Ghiacciaio Byrd (Dipendenza di Ross)

Il ghiacciaio Byrd è un ghiacciaio lungo circa 135 km e largo circa 40, situato parte nella Terra di Oates e parte all'interno della Dipendenza di Ross, nell'Antartide orientale, di cui, in virtù delle sue dimensioni, è uno dei più grandi ghiacciai. Il Byrd, il cui punto più alto si trova a quasi 1200 m s.l.m., parte dal gigantesco nevaio Byrd, nell'entroterra della costa di Hillary, e fluisce verso est-nord-est scorrendo tra la dorsale Britannia, a nord, e le montagne di Churchill, a sud, per poi andare ad alimentare la barriera di Ross, in particolare la parte di essa che ricopre l'insenatura di Barne, tra capo Kerr e capo Selborne.
Lungo il suo percorso, il flusso del ghiacciaio Byrd è arricchito da quello di diversi altri ghiacciai che gli si uniscono, tra cui quello dei ghiacciai Ramseier, Peckham, Yancey e Merrick, da nord, e dei ghiacciai Zeller, Sefton, Twombley e Judith, da sud.[1]
La valle ricoperta dal flusso del Byrd arriva a una quota di 2780 m sotto il livello del mare, il che la rende uno dei punti più bassi della Terra non coperto dall'acqua, avendo perso il primato dopo che, nel 2019, è stata scoperta una depressione che arriva fino a 3500 m sotto il livello del mare al di sotto del flusso del ghiacciaio Denman.[2]

Ghiacciaio Byrd
Un'immagine ripresa da uno dei satelliti Landsat mostra l'intero flusso del ghiacciaio Byrd (in questa immagine l'est è verso l'alto).
StatoBandiera dell'Antartide Antartide
RegioneDipendenza di Ross, Terra di Oates
ProvinciaCosta di Hillary
Coordinate80°30′S 157°00′E
Intitolato aRichard Evelyn Byrd
Lunghezza135 km
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Antartide
Ghiacciaio Byrd
Ghiacciaio Byrd

Storia modifica

Il ghiacciaio Byrd è stato avvistato per la prima volta durante la spedizione Discovery, condotta negli anni 1901-04 dal capitano Robert Falcon Scott. L'intera formazione è stata in seguito mappata da membri dello United States Geological Survey (USGS) grazie a fotografie aeree scattate dalla marina militare statunitense (USN) nel periodo 1960-62, e in seguito così battezzata dal Comitato neozelandese per i toponimi antartici in onore del retroammiraglio statunitense Richard Evelyn Byrd, della USN, comandante di diverse missioni di esplorazione antartica.[3]

Mappe modifica

Di seguito una serie di mappe in scala 1:250 000 realizzate dallo USGS:

Note modifica

  1. ^ Ghiacciaio Byrd, su sws.geonames.org, GeoNames.Org (cc-by), 13 aprile 2013. URL consultato il 3 aprile 2020.
  2. ^ Nello Giuliano, Il ghiacciaio Denman ospita il punto terrestre più profondo della Terra, FocusTech, 14 dicembre 2019. URL consultato il 3 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2020).
  3. ^ (EN) Ghiacciaio Byrd, in Geographic Names Information System, USGS.

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