Giancarlo Malagutti

fumettista italiano

Giancarlo Malagutti (Mantova, 24 aprile 1955) è un fumettista italiano.[1][2][3]

Biografia modifica

Esordì nel 1973 realizzando storie per il fumetto mensile horror della Sansoni e poi ha collaborato con la riviste di fumetti Intrepido e Il Monello della Editrice Universo e a diverse serie a fumetti per adulti pubblicate dalla Ediperiodici e dalla Edifumetto; nel 1975 inizia a collaborare con la Astorina alla serie Diabolik aiutando i disegnatori Giorgio Montorio e Sergio Zaniboni nella inchiostratura di alcuni albi e, dal 1977, scrive anche sceneggiature di diversi albi fino alla fine degli anni settanta.[4][2][1] Attraverso lo studio Staff di If, nel 1981 realizza le trasposizioni a fumetti degli anime Principessa Zaffiro e L'Uomo Tigre.[2] Con Sergio Zaniboni, nel 1982 idea la serie I Reporters pubblicata su Orient Express.[2][5] Fra gli altri i personaggi di sua ideazione ci sono Adam, disegnato da Manlio Truscia, su un fumettista degli anni cinquanta accusato di comunismo che fugge in America Latina, e "Chris Carella", disegnato da Sergio Zaniboni, su una giovane donna che vive da sola in una grande città.[1][6] Negli anni novanta lavora per la ACME scrivendo sceneggiature per Lupo Alberto e Cattivik e, per la Sergio Bonelli Editore, idea e scrive una sceneggiatura per la serie Martin Mystère per poi dedicarsi al lavoro di pubblicitario interrompendo l'attività di fumettista per qualche tempo. Ha scritto anche libri di cucina e ha illustrato libri per l'infanzia.[2]

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Giancarlo Malagutti, su lambiek.net. URL consultato il 30 settembre 2019.
  2. ^ a b c d e FFF - Giancarlo MALAGUTTI, su lfb.it. URL consultato il 30 settembre 2019.
  3. ^ Informazioni Autore: Giancarlo Malagutti, su dylandogofili.com. URL consultato il 30 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2007).
  4. ^ Soggettisti e Sceneggiatori, su diabolikclub.it. URL consultato il 30 settembre 2019.
  5. ^ La scomparsa di Sergio Zaniboni, su sergiobonelli.it. URL consultato il 30 settembre 2019.
  6. ^ IL TEX DI TRUSCIA VA IN TELEVISIONE - GIORNALE POP -, su - GIORNALE POP -, 12 aprile 2018. URL consultato il 30 settembre 2019.
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