Ghiacciaio Boyd
Il ghiacciaio Boyd (in inglese Boyd Glacier) è un ghiacciaio ricco di crepacci e lungo circa 72 km, situato sulla costa di Ruppert, nella parte occidentale della Terra di Marie Byrd, in Antartide. Il ghiacciaio, il cui punto più alto si trova a circa 800 m s.l.m., fluisce in direzione ovest-nord-ovest passando tra le catene Ford, in particolare tra la cresta Bailey, nelle montagne di Sarnoff, e il monte Douglass, fino ad andare ad alimentare la piattaforma glaciale Sulzberger.[1]
| Ghiacciaio Boyd | |
|---|---|
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| Stato | .svg){kind=small} Antartide
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| Regione | Terra di Marie Byrd |
| Provincia | Costa di Ruppert |
| Coordinate | 77°14′S 145°25′W / 77.233333°S 145.416667°W |
| Altitudine | 349 m s.l.m. |
| Lunghezza | 72 km |
| Mappa di localizzazione | |
  Ghiacciaio Boyd | |
Storia modifica
Il ghiacciaio Boyd è stato scoperto durante la seconda spedizione antartica di Richard E. Byrd nel 1934 e così battezzato in onore di Vernon D. Boyd, macchinista della spedizione e in seguito membro del personale del Programma Antartico statunitense di stanza alla base Ovest nel periodo 1939-41.[2]
Note modifica
- ^ (EN) Ghiacciaio Boyd, su GeoNames Database. URL consultato il 22 settembre 2017.
- ^ (EN) Ghiacciaio Boyd, su Dizionario Geografico Composito dell'Antartide, SCAR. URL consultato il 22 settembre 2017.
Voci correlate modifica
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Ghiacciaio Boyd, su Geographic Names Information System per l'Antartico, USGS.
