Un gallodromo è un edificio, generalmente semisferico, nel quale sono organizzati combattimenti di galli.

Un gallodromo in un'incisione del XIX secolo

Diffusione modifica

 
Il gallodromo di Neuville-en-Ferrain, in attività fino al 2011 e oggi trasformato in museo

Francia modifica

In Francia operano ancora diversi gallodromi: nell'isola della Riunione ce ne sono cinque ufficialmente tollerati e numerosi illegali; altri se ne possono trovare in Martinica e Guadalupa, dove sono localmente noti come pitt à coq. Nella Francia metropolitana, l'Alta Francia è l'unica regione che vede la presenza di gallodromi e in cui il combattimento è legale (anche se dibattuto). È presente persino una locale razza di gallo da combattimento, il Combattant du Nord.[1]

La presenza dei gallodromi nel Paese europeo è da tempo contestata: «Nel 2015 c’è stata una sentenza del Consiglio costituzionale che impedisce l’apertura di nuovi gallodromi. Al massimo altri cinque-sei anni e i combattimenti spariranno» (la Repubblica).[2] Tuttavia il codice penale francese prevede un'eccezione alla punibilità dei maltrattamenti di animali proprio per la tauromachia e il combattimento di galli, ove siano pratiche tradizionali mai interrotte. Così, se la costruzione di nuovi gallodromi è proibita, quelli esistenti sono tollerati.[3]

Resto del mondo modifica

Oltre che in Francia esistono tuttora gallodromi anche in varie altre parti del mondo, ad esempio in America Latina (dove sono noti come circos gallísticos o circos de gallos) o nelle Filippine.[4]

Alcuni gallodromi storici modifica

 
Circo gallístico de Teresa de Córdoba

A Cardiff presso il St Fagans National History Museum è presente una ricostruzione del Denbigh Cockpit, uno storico gallodromo originariamente situato in Hawk and Buckle Inn a Denbigh, presumibilmente risalente al tardo XVII secolo.[5]

A Madrid fu celebre il Circo gallístico de Teresa de Córdoba; di proprietà di Teresa de Córdoba, era ospitato in un palazzetto che si affacciava su Calle Fernando el Santo. Se ne conserva una incisione inserita dal cronista Ángel Fernández de los Ríos nella sua Guida di Madrid (Guía de Madrid) del 1876.[6]

Nella letteratura e nei media modifica

 
Gallodromo in Indonesia

Nel 1988 è stato presentato in occasione del Torino Film Festival Gallodrome, un corto di 12 minuti del regista tedesco Romuald Karmakar.[7]

Note modifica

  1. ^ Combattants du Nord et prises de bec, su lemonde.fr, Le Monde, 17 gennaio 2013. URL consultato il 16 novembre 2020.
  2. ^ Mouchin, Nord della Francia, dove i galli combattono ancora, su repubblica.it, la Repubblica, 9 maggio 2017. URL consultato il 16 novembre 2020.
  3. ^ Alberto Cadoppi, Stefano Canestrari, Adelmo Manna, Michele Papa, Trattato di diritto penale. Parte speciale, vol. X I delitti contro il patrimonio, vol. XI Le contravvenzioni materiali, su books.google.fr, Torino, UTET - Giuridica, 2012.
  4. ^ (ES) Gallero dominicano, su gallerodominicano.wordpress.com. URL consultato il 18 novembre 2020.
  5. ^ People's Collection Wales: Hawk and Buckle cockpit, Denbigh
  6. ^ (ES) Ángel Fernández de los Ríos, Guía de Madrid, Madrid, edición facsímil de Ediciones La Librería (2002), 1876, p. 596, ISBN 84-95889-31-5.
  7. ^ Gallodrome - Romuald Karmakar, su torinofilmfest.org, Torino Film Festival, 1988.

Voci correlate modifica

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