Gianrico Tedeschi

attore italiano (1920-2020)

Gianrico Tedeschi (Milano, 20 aprile 1920Pettenasco, 27 luglio 2020) è stato un attore italiano.

Gianrico Tedeschi in Dottor Jekyll e gentile signora (1979)

Biografia modifica

Studente alla facoltà di Magistero della Cattolica di Milano, durante la seconda guerra mondiale fu chiamato alle armi come ufficiale e partecipò alla campagna di Grecia; fatto prigioniero dopo l'armistizio, venne internato tra gli IMI nei campi di Beniaminów, Sandbostel e Wietzendorf. Nella prigionia conobbe un altro internato destinato a diventare celebre, Giovannino Guareschi. A Sandbostel recitò per la prima volta nella parte di Enrico IV nell'omonima opera di Pirandello.

 
Bice Valori e Gianrico Tedeschi nel 1957

Nel 1947, mentre si diplomava all'Accademia d'arte drammatica "Silvio d'Amico" di Roma, ebbe anche il suo esordio teatrale sotto la guida di Giorgio Strehler. Negli anni successivi recitò in varie compagnie e in diversi teatri, tra i quali lo Stabile di Roma, cimentandosi anche nella rivista e nella commedia musicale (nel 1961 Enrico '61 e nel 1963 My Fair Lady, di Garinei e Giovannini). Nel 1950 è Feste ne La dodicesima notte di William Shakespeare, per la regia di Orazio Costa, con attori come Giorgio De Lullo, Camillo Pilotto, Salvo Randone, Nino Manfredi, Rossella Falk, Anna Proclemer, al Castello di San Giusto per il Teatro Verdi (Trieste). Attore di grande versatilità e di peculiare umorismo, fu uno dei protagonisti della prosa televisiva (I giocatori, Tredici a tavola e La professione della signora Warren, per citare solo alcuni titoli), ma offrì prove brillanti anche nello spettacolo leggero: nel 1961 affiancò Bice Valori e Lina Volonghi nel varietà di Falqui Eva ed io e nel 1977 partecipò a Bambole, non c'è una lira. Prese parte anche ai grandi sceneggiati della Rai, interpretando, tra gli altri, personaggi come Marmeládov in Delitto e castigo (1963), Sorin ne Il gabbiano (1969) e Paolino in Demetrio Pianelli (1963). Nel 1960 prese parte al film Adua e le compagne.

Protagonista assiduo della trasmissione pubblicitaria Carosello, alla quale prestò più volte il suo volto buffo e arguto, Tedeschi è ricordato soprattutto come testimonial delle caramelle Sperlari, in scenette trasmesse dal 1974. Sempre negli anni settanta interpretò inoltre, a teatro, Il cardinale Lambertini. Nella stagione 1972-73 partecipò anche alla trasmissione radiofonica Gran varietà, condotta da Raffaella Carrà, nel ruolo del Conversevole della Domenica, un oratore che si esprime in un linguaggio ricercato per un pubblico che lo comprende solo a tratti.

Fra la fine degli anni '90 ed inizio anni 2000, divenne testimonial degli spot Philadelphia, affiancando inizialmente l'attrice Kelly Hu nei panni della famosa Kaori, per poi sostituirla definitivamente.

Nel 2000 rinnovò il suo successo teatrale interpretando la malinconica pièce Le ultime lune di Furio Bordon (precedentemente affidato a Marcello Mastroianni, alla sua ultima apparizione teatrale)[1], che portò in scena per dieci stagioni (fino al 2010).

Nel 2011 fu l'industriale Oldfield ne La compagnia degli uomini di Edward Bond, una produzione del Piccolo Teatro di Milano, con la regia di Luca Ronconi. Per questa interpretazione vinse il Premio Ubu come migliore attore.

Il 20 aprile 2020 festeggiò 100 anni di età, ricevendo un messaggio di auguri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.[2] Muore il 27 luglio dello stesso anno, nella sua casa di Crabbia di Pettenasco, sulla sponda est del Lago d'Orta.[3] Dopo la cremazione, avvenuta a Domodossola, le ceneri sono state conservate in casa, dalla seconda moglie Marianella Laszlo, conosciuta nel 1968. Aveva due figlie, Sveva, anch'ella attrice, ed Enrica, docente universitaria di sociologia, avuta dal primo matrimonio.

Filmografia modifica

Teatro modifica

Prosa televisiva Rai modifica

Prosa radiofonica Rai modifica

Carosello modifica

Gianrico Tedeschi partecipò a numerose serie della rubrica pubblicitaria televisiva Carosello:[6]

Doppiaggio modifica

Riconoscimenti modifica

Onorificenze modifica

«Medaglia d'onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l'economia di guerra, ai quali, se militari, è stato negato lo status di prigionieri di guerra, e ai familiari dei deceduti, che abbiano titolo per presentare l'istanza di riconoscimento dello status di lavoratore coatto.»

Note modifica

  1. ^ Le ultime Lune - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it, 1º marzo 2006. URL consultato il 31 luglio 2023.
  2. ^ Gianrico Tedeschi compie 100 anni, una vita sul palco: gli auguri di Sergio Mattarella, su www.leggo.it, 20 aprile 2020. URL consultato il 31 luglio 2023.
  3. ^ È morto Gianrico Tedeschi: aveva 100 anni, una vita in scena, su la Repubblica, 28 luglio 2020. URL consultato il 31 luglio 2023.
  4. ^ Il cardinale Lambertini, su luigisquarzina.it. URL consultato il 4 dicembre 2020.
  5. ^ Teatro 1980 - 1981, su Rai Teche. URL consultato il 31 luglio 2023.
  6. ^ Marco Giusti, Il grande libro di Carosello, II edizione, Sperling e Kupfer, ISBN 88-200-2080-7

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN86328336 · ISNI (EN0000 0000 7376 1784 · SBN UBOV490132 · LCCN (ENno2009051812 · GND (DE135303044 · J9U (ENHE987007409327405171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2009051812