Humphry Osmond

psichiatra britannico

Humphry Fortescue Osmond (1º luglio 19176 febbraio 2004) è stato uno psichiatra inglese espatriato in Canada, poi trasferitosi per lavorare negli Stati Uniti. È noto per aver inventato la parola psichedelico[1] e per la sua ricerca sull'utilizzo di sostanze psichedeliche, prevalentemente nell'utilizzo della LSD e della mescalina.[2] Osmond ha inoltre esplorato alcuni aspetti della psicologia sociale, in modo particolare come gli istituti mentali hanno influenzato il benessere o il recupero della persona.

Biografia modifica

 
Lettera di Humphry Osmond, direttore del New Jersey Neuropsychiatric Institute (NJNPI), datata 29 agosto 1965

Osmond nacque nel Surrey, una contea dell'Inghilterra sud-orientale, e studiò ad Haileybury.[3] Da giovane, ha lavorato per un architetto e ha frequentato la Guy's Hospital Medical School al King's College di Londra. Durante la seconda guerra mondiale fu un ufficiale medico della Marina e si specializzò per diventare uno psichiatra.[4]

Nel 1953 Osmond somministrò ad Aldous Huxley varie dosi di mescalina, dopodiché Huxley descrisse la sua esperienza nel saggio Le porte della percezione (The doors of perception).[5] Osmond introdusse il termine psichedelico in una riunione del 1957 dell'Accademia delle scienze di New York , affermando che la parola significava "ciò che manifesta l'anima".

Note modifica

  1. ^ https://www.bmj.com/content/328/7441/713.full
  2. ^ https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC381240/pdf/bmj32800713.pdf
  3. ^ Dr Humphry Osmond, su www.telegraph.co.uk. URL consultato il 24 giugno 2022.
  4. ^ Looking Back: A brief history of psychedelic psychiatry | The Psychologist, su thepsychologist.bps.org.uk. URL consultato il 29 giugno 2022.
  5. ^ (EN) Douglas Martin, Humphry Osmond, 86, Who Sought Medicinal Value in Psychedelic Drugs, Dies, in The New York Times, 22 febbraio 2004. URL consultato il 15 luglio 2022.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN268809510 · ISNI (EN0000 0001 0965 0470 · LCCN (ENn79135575 · GND (DE128823984 · BNF (FRcb12907806z (data) · J9U (ENHE987007277135705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n79135575