Gopnik

sottocultura giovanile diffusa nei paesi slavi
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Gopnik (in russo гопник?; in ucraino гопник?, hopnyk; in bielorusso гопнік?, hopnik) è un termine utilizzato per descrivere una particolare subcultura diffusa in Russia, nei paesi dell'ex-Unione Sovietica e in altri paesi slavi.[1]

Uno stereotipico gopnik all'interno di una chruščëvka

In particolare si riferisce a giovani appartenenti tendenzialmente alle classi sociali più basse: essi incarnano la "apocalisse" sociale legata al crollo delle tradizioni della Russia sovietica e al degrado culturale e materiale derivato dal mancato adattamento a tale cambiamento. Solitamente tali individui appartengono alla fascia d'età inferiore ai venticinque anni[2], spesso provenienti da famiglie a basso reddito e con uno scarso livello di istruzione. Il termine è analogo a white trash, usato negli Stati Uniti, chav, nel Regno Unito, flaite, in Cile o punkabbestia, In Italia .

Etimologia modifica

Il termine "gopnik" è probabilmente derivato da un termine del gergo russo riferentesi agli scippi: "gop-stop" (in russo Гоп-стоп?).[3]

Può anche essere legato ai GOP (acronimo di Gorodskoe Obščestvo Prizrenija), che erano ospizi per gli indigenti creati dal governo bolscevico dopo la Rivoluzione d'ottobre nel 1917. Inoltre, secondo il Dizionario esplicativo di Dal', un dizionario esplicativo russo pubblicato per la prima volta nel XIX secolo, esisteva un termine gergale ormai desueto per "dormire per strada", gopat' (гопать), termine che era legato ai "mazurick" o criminali di San Pietroburgo.[3]

Caratteristiche modifica

I gopnik si riuniscono spesso in gruppo acquisendo la tipica postura del cosiddetto "slav squat", spesso descritto come un atteggiamento esibizionista e acquisito attribuibile alla cultura delle prigioni russe in cui i detenuti, piuttosto che sedersi a terra, si accovacciano per via del pavimento gelido.[4] I gopnik indossano spesso vestiti sportivi dell'Adidas, dopo che questa marca divenne popolare durante le Olimpiadi di Mosca del 1980 grazie alla squadra sovietica che ne indossava i prodotti.[5][6] Altra abitudine tipica è quella di mangiare semi di girasole, noti con vari nomi colloquiali: semyon (russo: семки), semki (сэмки), o semachki (семечки)). Questo consumo crea per terra dei mucchietti formati da gusci scartati, che in Bielorussia vengono chiamati splovvayutstsa (сплёўваюцца).[4] La famigerata reputazione sociale che accompagna i gopnik deriva dal fatto che questi conducano spesso rapine in gruppo.[7]

Note modifica

  1. ^ Georgy Manaev, Il gopnik: il coatto russo tra mito e realtà, su Russia Beyond IT, ott 15, 2018. URL consultato il 12 marzo 2023.
  2. ^ Beiträge der Europäischen Slavistischen Linguistik (POLYSLAV)., Volume 8, 2005, ISBN 3-87690-924-4, p. 237
  3. ^ a b Британский исследовательский центр предлагает отказаться от слова "гопник", su adelanta.info, Англия, Великобритания: энциклопедия, новости, фото. Всё об Англии и про Англию. Аделанта, 17 luglio 2008. URL consultato il 30 agosto 2013.
  4. ^ a b Ханипов Р. «Гопники» – значение понятия, и элементы репрезентации субкультуры «гопников» в России // "Social Identities in Transforming Societies"
  5. ^ (EN) Author Nashon Omega, Why Do Russians Love Adidas? The Reasons Are Surprising!, su fashionandmash.com, 19 aprile 2021. URL consultato il 12 marzo 2023.
  6. ^ (EN) Slavitudine seconda: il Gopnik, la Tuta dell'Adidas, lo Squat, su Kainowska, 15 gennaio 2018. URL consultato l'8 aprile 2024.
  7. ^ Oleg Yegorov, Criminals or just misunderstood: Who are Russia’s ‘gopniks’?, su rbth.com, 29 marzo 2016.

Bibliografia modifica

  • Fima Žiganec, Žеmčužiny bosjackоj rеči, Rostov sul Don, Feniks, 1999, ISBN 978-5-222-00958-1.
  • Pоtаpov S.М. Slоvаr' žаrniggsupnikov. Blatnaja muzyka. Nаrоdnyj komissariat vnutrennih del, 1990.
  • Vlаdimir Kozlov, Gоpniki, Аd Маrginem, 2003, ISBN 978-5-93321-041-2.

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