Giuseppe Mazzei

giornalista, saggista e docente italiano (1953-)

Giuseppe Mazzei (Rotondella, 7 gennaio 1953[1]) è un giornalista, saggista e docente a contratto italiano.

Fondatore e proprietario di MazzeiHub - Helps 'Ur Business, società specializzata in lobbying, comunicazione strategica e political intelligence.

Fondatore e Presidente dell'Associazione "Il Chiostro - trasparenza e professionalità delle lobby".

Fondatore e Presidente onorario di Public Affairs Community of Europe (PACE), il network paneuropeo delle associazioni dei professionisti di lobbying.

Già Direttore generale di Planet multimedia, società specializzata nell'ideazione e realizzazione di contest culturali, sociali e di attualità.

Già Segretario generale L.I.D.U. (Lega italiana dei diritti dell'uomo) onlus, membro della Federazione Internazionale dei Diritti dell'Uomo (FIDH).

Dal maggio 2021 è direttore responsabile del quotidiano La Discussione.

Formazione modifica

Ha studiato Teologia alla Pontificia Università Gregoriana e si è laureato in Filosofia all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" con Gianni Statera. Studioso di Karl Popper, ha conseguito il dottorato in Scienze morali e sociali.

Attività politica modifica

È stato dirigente dei giovani repubblicani nel PRI di Ugo La Malfa, e stretto collaboratore di Paolo Ungari, Giovanni Spadolini e Francesco Compagna.

Carriera giornalistica modifica

Ha cominciato a lavorare come giornalista a La voce repubblicana nel 1975. Ha poi collaborato a l'Europeo, Panorama, Mondo Economico e ha pubblicato saggi su numerose riviste tra le quali Biblioteca della Libertà, Mondoperaio, Alleanza per la libertà e il progresso, Occidente, Pagina, Quale Impresa. Nel 1979 è stato assunto da Sergio Zavoli al GR1 della Rai dove è stato redattore parlamentare per dieci anni. Passato in televisione nel 1990, è stato vicedirettore di Bruno Vespa al Tg1 fino al 1993, capo del servizio politico al Tg2 di Paolo Garimberti e inviato al seguito del Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, fino al 1997. Chiamato dal Direttore generale, Franco Iseppi, ad occuparsi dei rapporti istituzionali della Rai, è stato responsabile per le relazioni con le Authority per sette anni. Nel 2002 è stato direttore dello staff del Presidente della Rai Antonio Baldassarre. Nel 2004 ha lasciato la Rai chiamato dal gruppo Allianz a dirigere le relazioni istituzionali fino al 2012.

Carriera accademica modifica

Ha cominciato ad insegnare presso la Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli (Luiss) di Roma nel 1978 come assistente di Alberto Ronchey e come collaboratore di Enrico Jacchia al Centro di studi strategici. È stato docente a contratto alla Facoltà di Scienze Politiche della LUISS fino al 1990. Ha insegnato dal 1982 al 1994 alla Scuola di giornalismo della LUISS di cui è stato condirettore dal 1990 al 1994. Ha insegnato anche alla Scuola di giornalismo all'Università di Tor Vergata, tenendo lezioni in vari corsi e master di giornalismo e comunicazione. È stato docente dapprima di "Teoria e tecniche del linguaggio giornalistico" e in seguito di "Teoria e tecniche delle relazioni istituzionali" presso la Facoltà di Scienze della comunicazione dell'Università "La Sapienza" di Roma.

Associazioni modifica

Nel 1993 ha fondato con Enrico Cisnetto l'associazione Società aperta che si occupa del rinnovamento della classe politica italiana; è stato segretario generale del Club delle relazioni esterne. Nel 2006 ha fondato Assolowcost, la prima associazione europea del lowcost-high quality, di cui è stato segretario generale. Nel 2007 ha fondato l'associazione "Il Chiostro - trasparenza e professionalità delle lobby", la prima associazione di lobbisti italiani, di cui è presidente. Nel 2011 ha fondato Public Affairs Community of Europe (PACE), l'unico network paneuropeo delle associazioni dei lobbisti. Nell'ottobre del 2017 è stato eletto Segretario generale della L.I.D.U. (Lega italiana dei diritti dell'uomo) onlus, membro della Federazione Internazionale dei Diritti dell'Uomo (FIDH).

Libri pubblicati modifica

Nei suoi libri si è occupato di terrorismo, giornalismo, politica e lobbismo.

  • Utopia e terrore - Le radici ideologiche del terrorismo politico (Le Monnier 1982, con prefazione di Nicola Matteucci)
  • Il Pci allo specchio - 1951-1981 (Rizzoli 1983, volume collettivo coordinato da Renato Mieli, con Giuliano Amato, Piero Ostellino, Domenico Settembrini, Luciano Cafagna)
  • La democrazia opaca – Sistema politico e partiti 1975-1993 (Acropoli 1993)
  • Notizie radio@attive – Manuale di giornalismo radiofonico (Rai-Eri 2001, con prefazione di Mario Morcellini)
  • Verso il Tigitale - Giornalismo tv. Manuale del cambiamento (Rai Eri 2002, con prefazione di Alberto Abruzzese)
  • Fotografia tra cronaca e arte (CEDAM 2004, con Davide Faccioli)
  • Giornalismo radiotelevisivo: teorie, tecniche, linguaggi (Rai Eri 2005, con prefazione di Sergio Zavoli)
  • Lobby della trasparenza – Manuale di Relazioni Istituzionali (Centro di documentazione giornalistica 2003, 2006 II edizione, con prefazione di Antonio Baldassarre)
  • La bionda della mia vita - Ritratto della famiglia che ha creato la birra in Italia - Intervista a Rudi Peroni (Sperling & Kupfer 2008, con prefazione di Moises Naim)

Note modifica

  1. ^ Dati ricavati dall'Albo nazionale dell'Ordine dei giornalisti - URL consultato il 1º nov 2018.
Controllo di autoritàVIAF (EN75191635 · ISNI (EN0000 0000 7689 9818 · SBN CFIV120688 · LCCN (ENn82038361 · GND (DE137225946 · BNF (FRcb126757916 (data)