Gastone Baldi

calciatore e allenatore di calcio italiano (1901-1971)

Gastone Baldi (Bologna, 14 maggio 1901Bologna, 18 giugno 1971) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo centromediano.

Gastone Baldi
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Mediano
Termine carriera 1933 - giocatore
Carriera
Giovanili
1917-1919Bologna
Squadre di club1
1920-1933Bologna269 (18)
Nazionale
1922-1925Bandiera dell'Italia Italia3 (0)
Carriera da allenatore
1937-1938BolognaRagazzi
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Viene considerato una "bandiera" del Bologna, per la sua lunga militanza nelle file della squadra.[1] Era soprannominato "il centromediano in frac"[2] per lo stile e l'eleganza con cui giocava.[3]

 
Baldi, in maglia scura, alle prese con Luciano Vezzani, al Campo Torino di Corso Filadelfia.

Vestì solo i colori rossoblu del Bologna - con cui cominciò la carriera giovanissimo, allievo nei "Boys" di Angelo Badini. Mediocre e inadatto a giocare come terzino, il ruolo che ricoprì agli esordi nel Bologna, fu convertito come centromediano da Hermann Felsner, l'allenatore austriaco che rivoluzionò la storia del Bologna, anch'esso esordiente alla guida dei rossoblu. Baldi, nel ruolo di centromediano metodista, era perfetto: molto alto e longilineo, comandava la difesa e impostava il gioco della squadra, grazie alla sua tecnica raffinata. Fu a lungo anche rigorista e specialista nei calci di punizione, gesto tecnico in cui eccelleva. L'emozione che lo attanagliava con la maglia della Nazionale italiana, svaniva completamente quando indossava la maglia rossoblu nella antica Coppa dell'Europa Centrale, manifestazione nella quale fu grande protagonista: neutralizzò Raymond Braine, temibile cannoniere belga dello Sparta Praga, e Fritz Gschweidl, attaccante del First Vienna e del Wunderteam austriaco.

Nazionale modifica

Vanta 3 presenze con la Nazionale italiana: debuttò il 3 dicembre 1922 proprio a Bologna, nell'amichevole contro la Svizzera giocata al vecchio motovelodromo, terminata 2-2. Successivamente prese parte alla gara vinta per 2-0 a Parigi contro il Lussemburgo il 29 maggio 1924, valida per gli ottavi di finale della VIII Olimpiade, e alla sconfitta per 2-1 a Milano contro l'Ungheria del 18 gennaio 1925. In tutte e tre le occasioni l'emozione ebbe la meglio sulle qualità tecniche di Baldi, che offrì prestazioni modeste tanto da non essere più convocato successivamente per i colori azzurri.[3]

Allenatore modifica

Al termine della carriera da calciatore rimase nel Bologna come allenatore delle giovanili, che portò alla vittoria in due edizioni del trofeo "Walter Bensemann",[4] nel 1937 a Ginevra e nel 1938 a Strasburgo.

È sepolto alla Certosa di Bologna.[5]

Statistiche modifica

Cronologia presenze e reti in Nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
03/12/1922 Bologna Italia   2 – 2   Svizzera Amichevole -
29/05/1924 Parigi Lussemburgo   0 – 2   Italia Olimpiadi 1924 -
18/01/1925 Milano Italia   1 – 2   Ungheria Amichevole -
Totale Presenze 3 Reti 0

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Competizioni nazionali modifica

Bologna: 1924-1925, 1928-1929

Competizioni internazionali modifica

Bologna: 1932

Note modifica

  1. ^ Baldi Gastone, su bolognafc.it. URL consultato il 2 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2010).
  2. ^ Gastone Baldi: "Il centromediano in frac"., su archiviotimf.blogspot.it. URL consultato il 12 ottobre 2015.
  3. ^ a b a cura di Gianni Marchesini, Il Bologna è uno squadrone..., Firenze, La Casa dello Sport, 1988.
  4. ^ (EN) Trophée Walter Bensemann - Juniors Rsssf.com
  5. ^ Roberto Sarmenghi, Da Biavati a Bulgarelli, gli sportivi che riposano in Certosa (PDF), in Nelle Valli, 54 (XIIII), luglio - agosto - settembre 2022, pp. 40-42.

Collegamenti esterni modifica