Giovanni Gallina (diplomatico)

diplomatico e politico italiano

Giuseppe Pietro Maria Giovanni Gallina, Conte (Torino, 30 giugno 1852Torino, 17 agosto 1936), è stato un diplomatico e politico italiano.

Giovanni Gallina

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato8 dicembre 1913 –
17 agosto 1936
LegislaturaXXIV
Gruppo
parlamentare
Non iscritto
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
UniversitàUniversità di Torino
ProfessioneDiplomatico

Biografia modifica

Figlio del senatore Stefano Gallina, esule dal Piemonte dopo i moti del 1821 e in seguito ministro delle finanze e segretario della commissione per la redazione dello Statuto Albertino, si laurea in giurisprudenza nel 1880. Nello stesso anno entra nell'amministrazione degli esteri e viene inviato dapprima alla legazione italiana di Pietroburgo, in seguito a quella di Costantinopoli, dove rimane per parecchi anni. Come segretario di ambasciata di prima classe viene destinato a Pechino, Parigi, Londra e Costantinopoli, indi torna a Pechino come ministro plenipotenziario. Ambasciatore a Tokio e Parigi, conclude la carriera come capo del commissariato generale dell'emigrazione presso il Ministero degli esteri.

Fu nominato senatore a vita nel 1913, subito dopo il collocamento a riposo, ma partecipò poco ai lavori dell'Assemblea.[1]

Massone, è affiliato alla loggia di Torino "Ausonia", appartenente al Grande Oriente d'Italia.[2]

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ Scheda senatore Giovanni Gallina, su notes9.senato.it. URL consultato l'8 gennaio 2024.
  2. ^ Luca Irwin Fragale, La Massoneria nel Parlamento. Primo novecento e Fascismo, Morlacchi Editore, 2021, p. 237.

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