Gran Telescopio Canarias

Il Gran Telescopio Canarias (GTC), chiamato anche GranTeCan, è un telescopio riflettore con uno specchio primario di 10,4 metri posto su una montagna dell'isola di La Palma, nelle isole Canarie, alla quota di 2267 metri (+ 8[2]). È attualmente (2009) il telescopio singolo con la più grande apertura del mondo[3].

Gran Telescopio Canarias
Gran Telescopio Canarias, 2008
OsservatorioOsservatorio del Roque de los Muchachos
EnteInstituto de Astrofísica de Canarias (90%)
University of Florida (5%)
UNAM (Messico) (5%)
StatoBandiera della Spagna Spagna
LocalizzazioneLa Palma
Coordinate28°45′23.8″N 17°53′31.3″W / 28.756611°N 17.892028°W28.756611; -17.892028
Altitudine2 267 m s.l.m.
Climadesertico di montagna
Costruito nel2002–2008
Prima luce nel13 luglio 2007
Caratteristiche tecniche
TipoRitchey-Chrétien segmentato[1]
Diametro primario10,4 m[1]
Area74,14[1]
Distanza focale16,5 m[1]
Specchiosegmentato
Montaturaaltazimutale
Cupolasferica
Sito ufficiale
Il Gran Telescopio Canarias nel 2006

È gestito dall'Osservatorio del Roque de los Muchachos.

Il telescopio è stato inaugurato ufficialmente il 16 luglio 2007[4] ma ha iniziato a produrre dati scientifici nel 2009[5]. Lo specchio primario è composto da 36 segmenti esagonali gestiti interamente da un sistema di ottica attiva. Il progetto GTC, nato nel 1994, è una cooperazione formata da numerose istituzioni di Spagna (90%), Messico (5%) e l'Università della Florida (USA) (5%), su iniziativa dell'Instituto de Astrofísica de Canarias (IAC).

Gli strumenti presenti inizialmente sono:

  • ELMER[6]: spettrografo e camera ad alta efficienza nello spettro visibile.
  • CanariCam: camera e spettrografo nell'infrarosso termico.
  • EMIR: spettrografo multiobiettivo per l'infrarosso.
  • OSIRIS: (Optical System for Imaging and low Resolution Integrated Spectroscopy) è uno strumento multi-purpose (multi scopo) installato sul focus Nasmyth-B del GTC. È un sistema ottico per la visualizzazione ed uno spettrografo a bassa risoluzione integrata. Sensibile alle lunghezze d'onda da 365 nm a 1000 nm, integra uno spettroscopio a fenditura multi-oggetto (MOS). La visualizzazione può essere effettuata utilizzando filtri a banda larga o filtri sintonizzabili a banda stretta. Le modalità di funzionamento includono tecniche di spettroscopia e fotometria veloce. Il suo campo visivo è di 8,5 × 8,5 arc min e la risoluzione spettrale nominale massima è di 5000 per una fenditura di 0,6 arc sec.[7]

Note modifica

  1. ^ a b c d Lotti Jochum, Javier Castro e Nicholas Devaney, Gran Telescopio CANARIAS : current status of its optical design and opto-mechanical support system (PDF), su gtc.iac.es, 27 febbraio 1009. URL consultato il 24 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2009).
  2. ^ J. M. Rodríguez Espinosa e P. Álvarez, The GTC: STatus and Operation Plans (PDF), in RevMexAA, vol. 16, 5 febbraio 2002, pp. 1–8. URL consultato il 24 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2009).
  3. ^ World's largest telescope, for now
  4. ^ Inaugurato il mega-telescopio Gran Canarias, su repubblica.it, La Repubblica, 16 luglio 2007. URL consultato il 16 luglio 2007.
  5. ^ (ES) El Gran Telescopio CANARIAS comienza a producir sus primeros datos científicos
  6. ^ gtc iac.es
  7. ^ OSIRIS: specifiche, su gtc.iac.es.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • (EN) Sito ufficiale, su gtc.iac.es. URL consultato il 27 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2009).