George Fabio Biagi
George Fabio Biagi (Irvine, 4 ottobre 1985) è un ex rugbista a 15 italiano, seconda linea delle Zebre al momento del ritiro, con le quali collezionò 119 presenze totali (di cui 51 da capitano); dal 2014 al 2018 è stato 23 volte internazionale per l'Italia.
George Fabio Biagi | ||
---|---|---|
Biagi a Parma durante un raduno della nazionale italiana (2017) | ||
Dati biografici | ||
Paese | Regno Unito | |
Altezza | 198 cm | |
Peso | 116 kg | |
Rugby a 15 | ||
Union | Italia | |
Ruolo | Seconda linea | |
Ritirato | 2020 | |
Carriera | ||
Attività giovanile | ||
2004-05 | Grande Milano | |
Attività di club[1] | ||
2005-08 | Amatori Milano | |
2008-10 | I Cavalieri | 17 (5) |
2012-13 | Bristol | 1 (0) |
Attività in franchise | ||
2010-12 | Aironi | 21 (5) |
2013-20 | Zebre | 89 (25) |
Attività da giocatore internazionale | ||
2014-18 | Italia | 23 (0) |
1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega | ||
Statistiche aggiornate al 13 dicembre 2020 |
Biografia modifica
George Fabio Biagi è nato in Scozia da madre italiana e padre britannico di prima generazione, Michael (nato dal matrimonio di un emigrato italiano con una donna nativa del luogo)[1].
Cresciuto in Italia a Barga (Lucca), dove compì gli studi elementari e medi[2], tornò nel Regno Unito a 13 anni digiuno di rugby, disciplina che iniziò a praticare al Fettes College di Edimburgo su stimolo degli insegnanti[3]. Rientrato in Italia per studiare economia alla Bocconi[2], militò nel Grande Milano e a seguire nell'Amatori Milano, e desideroso di continuare a giocare in Italia, fu a Prato con cui vinse la promozione in Eccellenza[3]; nel 2010 guadagnò il suo primo contratto professionistico entrando nella neonata formazione degli Aironi che si apprestava ad affrontare la Celtic League[3].
Quando la F.I.R. ritirò la licenza di Pro12 per gli Aironi, Biagi si trasferì in Inghilterra al Bristol[1] per una stagione, per poi rientrare in Italia alle Zebre[1].
L'esordio in Nazionale avvenne a 28 anni nel Sei Nazioni 2014 contro l'Inghilterra a Roma a partita in corso come sostituto di Paul Derbyshire; a causa di un infortunio non poté essere preso in considerazione per la Coppa del Mondo di rugby 2015 in Inghilterra[4] ma fu nuovamente disponibile per il Sei Nazioni 2016, nel frattempo con gli acquisiti gradi di capitano delle Zebre[4]. La presenza internazionale più recente è l'incontro di Marsiglia contro la Francia al Sei Nazioni 2018.
A luglio 2020 decise di ritirarsi dall'attività agonistica dopo sette stagioni alle Zebre, rimanendo nel club come Rugby Operations Manager[5].
Note modifica
- ^ a b c (EN) George Biagi will be latest Scot to play for Italy, in The Scotsman, 6 marzo 2014. URL consultato il 26 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2015).
- ^ a b Giacomo Bagnasco, Chi è George Fabio Biagi, un bocconiano per l'Italia del rugby, in Il Sole 24 Ore, 12 marzo 2015. URL consultato il 3 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2018).
- ^ a b c (EN) Rugby: Fettes FP Biagi’s loyalties are stretched to the limit, in The Scotsman, 15 marzo 2012. URL consultato il 26 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2017).
- ^ a b Roberto Parretta, Rugby, Sei Nazioni: Biagi si riprende l'azzurro: «Non era scontato», in la Gazzetta dello Sport, 27 gennaio 2016. URL consultato il 3 giugno 2018.
- ^ George Biagi si è ritirato, su onrugby.it, 14 luglio 2020. URL consultato il 13 dicembre 2020.
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su George Fabio Biagi
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Statistiche di George Fabio Biagi nelle competizioni europee, su epcr-admin.soticcloud.net, EPCR.
- (EN) Statistiche di George Fabio Biagi in United Rugby Championship, su pro12rugby.com, Celtic Rugby DAC.
- (FR) Statistiche di club di George Fabio Biagi, su itsrugby.fr, It’s Rugby S.A.R.L..
- (EN) Statistiche internazionali di George Fabio Biagi, su espn.co.uk, ESPN Sports Media Ltd.