Il Governo Bierlein è stato un governo dell'Austria entrato in carica il 3 giugno 2019, in seguito alla fine del governo Kurz I; si è dimesso il 7 gennaio 2020 con l'entrata in carica del governo Kurz II.

Governo Bierlein
StatoBandiera dell'Austria Austria
Capo del governoBrigitte Bierlein
Giuramento3 giugno 2019
Dimissioni7 gennaio 2020

In seguito alla vicenda dello scandalo di Ibiza, il 30 maggio 2019 il presidente austriaco Alexander Van der Bellen nominò cancelliere Brigitte Bierlein, presidente della Corte Costituzionale austriaca, alla guida di un governo di transizione in carica fino alle elezioni legislative dell'autunno.

È stata la prima donna cancelliere nella storia dell'Austria, il primo cancelliere a non appartenere a nessuno dei principali partiti, il Partito Popolare Austriaco e il Partito Socialdemocratico d'Austria e la prima cancelliera indipendente ad essere stata nominata a causa di una mozione di sfiducia.

Composizione modifica

     Partito della Libertà Austriaco (FPÖ)

     Partito Popolare Austriaco (ÖVP)

     Indipendente

Carica immagine Titolare Partito
Cancelliere federale   Brigitte Bierlein Indipendente
Vicecancelliere   Clemens Jabloner (Fino al 04 Ottobre 2019) Indipendente
Finanze,

Servizio civile e sport

  Eduard Müller Indipendente
Sostenibilità e turismo   Maria Patek Indipendente
Ministero degli Affari costituzionali, riforme, deregolazione e giustiza   Clemens Jabloner Indipendente
Interno   Wolfgang Peschorn Indipendente
Istruzione, scienza e ricerca   Iris Eliisa Rauskala Indipendente
Trasporti, innovazione e tecnologia   Andreas Reichhardt FPÖ
Europa, integrazione e affari esteri   Alexander Schallenberg ÖVP
Difesa   Thomas Starlinger Indipendente
Donne, famiglie e gioventù   Ines Stilling Indipendente
Digitale ed economia   Elisabeth Udolf-Strobl Indipendente
Lavoro, affari sociali, salute

e protezione dei consumatori

  Brigitte Zarfl Indipendente

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