Gabriele Contardo Francesco Saverio d'Este, III marchese di Dronero e Ormea (16731734), è stato un nobile italiano appartenente alla Casa d'Este. Era figlio di Carlo Filiberto e Thérese Nemmes de Marolles.

Gabriele d'Este
Marchese di Borgomanero e Porlezza
Stemma
Stemma
In carica1716 -
1734
PredecessoreCarlo Filiberto d'Este
SuccessoreCarlo Filiberto II d'Este
Marchese di Dronero
In carica1728 -
1734
PredecessoreCarlo Filiberto d'Este-Dronero
SuccessoreTitolo estinto
Nascita1673
Morte1734
DinastiaEste di San Martino
PadreCarlo Filiberto d'Este-Dronero
MadreThérese de Mesmes de Marolles
ConsorteClara Colomba Cobianchi
FigliAnna Teresa
Orsolo Vittoria
ReligioneCattolicesimo

Biografia modifica

Nel 1697 Gabriele viene inviato insieme al padre Carlo Filiberto come Governatore in Savoia[1].

Guerra di successione spagnola: nel dicembre 1701 Gabriele fu colonnello dell'esercito piemontese, sull'Oglio a Scandalora. Nel 1704, dopo il passaggio di alleanza dei piemontesi con gli Imperiali, per non tradire il Re Cattolico di Spagna, abbandonò il comando del suo reggimento di fanteria impegnato a Vercelli; Gabriele si rifugerà a Genova, assistendo dall'esilio la situazione di difficoltà della sua Famiglia, con il timore che il governo spagnolo di Milano, requisisse i feudi.

Nell'aprile del 1707 poté tornare finalmente a Milano.

Nel 1709 Gabriele intraprese un viaggio in Spagna alla corte del Re e venne accolto tra gli onori; in quest'occasione venne elevato al trattamento di Grande di Spagna, divenendo anche Sergente generale di battaglia e colonnello del primo Reggimento di fanteria[2].

Nel giugno del 1734, combattendo nella Guerra di successione polacca, Gabriele venne ferito gravemente nella Battaglia di San Pietro; morirà pochi giorni dopo a Castelfranco Bolognese[3]; dopo la sua morte il Re di Sardegna riconobbe il matrimonio con Clara Colomba Cobianchi, investendola del titolo di Marchesa.

Alla morte di Gabriele senza eredi maschi nel 1734, l'eredità degli Este di Dronero fu al centro di un lungo contenzioso tra i Doria del Maro e i Birago di Vische, risolto in favore di questi ultimi con l'investitura del Marchesato di Dronero del 13 giugno 1737[4].

Discendenza modifica

Dal matrimonio con Clara Colomba Cobianchi (sposata segretamente) nacquero due figlie:

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Sigismondo d'Este, II marchese di San Martino Filippo I d'Este, I marchese di San Martino  
 
Maria di Savoia  
Filippo II Francesco d'Este, III marchese di San Martino  
Françoise Charledes d'Antel d'Hôtel  
 
 
Carlo Filiberto d'Este, II marchese di Dronero  
Carlo Emanuele I, duca di Savoia Emanuele Filiberto, duca di Savoia  
 
Marguerite de France  
Margherita di Savoia  
Margherita de Roussilon, marchesa di Riva  
 
 
Gabriele d'Este, III marchese di Dronero  
 
 
 
François de Mesmes de Marolles  
 
 
 
Thérese de Mesmes de Marolles  
 
 
 
Blanche Gabrielle de Grillet de Pougny  
 
 
 
 

Note modifica

  1. ^ Donati, p. 449.
  2. ^ Donati, pp. 450-451.
  3. ^ Donati, p. 453.
  4. ^ Gustavo Mola di Nomaglio, Feudi e Nobiltà negli Stati dei Savoia, Lanzo Torinese, Società Storica delle Valli di Lanzo, 2006, p. 546.
  5. ^ VISCHE. Il trifoglio e la “W”. Le porcellane del Marchese Francesco Lodovico Ignazio Birago conte di Vische, su Giornale La Voce, 7 febbraio 2019. URL consultato il 9 luglio 2022.
    «Sposò a Torino il 25 ottobre 1736 la Principessa Anna Teresa d’Este 4ª Marchesa di Dronero, Roccabruno e San Giulio dal 13 gennaio 1737, figlia ed erede del Marchese Gabriele e di Colomba Coccapani.»

Bibliografia modifica

  • Claudio Donati, Una Famiglia lombarda tra XVI e XVIII secolo: gli Este di San Martino e i loro feudi - tratto dal libro "Archivi Territori Poteri in area estense. (Secc. XVI-XVIII) a cura di Euride Fregni, Ferrara, Bulzoni Editore, 1999.