Giovanni Terrile

calciatore e allenatore di calcio italiano (1895-1967)

Giovanni Terrile (Genova, 28 febbraio 1895 – ...) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo mediano.

Giovanni Terrile
Gianni Terrile, il primo a sinistra, vestito di bianco
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex mediano)
Carriera
Squadre di club1
1912-1913Trionfo Ligure? (?)
1914-1915Andrea Doria13 (0)
1915-1919Lazio? (?)
1919-1920GC Grifone? (?)
1920-1921Spes Genova? (?)
1921-1923Sampierdarenese26 (2)
1923-1924Inter11 (0)
1926-1927 Genovese? (?)
Carriera da allenatore
1928NapoliC.T.[1]
1929Napoli
1929-1930Avellinese
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera modifica

Giocatore modifica

Tra i giovanissimi fondatori della Società Sportiva Trionfo Ligure[2], di cui fu attivo promotore, nella stagione 1912-1913 giocò con i biancocelesti nella terza serie calcistica italiana, allora denominata Terza Categoria.[3]

Dopo aver iniziato il campionato di Prima Categoria 1914-1915 con la maglia dell'Andrea Doria[4], passò a stagione in corso alla Lazio, vincendovi nel 1915 il Campionato Romano senza poter dare maggiore contributo per la sospensione dei campionati durante la prima guerra mondiale, formando con Camillo Bona una coppia di difensori apprezzata, sino alla sua sostituzione nel ruolo con Fernando Saraceni[5]

Passò quindi all'Internazionale per disputarvi la stagione 1923-1924 in cui la squadra lombarda si classificò 3ª nel Girone A di Prima Divisione, debuttandovi il 7 ottobre 1923 in una gara contro la Juventus[6].

Allenatore modifica

Nel 1927-1928 con Jean Steiger e Ferenc Molnár costituì la commissione tecnica che guidò il Napoli nella seconda stagione della sua storia. Tornò sulla panchina partenopea anche nel torneo successivo, in sostituzione di Otto Fischer[7], riuscendo a qualificarsi per il primo campionato di Serie A a girone unico arrivando ottava a pari merito con la Lazio. Guidò anche l'Avellino nella stagione 1929-1930, che fu per gli irpini il primo campionato ufficiale disputato[8].

Note modifica

  1. ^ Membro di una commissione tecnica insieme a Felice Scandone e Mario Argento.
  2. ^ Fezzardi, p.9.
  3. ^ Fezzardi, p.13.
  4. ^ I precedenti del Genoa contro la Sampdoria, su Fondazionegenoa.com. URL consultato il 19 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  5. ^ LA NOSTRA STORIA L’ex difensore Giovanni Terrile laziochannel.it
  6. ^ Vito Galasso, L'Inter dalla A alla Z, Newton Compton Editori, p. imprecisata google.it
  7. ^ Rose storiche degli Anni '20 Archiviato il 2 settembre 2012 in Internet Archive. Sscnapoli.it
  8. ^ Leondino Pescatore, Avellino che storia, 100 anni da Lupi: dal niente alla serie A, 3 volumi, Lps Editore, Avellino, dicembre 2012

Bibliografia modifica

  • Attilio Fezzardi, Genova e l'atletica, Genova, Fratelli Frilli Editori, 2007, ISBN 978-88-7563-243-4.
  • Alessandro Carcheri, L'ardente scudo sopra il cuore, - Storia dei calciatori-ginnasti dell'Andrea Doria, Sportmedia.
  • Una Storia Biancorossonera, "Il calcio a San Pier d'Arena dal tempo dei pionieri del Liguria alla Sampdoria", Gino Dellachà, edizioni Sportmedia, 2016.

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