Giosuè Stucchi
calciatore italiano
Giosuè Stucchi (Bellusco, 13 marzo 1931 – Roma, 10 maggio 2021[2]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo difensore.
Giosuè Stucchi | ||
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Giosuè Stucchi con la maglia della Roma | ||
Nazionalità | Italia | |
Calcio | ||
Ruolo | Difensore | |
Termine carriera | 1967 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1948-1950 | Vimercatese | ? (?) |
1950-1953 | Vigevano | 57 (0) |
1953-1954 | Udinese | 20 (0) |
1954-1961 | Roma | 159 (2) |
1961-1962 | Brescia | 17 (0) |
1962-1965 | Tevere Roma | 76 (0) |
1965-1966 | Chieti | 7 (0)[1] |
1966-1967 | Sora | ? (?) |
Carriera da allenatore | ||
1965-1966 | Chieti | [1] |
1966-1967 | Sora | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Caratteristiche tecniche modifica
Giocava come terzino.
Carriera modifica
Cresciuto nel Vigevano, giocò poi otto campionati in Serie A con Udinese e Roma dal 1953 al 1961, esordì in Serie A il 6 dicembre 1953 a Milano nella partita Internazionale-Udinese (0-2). Con i giallorossi disputò 159 partite e realizzò 2 reti nella massima serie. Disputò nel Brescia in Serie B la stagione 1961-1962, con 17 presenze.
Palmarès modifica
Giocatore modifica
Competizioni nazionali modifica
- Serie C: 1
- Vigevano: 1951-1952
Competizioni internazionali Modifica
Coppa delle Fiere: 1
Roma: 1960-1961
Note modifica
- ^ a b Almanacco illustrato del calcio, Carcano edizioni, 1967, p. 198.
- ^ Roma, morto Stucchi difensore degli anni 50, in Il Messaggero, 10 maggio 2021. URL consultato il 10 maggio 2021.
Collegamenti esterni modifica
- (DE, EN, IT) Giosuè Stucchi, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Giosuè Stucchi, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Statistiche e profilo su Enciclopediagiallorossa.com, su enciclopediagiallorossa.com. URL consultato il 3 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- Carriera storica di Giosuè Stucchi, goal e presenze, su carrierecalciatori.it. URL consultato il 13 marzo 2016.