Hans Anders Rausing

Hans Anders Rausing (Göteborg, 25 marzo 1926Londra, 30 agosto 2019) è stato un imprenditore e filantropo svedese trasferitosi a Londra all'inizio degli anni '80 per evitare le tasse svedesi.[1] Ha fatto fortuna grazie alla co-eredità di Tetra Pak, un'azienda fondata dal padre Ruben Rausing, facendola diventare insieme al fratello Hans un colosso mondiale del confezionamento alimentare.[2][3] Secondo Forbes, al momento della sua morte nell'agosto 2019, a 93 anni, il suo patrimonio era stimato di 12 miliardi di dollari.[1].

Hans Rausing con Tetra Brik nel 1963

Biografia modifica

Rausing è nato a Göteborg nel 1926, secondo figlio dell'industriale Ruben Rausing e di sua moglie Elisabeth (nata Varenius).[4] Rausing aveva due fratelli, Gad e Sven.[5]

Ha studiato economia, statistica e russo all'università di Lund, laureandosi nel 1948.[6] Nel 1954, Rausing è stato nominato amministratore delegato di Tetra Pak e suo fratello Gad vicedirettore generale.[7] È stato responsabile dell'azienda, trasformandola in un colosso mondiale del packaging alimentare, grazie al cartone di forma varia progettato ancora negli anni '40, utilizzato per il trasporto degli alimentari liquidi e lanciato nel 1952. Inizialmente il contenitore si chiamava Tetra Classic, nel 1963 fu introdotto il Tetra Brik (a forma rettangolare), quindi il Tetra Pak a forma di tetraedo. Il successo di Tetra Pak negli anni '70 e '80 è stato attribuito alla leadership di Hans e Gad Rausing, che hanno trasformato l'azienda familiare di sei persone in una multinazionale.

Nel corso della sua carriera, Rausing è diventato uno specialista in affari russi, facendo molti investimenti in Russia e Ucraina. Era responsabile del mercato russo di Tetra Pak e nel 1959 aveva negoziato la prima esportazione di macchine Tetra Pak nell'Unione Sovietica, facendo di Tetra Pak il più grande datore di lavoro straniero in Russia.[8] Si era poi trasferito a Londra nel 1982[9] (il padre morì nel 1983 a 88 anni) per evitare di pagare le alte tasse svedesi e si era stabilito a Wadhurst, East Sussex.[10][11]

Nel 1985 era diventato presidente dell'azienda, lasciandola poi nel 1993 e vendendo due anni più tardi, nel 1995, la sua quota del 50% della società a Gad,[12] scomparso nel 2000. Tetra Pak fa parte ora del gruppo svizzero Tetra Laval (comprende anche Sidel e DeLaval).[13]

Filantropia modifica

Hans Rausing e sua moglie hanno donato ingenti somme ad enti di beneficenza e ricerca nel Regno Unito e in Svezia, tra gli altri a grandi progetti di ricerca medica presso il Karolinska Institutet e l'Università di Lund. Attraverso il Märit and Hans Rausing Fund, hanno sostenuto i progetti della comunità locale nella contea del Sussex.

Attraverso il suo fondo Arcadia, la figlia di Rausing, Lisbet, finanzia il progetto "Hans Rausing Endangered Languages" presso la School of Oriental and African Studies (SOAS) dell'Università di Londra, la borsa di studio Hans Rausing in Storia della scienza al King's College di Londra e l'Hans Rausing Chair in the History of Science presso l'Università di Uppsala, che ospita anche una Hans Rausing Lecture annuale di storia della scienza. Il Dipartimento di Storia e Filosofia della Scienza dell'Università di Cambridge ospita una conferenza annuale su Hans Rausing.

Riconoscimenti modifica

Hans Rausing ha ricevuto un dottorato onorario dall'Università di Lund. È stato professore in visita presso Mälardalens Högskola, Svezia, e professore onorario presso l'Università di Dubna, in Russia. Nel 2006 è stato nominato Knight Commander of the Order of the British Empire (KBE). È stato membro onorario dell'Isaac Newton Institute, Cambridge.

Vita privata modifica

Hans Rausing e sua moglie Märit avevano due figlie, Lisbet e Sigrid, e un figlio, Hans Kristian Rausing. Dal 2001 al 2012, Rausing e la famiglia hanno donato 886.000 sterline al partito conservatore del Regno Unito.[14]

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Hans Rausing & family, in Forbes, 29 agosto 2017. URL consultato il 31 agosto 2019 (archiviato il 30 marzo 2017).
  2. ^ (EN) Yang Ning, Creating a Benchmark for Recycling Rubbish", in China Daily, 20 giugno 2011. URL consultato il 7 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2013).
  3. ^ (EN) Tetra Pak launches next generation cheese production unit, in Packaging Europe News, 11 novembre 2011. URL consultato l'11 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  4. ^ (EN) Max Jedeur-Palmgren, Swedish Packaging Billionaire Hans Rausing Dies At 93, in Forbes. URL consultato il 30 agosto 2019 (archiviato il 30 agosto 2019).
  5. ^ (SE) Sveriges näst rikaste Hans Rausing är död, in Veckans affärer. URL consultato il 30 agosto 2019 (archiviato il 30 agosto 2019).
  6. ^ Lars Leander, op. cit., p. 33
  7. ^ Lars Leander, op.cit., p. 29.
  8. ^ (EN) Hans Rausing, in European Business Forum. URL consultato il 4 novembre 2011.
  9. ^ (EN) Rausing family values: the dark side of a dynasty, in The Independent, 11 aprile 2008. URL consultato il 10 novembre 2011.
  10. ^ (EN) Nick Davies, Playing the System, in The Guardian, 11 aprile 2020. URL consultato il 10 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2016).
  11. ^ (SE) Hans Rausing avliden, su svt.se, 30 agosto 2019. URL consultato il 30 agosto 2019 (archiviato il 30 agosto 2019).
  12. ^ (EN) Frederick C. Ingram, Tetra Pak International SA, in International Directory of Company Histories, 2003. URL consultato il 22 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2016).
  13. ^ Storia di Tetra Pak, su tetrapak.com. URL consultato il 14 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2018).
  14. ^ (EN) Sanchez Manning, A quarter of the UK's richest people give money to the Conservative Party, in The Independent, 14 giugno 2012. URL consultato il 30 agosto 2019 (archiviato il 30 agosto 2019).

Bibliografia modifica

  • Lars Leander, Tetra Pak. A Vision Becomes Reality. A company history with a difference, Lund, Tetra Pak International, 1996, ISBN 91-630-4789-6

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN44271954 · ISNI (EN0000 0000 5151 0503 · WorldCat Identities (ENviaf-44271954
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie