Heinrich Prinz zu Sayn-Wittgenstein

aviatore tedesco

Heinrich Alexander Ludwig Peter zu Sayn-Wittgenstein (Copenaghen, 14 agosto 1916Lübars, 21 gennaio 1944) è stato un aviatore tedesco, asso della Luftwaffe durante la seconda guerra mondiale.

Heinrich Alexander Ludwig Peter zu Sayn-Wittgenstein

Biografia modifica

Apparteneva ad una famiglia dell'alta nobiltà tedesca, la famiglia dei principi di Sayn-Wittgenstein, e discendeva dal ramo della famiglia del quale era stato capostipite in celebre generale tedesco dell'esercito russo, il principe Peter Wittgenstein, grande avversario di Napoleone I. Suo padre era il principe Gustav Alexander zu Sayn-Wittgenstein (1880–1953), diplomatico dell'ambasciata tedesca a Copenhagen, sua madre era la baronessa Walburga von Friesen (1885–1970)

Sayn-Wittgenstein studiò all'Accademia Militare di Stendal, uscendone tenente di un reggimento di cavalleria, ma affascinato dal successo che allora stavano avendo i mezzi aerei, si arruolò in aeronautica, e uscì dall'accademia di volo di Braunschweig sottotenente e specializzato pilota e osservatore. Colpito anche dal fascino che esercitava il nazismo sull'esercito, partecipò attivamente alle operazioni aeree delle guerre di conquista tedesche, combattendo la Battaglia d'Inghilterra a bordo dell'aereo da caccia "Hindemburg" e abbatté grandi aerei della RAF ad alta quota sopra Biggin Hill.

Promosso tenente per meriti di guerra, partecipò all'Operazione Barbarossa nel gruppo aereo del nord, bombardando le basi militari russe di Jelgava e Riga, occupando anche l'aeroporto di Kaunas. Promosso capitano, ebbe un ruolo importante durante le operazioni di incursione nelle retrovie nemiche sul fronte orientale, attaccando soprattutto di notte, e si conta che abbia abbattuto solo nel 1942 83 apparecchi Avro Lancaster. Fu deciso di insignirlo della Croce del cavaliere e fu chiamato a Rastemburg da Hitler per dare luogo alla cerimonia. Conosciuto per le sue idee notoriamente nazionaliste ma ostili a Hitler, fu contattato dai cospiratori dell'Abwehr per uccidere Hitler durante la cerimonia, e accettato l'incarico però, non ebbe modo di portarlo a termine; anzi fu promosso maggiore da Hitler e gli vennero affidate due squadriglie di volo nel nord della Germania.

Tornando da un'incursione durante una notte di tempesta, i segnalatori dell'aeroporto di Stendal avevano dimenticato di accendere i fari di segnalazione, e sconvolto dalle intemperie, l'aereo di Sayn-Wittgenstein atterrò male, fracassandosi al suolo e provocò la morte di tutti coloro che vi erano a bordo. A Sayn-Wittgenstein vennero tributati i funerali di stato e fu largamente ricordato per la sua personalità antiquata e fedele alle tradizioni.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ludwig, I principe di Sayn-Wittgenstein-Berlenburg Peter, I principe di Sayn-Wittgenstein-Berleburg-Ludwigsburg  
 
contessa Antonia Cäcilie Snarska  
Alexander, IV principe di Sayn-Wittgenstein-Sayn  
principessa Leonilla Ivanovna Barjatinskaja principe Ivan Ivanovič Barjatinskij  
 
contessa Marie Wilhelmina von Keller  
principe Gustav Alexander zu Sayn-Wittgenstein-Sayn  
Louis, II principe di Blacas Pierre-Louis, I principe di Blacas  
 
contessa Henriette Marie du Bouchet de Sourches de Montsoreau  
principessa Marie Auguste Yvonne de Blacas d'Aulps  
duchessa Marie de Perusse des Cars Amédée Francois de Pérusse, II duca di Cars  
 
Augustine du Bouchet de Sourches de Tourzel  
principe Heinrich zu Sayn-Wittgenstein-Sayn  
Luitbert, II barone di Friesen Heinrich Adolph, I barone di Friesen  
 
Henriette Charlotte Luise von Seidewitz  
Heinrich, III barone di Friesen  
Cäcilie Sahrer von Sahr Dietrich August Sahrer von Sahr  
 
Adelheid von Könneritz  
baronessa Walburga von Friesen  
Karl, IV conte di Hohenthal Karl, III conte di Hohenthal  
 
contessa Walpurgis von Schaffgotsch  
contessa Martha von Hohenthal  
Auguste von Wuthenau Karl Adam Traugott von Wuthenau  
 
contessa Isidora von Hohenthal  
 

Onorificenze modifica

— 26 giugno 1940
— 5 giugno 1940
Distintivo da bombardiere in oro
Distintivo da pilota notturno in oro
Distintivo da pilota/osservatore

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN27873165 · ISNI (EN0000 0000 8023 240X · LCCN (ENn93076339 · GND (DE119061880 · BNF (FRcb170461507 (data) · J9U (ENHE987007439831605171 · WorldCat Identities (ENviaf-121651772