso di Orange-Nassau
Il conte Friso nel 2008
Conte di Orange-Nassau
Stemma
Stemma
In carica24 aprile 2004 –
12 agosto 2013
(9 anni e 110 giorni)
Nome completoolandese: Johan Friso Bernhard Christiaan David
italiano: Giovanni Friso Bernardo Cristiano Davide
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoliPrincipe di Orange-Nassau
(1968-2004)
Jonkheer van Amsberg
NascitaUniversitair Medisch Centrum Utrecht, Paesi Bassi, 25 settembre 1968
MorteHuis ten Bosch, L'Aia, Paesi Bassi, 12 agosto 2013 (44 anni)
Sepoltura16 agosto 2013
Luogo di sepolturaCimitero di Lage Vuursche, Paesi Bassi
DinastiaOrange-Nassau
PadreClaus van Amsberg
MadreBeatrice dei Paesi Bassi
ConsorteMabel Wisse Smit
FigliLuana
Zaria
ReligioneProtestantesimo olandese

Era il secondogenito della regina Beatrice e del principe Claus. A causa del suo matrimonio, dal 2004 non era più un membro della casa reale olandese e della linea di successione al trono, rimanendo invece in linea di successione al trono britannico.

Il 17 febbraio 2012 rimase sepolto sotto una valanga a Lech, Austria, mentre sciava fuoripista. È morto il 12 agosto 2013 a 44 anni, senza mai riprendere conoscenza dal giorno dell'incidente sciistico[1][2].

Biografia modifica

Infanzia, educazione e lavoro modifica

Il principe Friso nacque nel Centro medico universitario di Utrecht come secondo dei figli della regina Beatrice dei Paesi Bassi e del principe Claus van Amsberg. I suoi padrini erano re Harald V di Norvegia, Johan Christian Barone von Jenisch, J.H. van Roijen, la regina Giuliana dei Paesi Bassi e Christina von Amsberg. Aveva un fratello maggiore, il principe Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi (diventato re il 30 aprile 2013), e un fratello minore, il principe Costantino. I suoi nonni materni erano la regina Giuliana dei Paesi Bassi e il principe Bernardo van Lippe-Biesterfeld; quelli paterni Klaus Felix von Amsberg e Gösta von dem Bussche-Haddenhausen.

Nel 1988, studiò ingegneria meccanica all'Università della California - Berkeley, dove aderì alla confraternita Delta Kappa Epsilon. Dal 1988 al 1994 studiò alla Technische Universiteit Delft, dove ottenne una laurea in ingegneria aerospaziale. Inoltre, conseguì un MSc degree in economia all'Università Erasmus di Rotterdam. Per prepararsi alla possibilità di successione al trono, ha frequentato i corsi di diritto olandese e storia parlamentare.

Il principe Friso ha lavorato dal 1995 fino al 1996 alla sede di Amsterdam della società di consulenza manageriale McKinsey. Dopo aver completato un MBA-programme all'INSEAD, dal 1998 fino al 2003 ha assunto il ruolo di vice presidente di Goldman Sachs a Londra. Dal 2004 è stato co-presidente part time della TNO spaziale a Delft. A partire da ottobre 2006, il principe divenne Direttore Generale presso la sede londinese degli investimenti privati e consulente della società Wolfensohn & Co (fondata da James Wolfensohn, ex Presidente della Banca Mondiale).

Il principe Friso era un cofondatore del MRI Centre ad Amsterdam e anche un socio fondatore di Wizz Air, la più grande compagnia aerea low cost dell'Europa centro-orientale; era presidente onorario del Fondo del principe Claus per la Cultura e lo Sviluppo (una carica che deteneva con il fratello minore Costantino). Il principe fungeva anche come regista e direttore di controllo di varie società.

Il principe ricopriva inoltre l'incarico di Direttore Finanziario per una società di arricchimento dell'uranio, la Urenco, che ha i suoi uffici principali in Stoke Poges (nel Berkshire), occupandosi anche di tutti i quattro stabilimenti presenti nei Paesi Bassi, in Germania, nel Regno Unito (Capenhurst) e negli Stati Uniti (Nuovo Messico).

Matrimonio e figli modifica

 
il Principe Friso con sua moglie Mabel e le figlie (2010)

Il 30 giugno 2003 venne annunciato che il principe Friso stava per sposare Mabel Wisse Smit. Il gabinetto olandese, tuttavia, non chiese il permesso del parlamento per questo matrimonio; permesso costituzionalmente necessario per permettere al principe Friso di rimanere un membro della Casa reale olandese e nella linea di successione ereditaria per il trono (all'epoca era secondo in questa linea di successione, dopo suo fratello maggiore, il principe ereditario Guglielmo Alessandro).

Il Primo ministro Jan Peter Balkenende spiegò che la mancata richiesta era dovuta al fatto che Mabel Wisse Smit aveva ammesso che sue precedenti dichiarazioni, circa un presunto rapporto con Klaas Bruinsma (1953–1991), noto come un ''padrino'' del commercio della droga olandese, non erano state complete e accurate.[3] In precedenza aveva dichiarato che aveva avuto contatti per qualche mese con Bruinsma, ma in un contesto informale, non intimo o relativo agli affari e che lei aveva rotto il rapporto nell'apprendere delle attività di Bruinsma.

Questo "abuso di fiducia" fu il motivo per cui il governo non chiese il permesso del Parlamento, rispettando i desideri della coppia.[4] Friso e Mabel, in ogni caso, si sposarono nella Chiesa Vecchia (Delft) il 24 aprile 2004, e Mabel Wisse Smit diventò membro della Famiglia Reale Olandese, ma non un membro della Casata Reale Olandese.

Considerando che suo fratello maggiore, il principe Guglielmo Alessandro, era allora l'erede apparente al trono olandese, e aveva tre figli, era considerato improbabile che l'esclusione del principe Friso dalla successione avesse effetto sulla monarchia nei Paesi Bassi.

Il principe Friso e sua moglie, la principessa Mabel, hanno avuto due figlie:

  • Contessa Emma Luana Ninette Sofia, Jonkvrouwe van Amsberg (nata il 26 marzo 2005 a Londra)
  • Contessa Giovanna Zaria Nicolina Milou, Jonkvrouwe van Amsberg (nata il 18 giugno 2006 a Londra)

L'incidente sugli sci e la morte modifica

 
L'ubicazione della valanga, vicino a Lech, Austria.

Il 17 febbraio 2012, il principe Friso rimase sepolto sotto una valanga a Lech, Austria. Venne portato in un ospedale a Innsbruck.[5][6] Le condizioni del principe furono subito descritte come "stabili, ma critiche".[7][8][9][10][11] I membri della famiglia reale, incluse la regina Beatrice e la principessa Mabel, visitarono subito il principe nel reparto di terapia intensiva.[12]

Il 19 febbraio la famiglia reale olandese emise una dichiarazione, che riportava "La Famiglia Reale è molto grata e profondamente toccata da tutte le espressioni di conforto e simpatia dopo l'incidente di sci di Sua Altezza Reale il Principe Friso. È un grande sostegno per loro in questo momento difficile."[13] Il 24 febbraio, un team medico di Innsbruck annunciò che il principe era rimasto sepolto per 25 minuti, seguiti da 50 minuti di CPR per trattare l'arresto cardiaco.

Il dott. Wolfgang Koller dichiarò che il giorno prima era stata eseguita una risonanza magnetica che aveva rilevato i seri danni cerebrali subiti dal principe: non era chiaro se avrebbe mai potuto riprendere coscienza.[9] Il 1º marzo, il principe Friso venne trasferito al Wellington Hospital di Londra, la città dove lui e sua moglie avevano vissuto per molti anni.[14] Il 19 novembre fu annunciato che il principe aveva incominciato a mostrare alcuni segni di coscienza: non era però chiaro se si sarebbe potuto risvegliare, e, se ciò fosse avvenuto, in che tipo di stato.[15]

Il 9 luglio 2013 venne trasferito all'Huis ten Bosch, residenza reale in Olanda. Secondo il parere dei medici il suo coma era evoluto in uno stato di minima coscienza e un ulteriore trattamento ospedaliero non era più necessario.[16] Il 12 agosto 2013 il principe Friso muore, all'età di 44 anni, senza mai aver ripreso conoscenza.[1][2] Al momento della morte era con la madre nella Huis ten Bosch mentre suo fratello il re Guglielmo Alessandro e la sua famiglia erano in vacanza in Grecia.

Il principe venne sepolto il 16 agosto 2013 a Lage Vuursche, dove aveva trascorso la sua infanzia e dove la principessa Beatrice era tornata a vivere. Il funerale, celebrato dal reverendo Carel ter Linden, si svolse in forma privata; non venne permesso al pubblico e ai media di partecipare, così come ai membri delle altre famiglie reali con l'eccezione del padrino di Friso, il re Harald V di Norvegia. Al funerale era presente Emma Bonino, madrina della contessa Luana. Una cerimonia commemorativa si è tenuta nel 2013.[17][18][19]

Titoli, trattamento e stemma modifica

Titoli e trattamento modifica

  • 25 settembre 1968 - 24 aprile 2004: Sua Altezza Reale Principe Giovanni Friso Bernardo Cristiano Davide dei Paesi Bassi, Principe di Orange-Nassau, Jonkheer van Amsberg
  • 24 aprile 2004 - 12 agosto 2013: Sua Altezza Reale Principe Giovanni Friso Bernardo Cristiano Davide di Orange-Nassau, Conte di Orange-Nassau, Jonkheer van Amsberg

Secondo la legge sull'appartenenza alla Casa Reale (2002), il principe Friso perse il titolo di "Principe dei Paesi Bassi" e il titolo ereditario di Principe di Orange-Nassau contraendo un matrimonio senza un atto di consenso. Per decreto reale del 19 marzo 2004, numero 126 al principe venne concesso il cognome "Van Oranje-Nassau van Amsberg" e il titolo ereditario di "Conte di Orange-Nassau" con effetto sul suo matrimonio.

Per lo stesso decreto reale al principe fu consentito di continuare a utilizzare il suo titolo di "Principe di Orange-Nassau" come personale e titolo non ereditario. Ogni figlio nato dalla coppia avrebbe ricevuto il cognome "Van Oranje-Nassau van Amsberg" e sarebbe stato Conte (Contessa) di "Orange-Nassau" e avrebbe avuto anche il predicato nobiliare di Jonkheer (Jonkvrouw) van Amsberg. Sua moglie non acquisirà nobiltà in seguito al matrimonio, sebbene le sarà consentito di utilizzare la denominazione e i titoli di suo marito come titoli di cortesia.

Anche perdendo il titolo di "Principe dei Paesi Bassi" e l'appellativo regale di accompagnamento, il principe Friso continuerà a essere denominato Sua Altezza Reale.[20]

Chiamato dalla nascita Principe Giovanni-Friso, nel 2004 la corte reale ha annunciato che egli aveva fatto richiesta che il suo nome fosse semplicemente "Friso" senza il prefisso "Giovanni".

Stemma e stendardi modifica

Come la madre e le zie, anche i figli di Beatrice dei Paesi Bassi condividono lo stesso stemma basato sullo stemma del padre, il principe Claus. Lo scudetto al centro mostra il castello a tre torri che rappresenta la famiglia van Amsberg.

Sebbene sostanzialmente uguale a quello dei fratelli, lo stemma di Friso è leggermente cambiato dopo aver perso il titolo di "Principe dei Paesi Bassi". Friso differenziò il suo stemma lasciando cadere la corona sopra lo scudo (sebbene mantenne la corona sopra il padiglione) e sostituendola con lo stemma di Casa d'Orange-Nassau (le ali nere) e lo stemma di van Amsberg (un leone giallo che emerge da una corona).[21]

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Wilhelm von Amsberg Gabriel von Amsberg  
 
Marie von Passow  
Klaus Felix von Amsberg  
Elise von Vieregge Leopold von Vieregge  
 
Agnes von Gutschmid  
Claus van Amsberg  
Georg von dem Bussche-Haddenhausen Julius von dem Bussche-Haddenhausen  
 
Juliana Augusta Henriette Mathilde von Salviati  
Gösta von dem Bussche-Haddenhausen  
Gabriëlle von dem Bussche-Ippenburg Friedrich von dem Bussche-Ippenburg  
 
Barbara Warinka von Chelius  
Johan Friso di Orange-Nassau  
Bernardo di Lippe-Biesterfeld Ernesto II di Lippe-Biesterfeld  
 
Carolina di Wartensleben  
Bernhard van Lippe-Biesterfeld  
Armgard van Sierstorpff-Cramm Aschwin di Sierstorpff-Cramm  
 
Edvige di Sierstorpff-Driburg  
Beatrice dei Paesi Bassi  
Enrico di Meclemburgo-Schwerin Federico Francesco II di Meclemburgo-Schwerin  
 
Maria di Schwarzburg-Rudolstadt  
Giuliana dei Paesi Bassi  
Guglielmina dei Paesi Bassi Guglielmo III dei Paesi Bassi  
 
Emma di Waldeck e Pyrmont  
 

Onorificenze modifica

Onorificenze dei Paesi Bassi modifica

— 2 febbraio 2002

Note modifica

  1. ^ a b Prins Friso overleden (nl) Telegraaf.nl
  2. ^ a b Olanda, morto il principe Johan Friso A febbraio 2012 fu travolto da una valanga
  3. ^ Prince Weds, Gives Up Any Claim to Throne, su Los Angeles Times, 25 aprile 2004. URL consultato il 17 febbraio 2012.
  4. ^ "Revelations About Dutch Prince's Fiancée Rattle Royal Family"
  5. ^ Dutch Prince Johan Friso 'buried by Austria avalanche', su bbc.co.uk, BBC News. URL consultato il 17 febbraio 2012.
  6. ^ Dutch prince rescued from avalanche, 'not out of danger', su Los Angeles Times, 17 febbraio 2012. URL consultato il 17 febbraio 2012.
  7. ^ Het Koninklijk Huis, su koninklijkhuis.nl, Netherlands Government Information Service. URL consultato il 17 febbraio 2012.
  8. ^ In hospital Archiviato il 18 febbraio 2012 in Internet Archive. MSNBC, February 17, 2012
  9. ^ a b (NL) Zeer ernstig hersenletsel Friso, su nu.nl, 24 febbraio 2012. URL consultato il 24 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2013).
  10. ^ Dutch prince 'may never regain consciousness', su google.com, AFP, 24 febbraio 2012. URL consultato il 24 febbraio 2012.
  11. ^ Dutch prince suffers brain damage after avalanche - CNN.com, in CNN, 25 febbraio 2012.
  12. ^ Oranjes dankbaar en diep geroerd door steun - RTL Nieuws.nl
  13. ^ Zijne Koninklijke Hoogheid Prins Friso, 19 februari 2012 - 19:13 - Het Koninklijk Huis Archiviato il 22 febbraio 2012 in Internet Archive.
  14. ^ (NL) Zijne Koninklijke Hoogheid Prins Friso, 1 maart 2012 - 18:18 [His Royal Highness Prince Friso - 1 March 2012 - 18:18], su koninklijkhuis.nl, Het Koninklijk Huis (The [Dutch] Royal House). URL consultato il 1º marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2014).
  15. ^ (NL) Af en toe zeer gering bewustzijn bij prins Friso, 19 November 2012 - 13:42, su demorgen.be. URL consultato il 19 novembre 2012.
  16. ^ Prins Friso ligt nu in Huis ten Bosch, su nos.nl, NOS, 9 luglio 2013. URL consultato il 12 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2013).
  17. ^ Prins Friso vrijdag in besloten kring begraven, Nu.nl, 13 augustus 2013, laatst geraadpleegd op 13 augustus 2013
  18. ^ (NL) Prins Friso vrijdag in besloten kring begraven, su nu.nl, NU, 13 agosto 2013. URL consultato il 15 agosto 2013.
  19. ^ (NL) Noorse koning bij uitvaart prins Friso, su nu.nl, NU, 14 agosto 2013. URL consultato il 15 agosto 2013.
  20. ^ Ministerie van Algemene Zaken | Rijksoverheid.nl
  21. ^ (EN) Dutch Royal Family, su A ROYAL HERALDRY. URL consultato il 21 gennaio 2024.
  22. ^ "Noblesse et Royautés", Guests to Victoria of Sweden's wedding, Archiviato il 7 febbraio 2016 in Internet Archive.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN317290808 · ISNI (EN0000 0004 5284 8054 · WorldCat Identities (ENviaf-317290808
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