Good Girl Gone Bad

album di Rihanna del 2007

Good Girl Gone Bad è il terzo album in studio della cantante barbadiana Rihanna, pubblicato il 30 maggio 2007 dall'etichetta discografica Def Jam Recordings.

Good Girl Gone Bad
album in studio
ArtistaRihanna
Pubblicazione30 maggio 2007
(vedi date di pubblicazione)
Durata46:00
Dischi1
Tracce12
GenerePop[1][2]
Contemporary R&B[2]
Dance pop[3]
EtichettaDef Jam
ProduttoreThe Carter Administration, Carl Sturken, Evan Rogers, Hannon Lane, Lene Marlin, Ne-Yo, Neo Da Matrix, J.R. Rotem, Christopher "Tricky" Stewart, Stargate, Shea Taylor, Timbaland
Registrazioneottobre 2006–aprile 2007
Westlake Recording Studios e Conway Studios, Los Angeles (California)
Battery Studios e Roc the Mic Studios, New York (New York)
Chicago Recording Company e Pressure Studios, Chicago (Illinois)
Phase One Audio Group, Toronto (Ontario)
Lethal Studios, Bridgetown (Barbados)
Espionage Studios, Oslo (Norvegia)
Parr Street Studios, Liverpool (Inghilterra)
FormatiCD, MC, LP, download digitale, streaming
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera della Finlandia Finlandia[4]
(vendite: 16 002+)
Bandiera della Germania Germania (7)[5]
(vendite: 700 000+)
Bandiera della Grecia Grecia[6]
(vendite: 5 000+)
Bandiera del Messico Messico[7]
(vendite: 50 000+)
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[8]
(vendite: 35 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[9]
(vendite: 10 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[10]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita[11]
(vendite: 6 000+)
Bandiera dell'Australia Australia (4)[12]
(vendite: 280 000+)
Bandiera dell'Austria Austria (2)[13]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Belgio Belgio (2)[14]
(vendite: 60 000+)
Bandiera del Brasile Brasile (2)[15]
(vendite: 120 000+)
Bandiera del Canada Canada (5)[16]
(vendite: 500 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (5)[17]
(vendite: 100 000+)
Bandiera dell'Europa Europa (3)[18]
(vendite: 3 000 000+)
Bandiera della Francia Francia[19]
(vendite: 200 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[20]
(vendite: 250 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda (5)[21]
(vendite: 75 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (4)[22]
(vendite: 60 000+)
Bandiera della Polonia Polonia (2)[23]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (7)[24]
(vendite: 2 100 000+)
Bandiera della Russia Russia (4)[25]
(vendite: 90 000+)
Bandiera di Singapore Singapore[26]
(vendite: 10 000+)
Bandiera della Spagna Spagna (2)[27]
(vendite: 160 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (6)[28]
(vendite: 6 000 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera (3)[29]
(vendite: 90 000+)
Bandiera dell'Ungheria Ungheria[30]
(vendite: 6 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[31]
(vendite: 50 000+)
Rihanna - cronologia
Album precedente
(2006)
Logo
Logo del disco Good Girl Gone Bad
Logo del disco Good Girl Gone Bad
Singoli
  1. Umbrella
    Pubblicato: 29 marzo 2007
  2. Shut Up and Drive
    Pubblicato: 13 maggio 2007
  3. Hate That I Love You
    Pubblicato: 21 agosto 2007
  4. Don't Stop the Music
    Pubblicato: 7 settembre 2007
  5. Rehab
    Pubblicato: 6 ottobre 2008

Le sessioni di registrazione dell'album hanno avuto luogo dal mese di ottobre 2006 ad aprile 2007 a Los Angeles; Rihanna ha lavorato con produttori del calibro di Christopher "Tricky" Stewart, Evan Rogers, Carl Sturken, Lene Marlin, Ne-Yo, Stargate e Timbaland. Partendo dalla dancehall, influenza musicale principale dei suoi precedenti album, il disco contiene up-tempo e ballate orientali e si integra molto con la musica pop e dance-pop presenti ugualmente in esso.

È stato ripresentato nell'edizione Reloaded nel giugno del 2008 e in una versione remixata distribuita tra gennaio e febbraio del 2009. Alla sua pubblicazione, l'album ha ricevuto recensioni generalmente positive da parte dei critici musicali e ha guadagnato un Grammy Award come miglior collaborazione con un artista rap per il suo singolo apripista, Umbrella. Inoltre è divenuto il 13º album più venduto del 2007 con 3.2 milioni di copie vendute nel mondo e il settimo più venduto dell'anno seguente con 3.6 milioni di copie vendute nel mondo: in aggiunta ad esse, nel 2009, è stato distribuito un ulteriore milione di unità.[32]

Descrizione modifica

 
Ne-Yo ha contribuito alla scrittura ed alla produzione di diversi brani nell'album, collaborando vocalmente in Hate That I Love You

È stato pubblicato nel giugno del 2007 dalla Def Jam Records in tutto il mondo. L'album ha ottenuto enorme successo a livello mondiale, ed è rimasto in molte classifiche internazionali per oltre un anno. I singoli che sono stati estratti dall'album sono diventati delle hit in tutto il mondo. Appena pubblicato, l'album ha scalato velocemente le classifiche europee e americane, aggiudicandosi la numero 1 nella classifica britannica degli album, e la numero 2 della Billboard Hot 200 americana, significando così il più grande successo discografico nella carriera della cantante. Tra i singoli ricordiamo le hit Umbrella, Shut Up and Drive, Don't Stop the Music e Hate That I Love You (in duetto con Ne-Yo, già autore di una delle sue precedenti hit, Unfaithful).

Alcuni brani del disco contengono campionamenti di altri brani del passato: Push Up on Me contiene elementi di Running With the Night di Lionel Richie; Don't Stop the Music contiene elementi di Wanna Be Startin' Somethin' di Michael Jackson; Shut Up and Drive contiene elementi di Blue Monday dei New Order e Say It contiene elementi della canzone Flex.

Accoglienza modifica

Good Girl Gone Bad ha ricevuto recensioni positive da parte della stampa musicale. Su Metacritic, il sito che assegna punteggi standardizzati su 100 basandosi sulle recensioni di giornalisti professionisti, l'album ha ricevuto un voto di 72/100, basato su 100 recensioni.[33] Uncut ha definito l'album "una fantastica, transatlantica miscela di energia europop, impasto R&B e slancio caraibico".[34] Mentre Quentin B. Huff di PopMatters ha elogiato l'album, per via della audacia e della spigolosità che lo caratterizzano,[35] Kelefa Sanneh di The New York Times ha scritto che il disco sembri essere scientificamente progettato per fornire singoli di successo.[36] Neil Drumming di Entertainment Weekly ha assegnato una B+ all'album dipingendolo come "un emozionante ritorno alla musica prodotta un decennio prima" anche se in tale recensione viene sottolineata l'incapacità dei produttori di costituire adatte ballate sentimentali.[37]

Tour modifica

 
Rihanna alle prese con il Good Girl Gone Bad Tour durante la leg australiana.

In seguito all'uscita dell'album la cantante si è imbarcata in un tour mondiale chiamato Good Girl Gone Bad Tour. L'evento, iniziato il 15 settembre (cioè tre mesi dopo l'uscita dell'album), consiste in un complesso di oltre ottanta spettacoli distribuiti in cinque diversi continenti. Esso duró fino al gennaio 2009, concludendosi in Città del Messico.

È stato realizzato un DVD del tour, chiamato Good Girl Gone Bad Live, uscito il 13 giugno 2008 in Europa e il 17 giugno nel resto del mondo. Il DVD comprende lo spettacolo alla M.E.N. Arena di Manchester del 6 dicembre 2007 e un documentario del viaggio.

Tracce modifica

Edizione standard modifica

  1. Umbrella (feat. Jay-Z) – 4:35 (Christopher Stewart, Terius Nash, Kuk Harrell, Shawn Carter)
  2. Push Up on Me – 3:15 (J.R. Rotem, Makeba Riddick, Lionel Richie, Cynthia Weil)
  3. Don't Stop the Music – 4:27 (Tor Erik Hermansen, Mikkel S. Eriksen, Tawanna Dabney, Michael Jackson)
  4. Breakin' Dishes – 3:20 (Christopher Stewart, Terius Nash)
  5. Shut Up and Drive – 3:33 (Evan Rogers, Carl Sturken, Stephen Morris, Peter Hook, Bernard Sumner, Gillian Gilbert)
  6. Hate That I Love You (feat. Ne-Yo) – 3:39 (Shaffer Smith, Tor Erik Hermansen, Mikkel S. Eriksen)
  7. Say It – 4:10 (Makeba Riddick, Quaadir Atkinson, Ewart Brown, Clifton Dillon, Sly Dunbar, Brian Thompson)
  8. Sell Me Candy – 2:45 (Terius Nash, Makeba Riddick, Timothy Mosley)
  9. Lemme Get That – 3:41 (Terius Nash, Timothy Mosley, Shawn Carter)
  10. Rehab (feat. Justin Timberlake) – 4:54 (Justin Timberlake, Timothy Mosley, Hannon Lane)
  11. Question Existing – 4:08 (Shaffer Smith, Shea Taylor, Shawn Carter)
  12. Good Girl Gone Bad – 3:35 (Shaffer Smith, Tom Erik Hermansen, Mikkel S. Eriksen, Lene Marlin)
Bonus track per il Regno Unito
  1. Cry – 3:53 (Mikkel S. Eriksen, Tor Erik Hermansen, Tawanna Dabney)
Bonus track per il Giappone
  1. Haunted – 4:09 (Carl Sturken, Evan Rogers)
Solo per gli utenti britannici di iTunes
  1. Umbrella (Acoustic) – 4:36 (Cristopher Stewart, Terius Nash, Kuk Harrell, Shawn Carter)

Edizione deluxe modifica

È stata pubblicata una versione deluxe dell'album, che prende il nome di Good Girl Gone Bad: Deluxe Edition Featuring Dance Remixes e include un secondo disco contenente 12 remix.

  1. Umbrella (feat. Jay-Z) (Seamus Haji & Paul Emanuel Club Remix) – 6:27 (Christopher Stewart, Terius Nash, Kuk Harrell, Jay-Z)
  2. Shut Up and Drive (The Wideboys Club Mix) – 6:36 (Evan Rogers, Carl Sturken, Stephen Morris, Peter Hook, Bernard Sumner, Gillian Gilbert)
  3. Breakin' Dishes (Soul Seekerz Remix) – 6:04 (Christopher Stewart, Terius Nash)
  4. Don't Stop the Music (The Wideboys Club Mix) – 6:37 (Tor Erik Hermansen, Mikkel S. Eriksen, Tawanna Dabney, Michael Jackson)
  5. Question Existing (The Wideboys Club Mix) – 6:12 (Shaffer Smith, Shea Taylor, Shawn Carter)
  6. Hate That I Love You (feat. Ne-Yo) (K-Klassic Remix) – 7:41 (Shaffer Smith, Tor Erik Hermansen, Mikkel S. Eriksen)
  7. Push Up on Me (Moto Blanco Club Mix) – 6:37 (J.R. Rotem, Makeba Riddick, Lionel Richie, Cynthia Weil)
  8. Good Girl Gone Bad (Soul Seekerz Remix) – 6:35 (Shaffer Smith, Tor Erik Hermansen, Mikkel S. Eriksen, Lene Marlin)
  9. Haunted (Steve Mac Classic Mix) – 6:25 (Evan Rogers, Carl Sturken)
  10. Say It (Soul Seekerz Remix) – 5:48 (Makeba Riddick, Quaadir Atkinson, Ewart Brown, Clifton Dillon, Sly Dunbar, Brian Thompson)
  11. Cry (Steve Mac Klassic Mix) – 7:23 (Mikkel S. Eriksen, Tor Erik Hermansen, Tawanna Dabney)
  12. SOS (Digital Dog Remix) – 6:23 (J.D. Rotem, Evan Bogart, Ed Cobb)
DVD
  1. Documentary "Behind the Scenes"
  2. Breakin' Dishes (Live)
  3. Push Up on Me (Live)
  4. Hate That I Love You (Live)
  5. Unfaithful (Live)

Good Girl Gone Bad: Reloaded modifica

Good Girl Gone Bad: Reloaded
album in studio
ArtistaRihanna
Pubblicazione2 giugno 2008
(Date di pubblicazione)
Durata57:03
Dischi1
Tracce15
GenerePop[1][2]
Contemporary R&B[2]
Dance pop[3]
EtichettaDef Jam
ProduttoreMark Endert, Mike Elizondo, Kuk Harrell, Brian Kennedy, Hannon Lane, Maroon 5, Terius "Dream" Nash, Ne-Yo, Neo da Matrix, Makeba Riddick, Evan Rogers, Jonathan "J.R." Rotem, StarGate, Mark "Spike" Stent, C. "Tricky" Stewart, Carl Sturken, Shea Taylor, Timbaland, Justin Timberlake
Registrazione2006–2008
FormatiCD, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi di platino  Nuova Zelanda[38]
(vendite: 15 000+)
Rihanna - cronologia
Album precedente
Good Girl Gone Bad
(2007)
Singoli
  1. Take a Bow
    Pubblicato: 15 aprile 2008
  2. Hate That I Love You (spanglish version)
    Pubblicato: 28 aprile 2008
  3. If I Never See Your Face Again
    Pubblicato: 2 maggio 2008
  4. Disturbia
    Pubblicato: 17 giugno 2008

È stata pubblicata una ri-edizione dell'album intitolata Good Girl Gone Bad: Reloaded il 2 giugno 2008, un anno dopo la pubblicazione della versione originale. Il disco, generalmente accolto positivamente dalla critica, contiene oltre alle tracce dell'edizione originale tre nuove canzoni: Take a Bow, il brano If I Never See Your Face Again in duetto con i Maroon 5 e Disturbia. In un comunicato ufficiale da parte della Def Jam, è stato annunciato che una canzone dal titolo Hatin 'On The Club, scritta da The-Dream e prodotta da Christopher "Tricky" Stewart, sarebbe dovuta essere inclusa.[39][40] Alla fine, comunque, per ragioni sconosciute, è stata rimossa dalla tracklist.[41] Anche queste nuove canzoni sono state estratte come singoli e sono diventate delle hit; le sovracitate Take a Bow e Disturbia, ad esempio, hanno regalato alla cantante rispettivamente la sua terza e quarta numero uno negli Stati Uniti. La versione Reloaded ha generato una vendita di 2,5 milioni di copie in tutto il mondo.[42]

Tracce modifica

  1. Umbrella (feat. Jay-Z) – 4:35 (Christopher Stewart, Terius Nash, Kuk Harrell, Shawn Carter)
  2. Push Up on Me – 3:15 (J.R. Rotem, Makeba Riddick, Lionel Richie, Cynthia Weil)
  3. Don't Stop the Music – 4:27 (Tor Erik Hermansen, Mikkel S. Eriksen, Tawanna Dabney, Michael Jackson)
  4. Breakin' Dishes – 3:20 (Christopher Stewart, Terius Nash)
  5. Shut Up and Drive – 3:33 (Evan Rogers, Carl Sturken, Stephen Morris, Peter Hook, Bernard Sumner, Gillian Gilbert)
  6. Hate That I Love You (feat. Ne-Yo) – 3:39 (Shaffer Smith, Tor Erik Hermansen, Mikkel S. Eriksen)
  7. Say It – 4:10 (Makeba Riddick, Quaadir Atkinson, Ewart Brown, Clifton Dillon, Sly Dunbar, Brian Thompson)
  8. Sell Me Candy – 2:45 (Terius Nash, Makeba Riddick, Timothy Mosley)
  9. Lemme Get That – 3:41 (Terius Nash, Timothy Mosley, Shawn Carter)
  10. Rehab (feat. Justin Timberlake) – 4:54 (Justin Timberlake, Timothy Mosley, Hannon Lane)
  11. Question Existing – 4:08 (Shaffer Smith, Shea Taylor, Shawn Carter)
  12. Good Girl Gone Bad – 3:35 (Shaffer Smith, Tom Erik Hermansen, Mikkel S. Eriksen, Lene Marlin)
  13. Disturbia – 3:58 (Brian Seals, Chris Brown, Robert Allen, Andre Merritt)
  14. Take a Bow – 3:49 (Shaffer Smith, Mikkel S. Eriksen, Tor Erik Hermansen)
  15. If I Never See Your Face Again (Maroon 5 feat. Rihanna) – 3:18 (Adam Levine, James Valentine)
Bonus track per l'Asia
  1. Hate That I Love You (feat. Hins Cheung) (Cantonese Version) – 3:41 (S. Shaffer Smith, Mikkel S. Eriksen, Tor Erik Hermansen)
  2. Hate That I Love You (feat. Hins Cheung) (Mandarin Version) – 3:43 (S. Shaffer Smith, Mikkel S. Eriksen, Tor Erik Hermansen)
Edizione britannica
  1. Cry – 3:53 (Mikkel S. Eriksen, Tor Erik Hermansen, Tawanna Dabney)
  2. Disturbia – 3:58 (Brian Seals, Chris Brown, Robert Allen, Andre Merritt)
  3. Take a Bow – 3:49 (Shaffer Smith, Mikkel S. Eriksen, Tor Erik Hermansen)
  4. If I Never See Your Face Again (Maroon 5 feat. Rihanna) – 3:18 (Adam Levine, James Valentine)
Edizione per l'America Latina
  1. Hate That I Love You (feat. David Bisbal) (Spanglish version) – 3:39 (Shaffer Smith, Mikkel S. Eriksen, Tor Erik Hermansen)
  2. Disturbia – 3:58 (Brian Seals, Chris Brown, Robert Allen, Andre Merritt)
  3. Take a Bow – 3:49 (Shaffer Smith, Mikkel S. Eriksen, Tor Erik Hermansen)
  4. If I Never See Your Face Again (Maroon 5 feat. Rihanna) – 3:18 (Adam Levine, James Valentine)

Successo commerciale modifica

Il disco è finora il maggior successo commerciale di Rihanna, grazie a circa 13.500.000 di copie distribuite mondialmente fino al novembre 2009 e 1.500.000 copie aggiuntive fino al 2015 per un totale complessivo di oltre 15.000.000 di unità.

L'album ha avuto un eccellente riscontro in termini di vendite nel mercato statunitense: esso ha debuttato al secondo posto della Billboard 200 con una vendita pari a 162.000 copie distribuite nella prima settimana di presenza.[43] Tuttavia, la settimana seguente Good Girl Gone Bad perde cinque posizioni subendo un calo del 50% (81.000 copie).[44] Grazie alla pubblicazione della ristampa, avvenuta un anno dopo, avviene che l'album scala nuovamente le classifiche: dalla 124ª posizione balza direttamente alla 7ª grazie ad un utile di 63.000 unità.[45] Nel 2013 ha conseguito il quintuplo disco di platino per la vendita complessiva di oltre 5.000.000 copie.[46][47]

Analogo destino ha ricevuto in gran parte dell'Europa. Nel Regno Unito, ha fatto sì che la cantante barbadiana esordisse per la prima volta nella sua carriera in vetta alla Official Charts Company riuscendosi a mantenere nelle classifiche per 177 settimane. Nel 2011, l'album è rientrato in top 20 conseguendo infatti il 16º posto della R&B Chart. È stato certificato sestuplo disco di platino dalla BPI a fronte di una vendita complessiva pari a oltre 1.850.000 copie.[48] Si è piazzato alla numero 10 sull'elenco britannico d'album di fine anno e alla numero sei l'anno successivo. A partire dal marzo 2015, Good Girl Gone Bad rientra al 46º posto fra gli album più venduti del millennio nel territorio britannico.[49] È anche divenuto il miglior disco della cantante in quanto a copie vendute in Italia, che attualmente si attestano ad oltre 80.000. Nonostante ciò, la posizione massima che l'album è riuscito a raggiungere nel suddetto Paese è stata la ventunesima. Pertanto, la causa del gran numero di vendite è da attribuire alla lunga permanenza nella classifica italiana, la più duratura per un album pubblicato dall'artista finora: è inoltre il primo album di Rihanna a raggiungere in Italia la certificazione di platino.

Classifiche modifica

Classifiche di fine anno modifica

Classifica (2007) Posizione
Australia[57] 31
Austria[58] 17
Belgio (Fiandre)[59] 17
Belgio (Vallonia)[60] 25
Francia[61] 41
Germania[62] 19
Irlanda[63] 11
Italia[64] 76
Paesi Bassi[65] 47
Regno Unito[66] 10
Stati Uniti[67] 57
Svizzera[68] 8
Ungheria[69] 21
Classifica (2008) Posizione
Australia[70] 9
Austria[71] 47
Belgio (Fiandre)[72] 30
Belgio (Vallonia)[73] 32
Canada[74] 8
Francia[75] 44
Germania[76] 24
Irlanda[77] 8
Italia[78] 57
Paesi Bassi[79] 56
Regno Unito[80] 6
Stati Uniti[81] 21
Svizzera[82] 25
Ungheria[83] 83
Classifica (2009) Posizione
Germania[84] 95
Regno Unito[85] 63
Stati Uniti[86] 70
Classifica (2011) Posizione
Regno Unito[87] 87
Classifica (2019) Posizione
Belgio (Fiandre)[88] 160
Classifica (2020) Posizione
Belgio (Fiandre)[89] 122
Classifica (2021) Posizione
Belgio (Fiandre)[90] 79
Danimarca[91] 84
Svezia[92] 81
Classifica (2022) Posizione
Belgio (Fiandre)[93] 100
Danimarca[94] 88
Svezia[95] 87
Classifica (2023) Posizione
Islanda[96] 86

Date di pubblicazione modifica

Edizione Standard
Paese Data Etichetta
Giappone 30 maggio 2007 Universal
Italia 31 maggio 2007
Paesi Bassi 1º giugno 2007
Germania
Polonia
Regno Unito 4 giugno 2007 Mercury
Francia Universal
Portogallo
Canada 5 giugno 2007 Def Jam
Stati Uniti
Spagna 7 giugno 2007 Universal
Australia 9 giugno 2007
Cina 28 giugno 2007
Filippine
Haiti 12 settembre 2007
Brasile 31 ottobre 2007
Africa 29 aprile 2008
Israele
Porto Rico
Singapore
Edizione Reloaded
Paese Data Etichetta
Messico 26 maggio 2008 Def Jam
Regno Unito 2 giugno 2008
Europa 13 giugno 2008 Universal
Australia 14 giugno 2008 Def Jam
Stati Uniti 17 giugno 2008

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Andy Kellman, Good Girl Gone Bad, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 25 agosto 2017.
  2. ^ a b c d (EN) Clover Hope, The Billboard Reviews, in Billboard, vol. 119, n. 23, New York, 9 giugno 2007, p. 63. URL consultato il 25 agosto 2017.
    «solid pop/R&B effort»
  3. ^ a b (EN) Jason Birchmeier, Rihanna Biography, su AllMusic. URL consultato il 25 agosto 2017.
    «a first-rate dance-pop album»
  4. ^ (FI) Kaikkien aikojen myydyimmät ulkomaiset albumit, su Musiikkituottajat. URL consultato il 10 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2017).
  5. ^ (DE) Rihanna – Good Girl Gone Bad – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  6. ^ Ελληνικό Chart, su ifpi.gr (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2009).
  7. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 16 luglio 2022. Digitare "Good Girl Gone Bad" in "Título".
  8. ^ (NL) Goud/Platina/Diamant, su Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 13 novembre 2021. Scrivere "Good Girl Gone Bad" in "Artiest of Titel"
  9. ^ AFP - Associação Fonográfica Portuguesa, su afp.org.pt (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2010).
  10. ^ (SV) Rihanna – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 29 maggio 2021.
  11. ^ (EN) IFPI Middle East Awards - 2010, su ifpi.org, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
  12. ^ (EN) ARIA Urban Albums Chart – 23 March 2020, su ARIA Charts. URL consultato il 28 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2020).
  13. ^ (DE) Rihanna - Good Girl Gone Bad – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 29 maggio 2021.
  14. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2010, su Ultratop. URL consultato il 29 settembre 2021.
  15. ^ (PT) Rihanna – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 29 maggio 2021.
  16. ^ (EN) Good Girl Gone Bad – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 29 maggio 2021.
  17. ^ (DA) Good Girl Gone Bad, su IFPI Danmark. URL consultato il 15 marzo 2022.
  18. ^ IFPI Platinum Europe Awards - 2007, su ifpi.org (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2013).
  19. ^ Disque en France, su disqueenfrance.com (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2013).
  20. ^ 一般社団法人 日本レコード協会|各種統計, su riaj.or.jp.
  21. ^ The Irish Charts - All there is to know, su irishcharts.ie.
  22. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 08 May 2023, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 6 maggio 2023.
  23. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 26 marzo 2021.
  24. ^ (EN) Good Girl Gone Bad, su British Phonographic Industry. URL consultato il 26 marzo 2021.
  25. ^ (RU) «ЗОЛОТО» И «ПЛАТИНА» / International 2007, su 2m-online.ru, 2M. URL consultato il 28 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2009).
  26. ^ (EN) RIAS Gold and Platinum Awards, su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 17 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2020).
  27. ^ Listas semanales - Listas - Promusicae - Productores de Música de España, su promusicae.es.
  28. ^ (EN) Rihanna - Good Girl Gone Bad – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 29 maggio 2021.
  29. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 29 maggio 2021.
  30. ^ (HU) Arany- és platinalemezek › Adatbázis - 2008, su Hivatalos magyar slágerlisták, Magyar Hangfelvétel-kiadók Szövetsége. URL consultato il 2 aprile 2021.
  31. ^ Good Girl Gone Bad (certificazione), su FIMI. URL consultato il 6 novembre 2023.
  32. ^ Copia archiviata, su spettacolo.we-news.com. URL consultato il 12 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2010).
  33. ^ Good Girl Gone Bad Reviews, Ratings, Credits, and More at Metacritic, su metacritic.com, 5 giugno 2007. URL consultato il 16 aprile 2012.
  34. ^ Review: Good Girl Gone Bad, in Uncut, Londra, luglio 2007, p. 110.
  35. ^ Good Girl Gone Bad review, su popmatters.com, PopMatters. URL consultato il 12 luglio 2008.
  36. ^ Kelefa Sanneh, Rihanna, Marilyn Manson, Daddy Yankee, Jerry Bergonzi, Tiger Army – Music – Reviews – New York Times, in The New York Times, The New York Times Company, 4 giugno 2007. URL consultato l'11 novembre 2007.
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