Goran Petrović

scrittore serbo

Goran Petrović (Kraljevo, 1º luglio 1961Belgrado, 26 gennaio 2024) è stato uno scrittore serbo.

Goran Petrović nel 2013

Biografia e carriera letteraria modifica

Si è laureato presso la facoltà di Filologia dell'Università di Belgrado[1].

Autore ritenuto affine al realismo magico[2], ha ricevuto il Premio Meša Selimović per il romanzo Опсада цркве Светог Спаса (L'assedio della Chiesa del Santissimo Salvatore, 1996) e il Premio NIN per Sessantanove cassetti (Ситничарница "Код срећне руке", 2000)[3].

Le sue opere sono state tradotte in numerose lingue, fra cui italiano, francese, inglese, spagnolo, tedesco, russo e polacco[3].

Nel 2018 è stato insignito del Premio Andrić alla carriera[1].

Membro corrispondente dell'Accademia serba delle scienze e delle arti dal 2012, ne divenne membro effettivo nel 2018[1]. È stato altresì membro dell'Associazione degli scrittori di Serbia e del capitolo serbo del PEN International[3].

È morto a Belgrado nel 2024[1].

Opere tradotte in italiano modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Serbian Academy of Sciences and Arts, Academician Goran Petrović passed away, su sanu.ac.rs. URL consultato il 21 febbraio 2024.
  2. ^ (ES) Ericka Montaño Garfias, El autor serbio Goran Petrovic, en México, su jornada.unam.mx, 23 novembre 2005. URL consultato il 21 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2008).
  3. ^ a b c (EN) Vuk Lajović, INTERVIEW Goran Petrović for "Vijesti": At the level of civilization, we are slowly losing the concept, su en.vijesti.me, 22 luglio 2023. URL consultato il 21 febbraio 2024.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN84142605 · ISNI (EN0000 0001 0993 7535 · LCCN (ENnr95023206 · GND (DE142912670 · BNF (FRcb14423345b (data) · J9U (ENHE987007289198805171 · NSK (HR000182435