Hartmann del Liechtenstein

principe e cortigiano austriaco

Hartmann del Liechtenstein (5 novembre 16664 luglio 1728) è stato un principe, militare e cortigiano austriaco.

Hartmann del Liechtenstein
Il principe Hartmann ritratto da Peter van Roy nel 1711 (Liechtenstein Museum)
Principe del Liechtenstein
Stemma
Stemma
In carica5 novembre 1666 –
4 luglio 1728
TrattamentoSua Altezza Serenissima
Nascita5 novembre 1666
Morte4 luglio 1728 (61 anni)
Luogo di sepolturaChiesa parrocchiale dell'Assunzione di Maria, Ringelsdorf-Niederabsdorf
DinastiaVon Liechtenstein
PadreHartmann III del Liechtenstein
MadreSidonia Elisabetta di Salm-Reifferscheidt
ReligioneCattolicesimo

Biografia modifica

Nascita modifica

Hartmann del Liechtenstein nacque il 5 novembre 1666,[1] quindicesimo maschio e ultimogenito dei ventitré figli del principe Hartmann III e della contessa Sidonia Elisabetta di Salm-Reifferscheidt.[1]

Servizio militare modifica

Hartmann, come il fratello Filippo Erasmo, prestò in gioventù servizio nell'esercito imperiale,[2] per poi prendere parte come capitano di cavalleria a diverse campagne militari in Ungheria, nel reggimento di corazza del conte Karl Balffy.[2] All'età di 20 anni partecipò col fratello maggiore alla battaglia di Mohács, nel 1687, e ancora all'assedio di Belgrado del 1688, al servizio di Carlo V di Lorena.[2] Un anno dopo prese parte all'assedio di Magonza, a seguito del quale abbandonò la carriera militare.[2]

Alla corte imperiale modifica

Dopo l'attività di soldato pare che fosse entrato nell'ambiente politico, ipotesi sostenuta anche da una lettera d'invito che nel 1722 ricevette dal parlamento ungherese che aveva sede a Pest.[2] Era inoltre visto di frequente alla corte dell'imperatore Leopoldo I e, in seguito, dei suoi figli Giuseppe I e Carlo VI, presso la quale molteplici feste vennero organizzate in suo onore.[2]

Dopo un periodo trascorso in Spagna fu nominato landjägermeister (maestro di caccia di campagna).[3] In tale ruolo mostrò molta precisione nel dare ordini ai funzionari forestali,[3] assicurandosi che questi ultimi curassero gli animali selvatici nonostante le cacce che organizzava.[3] Nel 1724 definì lo stesso incarico oneroso e per questo si dimise,[3] da quel momento mantenne unicamente la carica di consigliere segreto.[3]

Possedeva un castello a Niederabsdorf (oggi parte del comune di Ringelsdorf-Niederabsdorf) e, in esso, una pinacoteca: un inventario redatto nel 1722 registrò 813 dipinti.[4]

Morte modifica

Celibe e senza figli, morì il 4 luglio 1728,[1] dopo aver vissuto nella sua casa viennese di Bräunerstraße, divenuta poi, sotto proprietà statale, sede di un ufficio amministrativo.[3]

Fu tumulato nella chiesa parrocchiale dell'Assunzione di Maria di Niederabsdorf,[5] nell'attuale distretto di Gänserndorf in Bassa Austria. A Vienna fu creato per la sua sepoltura un epitaffio in arenaria.[6]

Titoli e trattamento modifica

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Hartmann II del Liechtenstein Giorgio Hartmann I del Liechtenstein  
 
Susanna del Liechtenstein  
Gundacaro del Liechtenstein  
Anna Maria di Ortenburg Carlo I di Ortenburg  
 
Massimiliana di Fraunberg-Haag  
Hartmann III del Liechtenstein  
Enno III della Frisia Orientale Edzardo II della Frisia Orientale  
 
Caterina Vasa  
Agnese della Frisia Orientale  
Valburga di Rietberg Giovanni II di Rietberg  
 
Agnese di Bentheim-Steinfurt  
Hartmann del Liechtenstein  
Guarniero di Salm-Reifferscheidt-Dyck Giovanni di Salm-Reifferscheidt  
 
Elisabetta di Rennenberg  
Ernesto Federico di Salm-Reifferscheidt  
Maria di Limburg-Stirum Giorgio di Limburg-Stirum  
 
Ermengarda di Limburg-Stirum  
Sidonia Elisabetta di Salm-Reifferscheidt  
Emico XI di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg Emico X di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg  
 
Caterina di Nassau-Saarbrücken  
Maria Orsola di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg  
Orsola di Fleckenstein-Dagstuhl Giorgio di Fleckenstein-Dagstuhl  
 
Giovanna di Salm-Kyrburg  
 

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Prince Hartmann von und zu Liechtenstein, in genealogics.org, 15 maggio 1997. URL consultato il 31 luglio 2022.
  2. ^ a b c d e f (DE) Jacob von Falke, Geschichte des fürstlichen Hauses Lichtenstein, in google.books.de, Vienna, 1882, p. 102. URL consultato il 30 luglio 2022.
  3. ^ a b c d e f (DE) Jacob von Falke, Geschichte des fürstlichen Hauses Lichtenstein, in google.books.de, Vienna, 1882, p. 103. URL consultato il 30 luglio 2022.
  4. ^ (DE) Gustav Wilhelm, Meisterwerke aus den Sammlungen des Fürsten von Liechtenstein: Ausstellung im Kunstmuseum, in google.books.it, Lucerna, Kunstmuseum Luzern, 1948, p. 19. URL consultato il 1⁰ agosto 2022.
  5. ^ (EN) Liechtenstein 1600-1699, in royaltyguide.nl. URL consultato il 19 luglio 2022.
  6. ^ (DE) Mario Titze, Barockskulptur im Herzogtum Sachsen-Weissenfels, in books.google.it, Halle, Landesamt für Denkmalpflege und Archäologie Sachsen-Anhalt, Landesmuseum für Vorgeschichte, 2007, p. 151. URL consultato il 1⁰ agosto 2022.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN960802 · CERL cnp00486604 · GND (DE124988261
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