Future Days

album dei Can del 1973

Future Days è il quarto album studio del gruppo krautrock tedesco Can (Soundtracks del 1970 è una infatti raccolta di pezzi composti come colonne sonore di vari film) e l'ultimo in cui canta il giapponese Damo Suzuki. Rispetto ai precedenti presenta una decisa virata verso sonorità ambient, con composizioni in stile jazz e contributi vocali minimi, specialmente nel pezzo omonimo e nella lunga suite Bel Air.

Future Days
album in studio
ArtistaCan
Pubblicazionesettembre[1] 1973
pubblicato in Germania
Durata41:04
Dischi1
Tracce4
GenereKrautrock
EtichettaUnited Artists Records (UAS 29 505 I)
ProduttoreCan
ArrangiamentiCan
RegistrazioneColonia; al Inner Space Studios nel 1973
FormatiLP
Can - cronologia
Album precedente
(1972)
Album successivo
(1974)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[2]
Progarchives[3]
PopMatters[4]
Sputnikmusic4.5 (Superb)[5]
Piero Scaruffi[6]
OndarockDisco consigliato[7]
Pitchfork[8]
24.000 dischi[9]
The New Rolling Stone Album Guide[10]

Nel giugno del 2015 la rivista Rolling Stone ha collocato l'album alla ottava posizione dei 50 migliori album progressive di tutti i tempi.[11]

Tracce modifica

Tutti i brani composti dai Can.

Lato A
  1. Future Days – 9:34
  2. Spray – 8:28
  3. Moonshake – 3:02
Lato B
  1. Bel Air – 20:00

Formazione modifica

Note aggiuntive

Note modifica

  1. ^ Future Days by Can, su rateyourmusic.com.
  2. ^ (EN) Anthony Tognazzini, Future Days, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 22 agosto 2017.
  3. ^ Future Days. Can • Krautrock, su progarchives.com.
  4. ^ Adrien Begrand, For the Sake of Future Days: Can's Second Golden Era, su popmatters.com, 4 agosto 2005.
  5. ^ Can Future Days, su sputnikmusic.com.
  6. ^ Can, su scaruffi.com.
  7. ^ Roberto Franco, I giorni del futuro, su ondarock.it. URL consultato il 28 agosto 2020.
  8. ^ Dominique Leone, Can Future Days, su pitchfork.com, 12 luglio 2005.
  9. ^ Da 24.000 dischi di Riccardo Bertoncelli e Chris Thellung, Zelig Editore, p. 147.
  10. ^ Da The New Rolling Stone Album Guide di Nathan Brackett with David Hoard, p. 134.
  11. ^ (EN) Jon Dolan, Dan Epstein, Reed Fischer, Richard Gehr, Brandon Geist, Kory Grow, Will Hermes, Ryan Reed e Jon Weiderhorn, 50 Greatest Prog Rock Albums of All Time, su rollingstone.com, Rolling Stone, 17 giugno 2015. URL consultato il 12 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2018).
  12. ^ Note di copertina di Future Days, Can (gruppo musicale), United Artists Records, UAS 29 505 I, 1973.

Collegamenti esterni modifica

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