Gary Caldwell

allenatore di calcio e calciatore scozzese

Gary Caldwell (Stirling, 12 aprile 1982) è un allenatore di calcio ed ex calciatore scozzese, di ruolo difensore, tecnico dell'Exeter City.

Gary Caldwell
Caldwell con la maglia del Celtic nel 2009.
Nazionalità Bandiera della Scozia Scozia
Altezza 180 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra Exeter City
Termine carriera 2015 - giocatore
Carriera
Giovanili
1995-1997Celtic
1997-2001Newcastle Utd
Squadre di club1
2001-2004Newcastle Utd0 (0)
2001Darlington4 (0)
2002Hibernian11 (0)
2002-2003Coventry City36 (1)
2003Derby County9 (0)
2004-2006Hibernian88 (5)
2006-2010Celtic106 (5)
2010-2015Wigan102 (6)
Nazionale
2001-2003Bandiera della Scozia Scozia U-2119 (2)
2002-2013Bandiera della Scozia Scozia55 (2)
Carriera da allenatore
2015-2016Wigan
2017Chesterfield
2018-2019Partick Thistle
2021Newcastle UtdInterim U-23
2021-2022HibernianVice
2022-Exeter City
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 31 ottobre 2022

Biografia modifica

È il fratello di Steven Caldwell, anch'egli ex calciatore professionista.

Caratteristiche tecniche modifica

Solitamente veniva schierato come difensore centrale, ma era in grado di ricoprire anche i ruoli di mediano e terzino destro.

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Inizi e Newcastle modifica

Nato a Stirling in Scozia, Gary Caldwell viene ingaggiato a 13 anni nelle giovanili del Celtic di Glasgow, prima di passare nel 1997 al Newcastle, in Inghilterra. Con le Magpies non riuscirà comunque a trovare spazio in prima squadra, finendo in prestito in diverse compagini minori: il Darlington nel 2001-2002 e nelle successive stagioni l'Hibernian, il Coventry e il Derby County.

Hibernian modifica

Durante la stagione 2003-2004 torna all'Hibernian, club di Edimburgo, dove era passato a titolo temporaneo già due anni prima[1]. Il 14 marzo 2004 disputa la finale della Coppa di Lega scozzese, persa 0-2 contro il Livingston. Nell'estate 2004 sembra in procinto di aggregarsi agli olandesi del Vitesse ma alla fine rimane con gli Hibs[1].

In pieno Campionato scozzese 2005-2006 circolano voci circa un suo possibile passaggio al Celtic nell'annata successiva. Questi rumours non fanno felici i tifosi dell'Hibernian che fischiano Caldwell nel match contro l'Aberdeen[2]. Alla fine, pure il manager del Celtic Gordon Strachan non può far altro che confermare la trattativa.[2]

Celtic modifica

Tornato al Celtic nel 2006, Caldwell rimarrà a Glasgow quattro stagioni. Nella prima annata, caratterizzata da degli infortuni e da un certo scetticismo da parte dei tifosi, conquista il double campionato e coppa 2006-2007.

Dopo aver giocato con più continuità nella stagione successiva (dove il Celtic rinconquista il titolo di Scozia), dall'annata 2008-2009 diventa un simbolo della squadra, tanto da essere nominato Calciatore dell'anno del campionato scozzese 2009.

Divenuto capitano, rimane al Celtic un'altra metà di stagione prima di lasciare Glasgow dopo 106 presenze e cinque reti in campionato. I suoi ultimi mesi coi Celts non sono privi tuttavia di polemiche poiché, in merito alla proposta della società di rinnovare il contratto, il giocatore dichiara di essere stato "preso in giro" dall'offerta fatta dal nuovo manager Tony Mowbray (allenatore già avuto da Caldwell all'Hibernian)[3].

Wigan modifica

Il 13 gennaio 2010 si lega al Wigan, club inglese di Premier League. Tre giorni dopo debutta con la nuova squadra nel match vinto 2-0 contro il Wolverhampton, mentre il 27 gennaio segna la prima rete al Wigan nella partita persa 1-2 contro il Blackburn.

Data la partenza in estate di Mario Melchiot, all'inizio della stagione 2010-2011 Caldwell viene nominato capitano dei Latics[4]. L'anno successivo si rivela uno dei giocatori chiave nella salvezza del Wigan, tanto da essere nominato Calciatore dell'anno del club.

A termine della Premier League 2012-2013 il Wigan non riesce ad evitare la retrocessione ma in Coppa d'Inghilterra è protagonista di un cammino memorabile che lo porta a trionfare in finale contro il più quotato Manchester City. In tale occasione Caldwell alza al cielo lo storico trofeo assieme ad Emmerson Boyce.

Caldwell rimane al Wigan fino al febbraio del 2015 quando, non essendosi ripreso da un infortunio all'anca, si ritira dal calcio giocato a 33 anni[5].

Nazionale modifica

Dopo diverse esperienze con l'under-21, il 27 marzo 2002 Caldwell ha esordito con la nazionale maggiore scozzese nel match perso 5-0 contro la Francia allo Stade de France, alla prima partita da commissario tecnico di Berti Vogts[6]. Il 30 maggio 2004 realizza la prima rete in nazionale nell'amichevole vinta ad Edimburgo 4-1 contro Trinidad e Tobago. Il 7 ottobre 2006 marca ad Hampden Park la rete che decide il match di qualificazione ad Euro 2008 contro la Francia (vittoria scozzese per 1-0)[7]. Sarà l'ultimo gol segnato da Caldwell con la Tartan Army.

Allenatore modifica

Wigan modifica

Nel febbraio 2015, appena appesi gli scarpini al chiodo, diventa membro dello staff dell'Academy del Wigan, sua ultima squadra da giocatore[8]. Il 7 aprile 2015 viene nominato nuovo allenatore della prima squadra, dopo le dimissioni del manager Malky Mackay, con i Latics al 23º posto in Championship, a sole cinque giornate al termine del campionato[9].

Caldwell non riesce tuttavia ad evitare la retrocessione in League One, anche se il presidente David Sharpe lo riconferma per la stagione successiva, culminata con la vittoria in campionato e l'immediata promozione in seconda serie[10][11]. Il 25 ottobre 2016 viene sollevato dall'incarico dopo quattro partite senza vittorie e la squadra in 23ª posizione[12].

Chesterfield modifica

Nel gennaio 2017 diventa allenatore del Chesterfield, in terza serie, a seguito delle dimissioni del precedente tecnico Danny Wilson[13]. A fine anno retrocede e il 16 settembre 2017 viene esonerato dopo un brutto avvio di League Two 2017-2018[14].

Partick Thistle modifica

Nell'ottobre 2018 torna in patria, al Partick Thistle, con cui raggiunge la salvezza nel Campionato scozzese, ma nel settembre 2019 viene esonerato dopo aver lasciato la squadra al penultimo posto nella Scottish Premiership 2019-2020[15][16].

Nello staff di Newcastle e Hibernian modifica

Nel 2021 Caldwell viene nominato primo allenatore ad interim del Newcastle under-23, mentre in seguito è delegato dal Manchester City a supervisionare i propri giocatori nelle squadre in prestito[17][18]. Nel dicembre 2021 torna all'Hibernian in qualità di assistente dell'allenatore Shaun Maloney[19]. Vengono licenziati entrambi a seguito della sconfitta in semifinale di Coppa di Scozia contro i rivali degli Hearts[20].

Exeter City modifica

Il 24 ottobre 2022 viene ufficializzato nuovo allenatore dell'Exeter City, col quale termina la League One 2022-23 in 14ª posizione[21][22].

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Celtic: 2006-2007, 2007-2008
Celtic: 2006-2007
Celtic: 2008-2009
Wigan: 2012-2013

Individuale modifica

2009

Allenatore modifica

Wigan: 2015-2016

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Caldwell stays on at Hibs, 20 luglio 2004. URL consultato il 9 novembre 2023.
  2. ^ a b (EN) Caldwell agrees Celtic summer switch, 20 gennaio 2006. URL consultato il 9 novembre 2023.
  3. ^ (EN) Ewan Murray, Gary Caldwell handed contract ultimatum by Celtic manager Tony Mowbray, in The Guardian, 18 settembre 2009. URL consultato il 9 novembre 2023.
  4. ^ (EN) Caldwell named Latics captain, su Sky Sports. URL consultato il 9 novembre 2023.
  5. ^ (EN) Former Scotland captain Gary Caldwell forced to quit, su Express.co.uk, 28 febbraio 2015. URL consultato il 9 novembre 2023.
  6. ^ (EN) Scots pulverised in Paris, 27 marzo 2002. URL consultato il 9 novembre 2023.
  7. ^ (EN) Scotland - France, Oct 7, 2006 - European Qualifiers - Match sheet, su www.transfermarkt.co.uk. URL consultato il 9 novembre 2023.
  8. ^ (EN) Former Scotland captain Gary Caldwell forced to quit, su Express.co.uk, 28 febbraio 2015. URL consultato il 12 novembre 2023.
  9. ^ (EN) Wigan appoint Caldwell as manager, in BBC Sport. URL consultato il 12 novembre 2023.
  10. ^ (EN) Sharpe has full belief in rookie manager Caldwell, su The Herald, 8 aprile 2015. URL consultato il 12 novembre 2023.
  11. ^ Wigan Athletic FC, Wigan Athletic FC -, su Wigan Athletic FC. URL consultato il 12 novembre 2023.
  12. ^ (EN) Wigan Athletic sack manager Caldwell, in BBC Sport. URL consultato il 12 novembre 2023.
  13. ^ (EN) Chesterfield name Caldwell as manager, in BBC Sport. URL consultato il 12 novembre 2023.
  14. ^ (EN) Chesterfield sack manager Caldwell, in BBC Sport. URL consultato il 12 novembre 2023.
  15. ^ (EN) Caldwell appointed Partick Thistle boss, in BBC Sport. URL consultato il 12 novembre 2023.
  16. ^ (EN) Caldwell sacked as Partick Thistle boss, in BBC Sport. URL consultato il 12 novembre 2023.
  17. ^ (EN) Ben Banks, Former Partick Thistle manager Gary Caldwell named interim Newcastle United U23s manager, su Not The Old Firm, 17 agosto 2021. URL consultato il 12 novembre 2023.
  18. ^ (EN) Celtic hero Gary Caldwell 'set to join' Manchester City backroom staff, su Glasgow Times, 14 settembre 2021. URL consultato il 12 novembre 2023.
  19. ^ (EN) 'Perfect place to start' for Maloney, in BBC Sport. URL consultato il 12 novembre 2023.
  20. ^ (EN) Manager Maloney sacked by Hibs after four months, in BBC Sport. URL consultato il 12 novembre 2023.
  21. ^ (EN) 📝 Welcome, Gary Caldwell!, su www.exetercityfc.co.uk. URL consultato il 12 novembre 2023.
  22. ^ (EN) Daniel Clark, Exeter City players in the 2022/23 season, su Devon Live, 15 maggio 2023. URL consultato il 12 novembre 2023.

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