Handley Page HP.54 Harrow

bombardiere pesante Handley Page Limited

L'Handley Page HP.54 Harrow era un bombardiere pesante bimotore ad ala alta sviluppato dall'azienda aeronautica britannica Handley Page Limited negli anni trenta.

Handley Page HP.54 Harrow
Un Handley Page HP.54 Harrow del No. 115 Squadron RAF
Descrizione
Tipobombardiere pesante
aereo da trasporto
Equipaggio5
ProgettistaGustav V. Lachmann
CostruttoreBandiera del Regno Unito Handley Page
Data primo volo10 ottobre 1936
Data entrata in servizio1937
Utilizzatore principaleBandiera del Regno Unito RAF
Esemplari100
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza25,05 m (82 ft 2 in)
Apertura alare26,96 m (88 ft 5 in)
Altezza5,92 m (19 ft 5 in)
Superficie alare101,3 (1 090 ft²)
Carico alare103 kg/m² (21,1 lb/ft²)
Peso a vuoto6 182 kg (13 600 lb)
Peso max al decollo10 455 kg (23 000 lb)
Capacità20 soldati completamente equipaggiati o 12 barelle (usato come aereo da trasporto)[1]
Propulsione
Motore2 radiali Bristol Pegasus XX
Potenza925 hp (690 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max322 km/h (200 mph, 174 kt)
Velocità di crociera262 km/h (163 mph, 142 kt)[1]
Velocità di salita3,6 m/s (710 ft/min)
Autonomia2 029 km (1 260 mi, 1 096 nm)
Tangenza6 950 m (22 800 ft)
Armamento
Mitragliatrici4 Lewis calibro 7,7 mm (.303 in)
Bombefino a 12 da 250 lb (114 kg)
Notedati relativi alla versione Harrow Mk.II

i dati sono estratti da The British Bomber since 1914[2]

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Utilizzato principalmente dalla Royal Air Force, la forza aerea britannica, venne impiegato in azioni di bombardamento nelle fasi iniziali della seconda guerra mondiale e poi convertito in aereo da trasporto tattico.

Storia del progetto modifica

Nel 1934 l'Air Ministry britannico decise di emettere una specifica, designata B.3/34, per la fornitura di un nuovo bombardiere che potesse sostituire gli oramai superati modelli biplani. L'Handley Page, che incaricò il dottor Gustav V. Lachmann di progettare un velivolo che rispondesse alle specifiche richieste, propose un velivolo che derivava direttamente dal precedente HP.51, a sua volta una conversione monoplana del trimotore biplano Handley Page HP.43[3]. Mentre il concorso per la specifica B.3/34 venne aggiudicato all'Armstrong Whitworth Whitley, l'Air Ministry emise un'altra specifica, la B.29/35, che prevedeva un ordine per 100 apparecchi "off the drawing board" per ovviare ad una mancanza di mezzi in organico in attesa dello sviluppo di modelli tecnologicamente più avanzati. Questa richiese un adattamento dell'iniziale progetto dell'HP.54 in modo che potesse essere velocemente convertito in aereo da trasporto quando, con il sopraggiungere dei nuovi Whitley, il suo ruolo di bombardiere non fosse stato più ritenuto necessario[3]. Il prototipo dell'Harrow venne portato in volo per la prima volta il 10 ottobre 1936 dall'aviosuperficie di Radlett, nella contea dell'Hertfordshire, un villaggio a nord di Londra[2]. Per la propulsione vennero scelti due radiali Bristol Pegasus X capaci di erogare una potenza di 830 hp (619 kW) e vennero previste postazioni difensive site in 3 torrette poste sul muso, in posizione dorsale ed in coda. Il carico bellico offensivo consisteva ad una quantità massima di bombe pari a 3 000 lb poste sotto il pavimento della cabina.

Impiego operativo modifica

Il primo esemplare dei 100 Harrow richiesti venne consegnato al No. 214 Squadron RAF il 13 gennaio 1937[2] e l'intero ordine venne evaso entro il termine dello stesso anno andando ad equipaggiare 5 squadroni di bombardamento della RAF.

Anche il Fleet Air Arm emise un ordine per la fornitura di 100 Harrows ma la Handley Page non possedeva la capacità produttiva per farvi fronte[2].

Pur essendo dotato di un impianto di riscaldamento interno per la fusoliera, ottenuto grazie un sistema di caldaie a vapore riscaldate tramite i gas di scarico dei motori, l'Harrow acquisì la reputazione di essere un velivolo particolarmente freddo e pieno di correnti d'aria a causa della forma adottata per la torretta anteriore[3]. Poiché la disponibilità di bombardieri di nuova generazione aumentò, entro il 1939 tutti gli Harrow vennero gradatamente sostituiti dalla prima linea dai nuovi modelli pari ruolo, rimanendo comunque in servizio come aerei da trasporto.

Il 271 Squadron, costituito il 1º maggio 1940[1], venne equipaggiato con un misto di Harrows, Bristol Bombay ed altri velivoli civili. Mentre gli altri velivoli in organico al 271 Squadron vennero rimpiazzati dai Douglas Dakota[3], gli Harrows continuarono ad essere operative (talvolta soprannominati "Sparrow" a causa dell'introduzione di una nuova carenatura più aerodinamica del muso meglio integrata con la fusoliera[1]) come aerei da trasporto ed aeroambulanze fino al termine degli scontri della seconda guerra mondiale nel teatro europeo.

Gli Harrows vennero occasionalmente utilizzati anche nella pericolosa rotta che univa l'Inghilterra a Gibilterra perdendo in quelle operazioni due velivoli[3]. Vennero inoltre utilizzati come supporto logistico alle forze alleate nella loro avanzata nel nord-ovest Europa e per evacuare i feriti dell'Operazione Market Garden nel settembre 1944[1][4]. Sette esemplari vennero distrutti durante un attacco a bassa quota da parte di caccia dei reparti JG 26 e JG 54 della Luftwaffe, basati sull'aeroporto di Bruxelles-Evere, nell'ambito dell'operazione Bodenplatte, l'attacco tedesco agli aeroporti alleati siti nell'Europa del nord-ovest sferrato il 1º gennaio 1945[3][4], lasciando solo 5 Harrow superstiti, questi ritirati definitivamente dal servizio il 25 maggio 1945[3].

L'Harrow venne anche utilizzato nell'inedito ruolo di aereo da traino nel periodo del Blitz notturno tedesco contro la Gran Bretagna nell'inverno tra il 1940 ed il 1941, dove sei Harrow del No. 93 Squadron RAF trainavano, in missione solitaria, sulla stessa rotta dei bombardieri nemici il Long Aerial Mines (LAM), un dispositivo che consisteva in una carica esplosiva posto all'apice di un lungo cavo. Questa inusuale tattica riuscì ad ottenere l'abbattimento di sei bombardieri tedeschi[3][4] tuttavia l'esperimento venne giudicato di scarso valore e la prevista fornitura di Douglas Havoc che dovevano operare nel ruolo di LAM venne cancellata.

Nove esemplari di Harrows vennero utilizzati anche dal 782 Naval Air Squadron della Fleet Air Arm come trasporto[5].

Dopo una serie di prove di rifornimento in volo 3 esemplari di Harrow vennero acquisiti dall'azienda Flight Refuelling Limited ed utilizzati per rifornire gli idrovolanti Short Empire che operavano sulle rotte transatlantiche, due basati a Gander, nel Newfoundland, ed il terzo in Irlanda. Nel 1940 I due esemplari basati a Gander vennero presi in carico dalla Royal Canadian Air Force.

Versioni modifica

Harrow Mk.I
versione iniziale motorizzata con due radiali Bristol Pegasus X da 830 hp (619 kW) e prodotta in 19 esemplari.
Harrow Mk.II
versione iniziale motorizzata con due radiali Bristol Pegasus XX da 925 hp e prodotta in 81 esemplari.

Utilizzatori modifica

Militari modifica

  Canada
  Regno Unito

Civili modifica

  Regno Unito

Note modifica

  1. ^ a b c d e Thetford 1957.
  2. ^ a b c d Lewis 1980.
  3. ^ a b c d e f g h Mason 1994.
  4. ^ a b c Mondey 1994.
  5. ^ Fleet Air Arm Archive, Handley Page Harrow, su fleetairarmarchive.net. URL consultato il 29 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2007).

Bibliografia modifica

  • (EN) PC. H. Barnes, Handley Page Aircraft Since 1907, London, Putnam & Company, Ltd., 1987.
  • (EN) Donald C. Clayton, Handley Page, an Aircraft Album, Shepperton, Surrey, UK, Ian Allan Ltd., 1969, ISBN 0-7110-0094-8.
  • (EN) Peter Lewis, The British Bomber since 1914, London, Putnam, 1980, ISBN 0-370-30265-6.
  • (EN) Francis K. Mason, The British Bomber since 1912, London, Putnam Aeronautical Books, 1994, ISBN 0-85177-861-5.
  • (EN) David Mondey, The Hamlyn Concise Guide to Axis Aircraft of World War II, London, Bounty Books, 1994, ISBN 1-85152-668-4.
  • (EN) Owen Thetford, Aircraft of the Royal Air Force 1918-57, 1st edition, London, Putnam, 1957.

Voci correlate modifica

Velivoli comparabili modifica

  Germania
  Regno Unito

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica