Gran Premio del Canada 2003

705º Gran Premio valido per il Campionato mondiale di Formula 1
Bandiera del Canada Gran Premio del Canada 2003
705º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 8 di 16 del Campionato 2003
Data 15 giugno 2003
Luogo Circuito di Montréal
Percorso 4361 km
circuito cittadino
Distanza 70 giri, 305,720 km
Clima sereno
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Germania Ralf Schumacher Bandiera della Spagna Fernando Alonso
Williams - BMW in 1'15"529 Renault in 1'16"040
(nel giro 53)
Podio
1. Bandiera della Germania Michael Schumacher
Ferrari
2. Bandiera della Germania Ralf Schumacher
Williams - BMW
3. Bandiera della Colombia Juan Pablo Montoya
Williams - BMW

Il Gran Premio del Canada 2003 è stato un Gran Premio di Formula 1 disputato il 15 giugno 2003 sul circuito cittadino di Montreal. La gara fu vinta da Michael Schumacher su Ferrari, davanti al fratello Ralf e a Juan Pablo Montoya su Williams - BMW.

Vigilia modifica

Aspetti tecnici modifica

La McLaren rinviò nuovamente il debutto della nuova MP4-18, continuando nel frattempo a sviluppare la MP4-17D, sulle quali furono montate delle sospensioni anteriori derivate direttamente da quelle della nuova monoposto.[1] La scuderia di Woking introdusse anche delle nuove pinze dei freni, non più sistemate orizzontalmente nella parte inferiore del disco, ma verticalmente.[1] Questa soluzione permise alla scuderia inglese di dotare i freni anteriori delle prese d'aria avvolgenti introdotte dalla Ferrari nel 2001 e via via copiate da tutte le altre scuderie.[1]

La Ferrari, invece, portò in pista una versione potenziata del motore, oltre a dei nuovi schermi dietro alle ruote anteriori e ad un nuovo alettone posteriore.[1] Le altre scuderie non esibirono modifiche sostanziali, limitandosi ad adattare le proprie vetture al particolare tracciato canadese.[1]

Prove libere modifica

Resoconto modifica

Come avvenuto in tutte le gare disputate fino a quel momento, nella sessione di test privati del venerdì mattina la Renault schierò tre vetture, affidandone una anche al collaudatore Allan McNish.

Risultati modifica

I tempi migliori nelle prove libere di venerdì mattina furono i seguenti:[2]

Pos Pilota Costruttore Tempo
1 15   Antônio Pizzonia Jaguar - Cosworth 1'16"621
2 3   Juan Pablo Montoya Williams - BMW 1'17"216
3 1   Michael Schumacher Ferrari 1'17"228

I tempi migliori nelle prove libere di sabato mattina furono i seguenti:[2]

Pos Pilota Costruttore Tempo
1 1   Michael Schumacher Ferrari 1'23"385
2 2   Rubens Barrichello Ferrari 1'23"677
3 11   Giancarlo Fisichella Jordan - Ford 1'25"240

Qualifiche modifica

Resoconto modifica

La sessione a serbatoi scarichi del venerdì fu disputata sotto la pioggia, rimescolando l'ordine di uscita nella sessione di sabato. Tuttavia, non ci furono particolari ripercussioni sulle qualifiche di sabato, che furono dominate dalle Williams-BMW di Ralf Schumacher e Juan Pablo Montoya, rispettivamente primo e secondo. Alle loro spalle si piazzò Michael Schumacher, più rapido di appena un millesimo di secondo rispetto ad Alonso. La terza fila fu occupata da Barrichello e Webber, seguiti da Panis (qualificatosi con poco carburante a bordo), Trulli, Da Matta e Frentzen.

La McLaren ottenne risultati piuttosto deludenti, con Coulthard che non andò oltre l'undicesima posizione e Räikkönen relegato in fondo allo schieramento dopo un'uscita di pista alla seconda curva. La Minardi, invece, ottenne il miglior piazzamento in qualifica dal Gran Premio di Germania 1999 grazie a Verstappen, che fece segnare il quindicesimo tempo.[3]

Risultati modifica

Pos No Pilota Costruttore Pneumatici Venerdì Sabato Distacco
1 4   Ralf Schumacher Williams - BMW M 1'38"210 1'15"529
2 3   Juan Pablo Montoya Williams - BMW M 1'37"479 1'15"923 +0"394
3 1   Michael Schumacher Ferrari B 1'31"969 1'16"047 +0"518
4 8   Fernando Alonso Renault M 1'35"173 1'16"048 +0"519
5 2   Rubens Barrichello Ferrari B 1'30"925 1'16"143 +0"614
6 14   Mark Webber Jaguar - Cosworth M 1'36"699 1'16"182 +0"653
7 20   Olivier Panis Toyota M 1'37"313 1'16"598 +1"069
8 7   Jarno Trulli Renault M 1'41"413 1'16"718 +1"189
9 21   Cristiano da Matta Toyota M 1'38"244 1'16"826 +1"297
10 10   Heinz-Harald Frentzen Sauber - Petronas B 1'35"776 1'16"939 +1"410
11 5   David Coulthard McLaren - Mercedes M 1'36"463 1'17"024 +1"495
12 9   Nick Heidfeld Sauber - Petronas B 1'32"778 1'17"086 +1"557
13 15   Antônio Pizzonia Jaguar - Cosworth M 1'38"255 1'17"337 +1"808
14 16   Jacques Villeneuve BAR - Honda B 1'44"702 1'17"347 +1"818
15 19   Jos Verstappen Minardi - Cosworth B 1'37"426 1'18"014 +2"485
16 11   Giancarlo Fisichella Jordan - Ford B 1'38"617 1'18"036 +2"507
17 17   Jenson Button BAR - Honda B 1'38"109 1'18"205 +2"676
18 18   Justin Wilson Minardi - Cosworth B 1'38"088 1'18"560 +3"031
19 12   Ralph Firman Jordan - Ford B 1'34"759 1'18"692 +3"163
20 6   Kimi Räikkönen McLaren - Mercedes M 1'35"373 senza tempo /

Gara modifica

Resoconto modifica

Al via le prime posizioni rimasero invariate, con i due piloti della Williams in testa davanti a Michael Schumacher, Alonso, Barrichello e Webber. Il pilota brasiliano della Ferrari toccò leggermente lo spagnolo della Renault, danneggiando l'alettone anteriore della propria monoposto, e dovette tornare ai box per sostituirlo, tornando in pista nelle retrovie. Nel corso del secondo giro Montoya perse il controllo della propria vettura, finendo in testacoda e venendo sopravanzato da Michael Schumacher, Alonso e Webber. Il pilota colombiano ebbe la meglio sugli ultimi due, ma si trovò ad avere uno svantaggio di circa dieci secondi sui fratelli Schumacher.

Durante la prima serie di pit stop Michael Schumacher, rimasto in pista più a lungo del fratello, riuscì a sopravanzarlo. Ralf Schumacher cominciò a tallonare il rivale, senza però rendersi pericoloso neanche nelle ultime fasi di gara, quando il pilota della Ferrari ridusse il ritmo al punto da permettere a Montoya e ad Alonso di raggiungerli. Nonostante i ridotti distacchi non vi furono tentativi di sorpasso degni di nota ed i primi quattro tagliarono il traguardo nello stesso ordine. Alle loro spalle si piazzò Barrichello, autore di una buona rimonta dopo l'inconveniente iniziale. Il pilota brasiliano precedette Räikkönen, rallentato da una foratura a metà gara: il sesto posto finale non bastò al finlandese per mantenere la prima posizione in classifica, dove fu scavalcato da Michael Schumacher. Chiusero in zona punti anche Webber e Panis, quest'ultimo a punti per la prima volta in stagione.

Fernando Alonso fece segnare per la prima volta in carriera il giro più veloce in gara. Il pilota spagnolo divenne il più giovane ad ottenere questo risultato nella storia della Formula 1, battendo il record precedente di Bruce McLaren (ottenuto a pari merito con Stirling Moss) che durava dal Gran Premio di Gran Bretagna 1959.

Risultati modifica

Pos No Pilota Costruttore Pneumatici Giri Tempo/Ritiro e posizione al ritiro Partenza Punti
1 1   Michael Schumacher Ferrari B 70 1h31'13"591 3 10
2 4   Ralf Schumacher Williams - BMW M 70 +0"784 1 8
3 3   Juan Pablo Montoya Williams - BMW M 70 +1"355 2 6
4 8   Fernando Alonso Renault M 70 +4"481 4 5
5 2   Rubens Barrichello Ferrari B 70 +1'04"261 5 4
6 6   Kimi Räikkönen McLaren - Mercedes M 70 +1'10"502 20 3
7 14   Mark Webber Jaguar - Cosworth M 69 +1 giro 6 2
8 20   Olivier Panis Toyota M 69 +1 giro 7 1
9 19   Jos Verstappen Minardi - Cosworth B 68 +2 giri 15
10 15   Antônio Pizzonia Jaguar - Cosworth M 66 Motore 13
11 21   Cristiano da Matta Toyota M 64 Sospensione (8°) 9
Ritirato 18   Justin Wilson Minardi - Cosworth B 60 Cambio (10°) 18
Ritirato 17   Jenson Button BAR - Honda B 51 Cambio (10°) 17
Ritirato 5   David Coulthard McLaren - Mercedes M 47 Cambio (6°) 11
Ritirato 9   Nick Heidfeld Sauber - Petronas B 47 Motore (12°) 12
Ritirato 7   Jarno Trulli Renault M 22 Incidente (16°) 8
Ritirato 11   Giancarlo Fisichella Jordan - Ford B 20 Cambio (6°) 16
Ritirato 12   Ralph Firman Jordan - Ford B 20 Motore (13°) 19
Ritirato 16   Jacques Villeneuve BAR - Honda B 14 Freni (17°) 14
Ritirato 10   Heinz-Harald Frentzen Sauber - Petronas B 6 Elettronica (16°) 10

Classifiche modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d e Giorgio Piola, «La McLaren anticipa la MP4-18». Autosprint n.24, 17-23 giugno 2003, pp. 22-23.
  2. ^ a b «I tempi delle prove». Autosprint n.24/2003, 17-23 giugno 2003, p. 21
  3. ^ «Buone qualifiche per Minardi». Autosprint n.24/2003, 17-23 giugno 2003, p. 21

Fonti modifica

Tutti i dati statistici provengono da Autosprint n.24/2003

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2003
                               
   

Edizione precedente:
2002
Gran Premio del Canada Edizione successiva:
2004
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