Grey Seas, Grey Skies

videogioco del 1983

Grey Seas, Grey Skies, scritto anche senza virgola nel logo, è un videogioco strategico a turni di guerra navale moderna uscito nel 1983 per Apple II e successivamente convertito per Commodore 64 e Atari ST. Venne pubblicato da Simulations Canada, in precedenza un editore di wargame da tavolo, che entrò nel mercato dei videogiochi strategici allora dominato da Strategic Simulations e Avalon Hill. Come altri titoli che l'editore canadese produsse in quel periodo, Grey Seas, Grey Skies è un videogioco ibrido con un gioco da tavolo: a video è puramente testuale, con grafica soltanto nella schermata introduttiva, ma la confezione originale include tabellone e pedine di cartone per rappresentare la situazione tattica al tavolo. Il programma è scritto in BASIC.

Grey Seas, Grey Skies
videogioco
Schermata sul Commodore 64
PiattaformaApple II, Atari ST, Commodore 64
Data di pubblicazioneApple: 1983
C64: 1985
ST: 1988?
GenereStrategia a turni
TemaGuerra
OrigineCanada
SviluppoSimulations Canada
PubblicazioneSimulations Canada
DesignW. J. Nichols
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputTastiera
SupportoFloppy disk

Modalità di gioco modifica

Il gioco rappresenta una battaglia navale tra due giocatori oppure contro il computer, in uno scenario a scelta tra sette predefiniti o in uno completamente definito dall'utente. Gli scenari predefiniti sono ipotetici, tranne uno basato sulla Guerra delle Falkland.

Sono presenti tutte le moderne tecnologie delle marine di allora: navi di ogni categoria, missili antinave come Exocet, Harpoon e Styx, elicotteri antisommergibile, aerei imbarcati e non, missili aria-aria, sottomarini nucleari, contromisure elettroniche, armi nucleari tattiche. Le fazioni controllabili, con i rispettivi armamenti, includono Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Unione Sovietica, Argentina, Germania Ovest, Giappone, India, Italia, Cina. La simulazione è molto dettagliata, ma poco documentata; il manuale non dà informazioni quantitative sulle capacità di ogni arma e strumento.

Il tabellone cartaceo rappresenta un'area ampia 180 000 iarde (circa 165 km) ed è diviso da una griglia cartesiana con spaziatura di 10 000 iarde (circa 9 km); le pedine rappresentano fino a 10 unità navali in totale. Il tabellone serve a tener traccia delle proprie forze, mentre la posizione di quelle avversarie è segreta. Per le partite a due giocatori si hanno a disposizione due tabelloni, uno per ciascuno, da non mostrare all'avversario.

Ogni turno rappresenta 6 minuti di tempo reale; un'opzione permette di limitare anche il tempo a disposizione del giocatore per fare le sue mosse. L'eventuale avversario umano non dovrebbe guardare mentre gioca l'altro. A ogni turno, con interfaccia testuale in inglese, ogni giocatore per ciascuna delle sue unità può definire la rotta, effettuare osservazioni visive ed elettroniche con radar e sonar, attive o passive, controllare armi e sistemi di puntamento, dare ordini a eventuali velivoli imbarcati. In seguito si viene aggiornati sullo stato delle unità e si può aggiornare il tabellone di conseguenza.

Il gioco è incentrato su individuazione del nemico e scelta di come e quando usare gli armamenti. I computer di bordo per il puntamento delle armi sono più efficaci se inseguono un bersaglio per più turni, d'altra parte attendere troppo espone a sorprese nemiche.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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