Hyakki yagyō o Hyakki yakō (百鬼夜行? lett. "La parata notturna dei cento demoni"[2]) è una credenza del folklore giapponese.

Hyakki Yakō illustrato da Kawanabe Kyōsai.[1]

Descrizione modifica

Secondo questa tradizione, ogni anno, gli yōkai prendono d'assalto le strade durante le notti d'estate. Tutti coloro che passano vicino a questa processione muoiono, a meno che non siano protetti da un sutra.[3]

Lo Hyakumonogatari Kaidankai è un gioco per bambini basato su questa leggenda.[3]

Nell'arte modifica

La parata notturna è un tema molto popolare nelle arti visuali giapponesi.[2]

Uno degli esempi più antichi e più famosi è l'emakimono del XVI secolo chiamato Hyakki Yagyō Zu (百鬼夜行図?), erroneamente attribuito a Tosa Mitsunobu, situato nel Shinju-an di Daitoku-ji, Kyōto.[2]

Altre opere notevoli sono quelle di Toriyama Sekien (Gazu hyakki yagyō)[4] e di Utagawa Yoshiiku. Tuttavia, le opere di Toriyama presentano yōkai separati in voci enciclopediche piuttosto che assemblati in una parata,[4] mentre il Kokkei Wanisshi-ki (Testimonianza comica della Storia giapponese) di Utagawa, utilizza il tema dei 100 demoni per commentare le azioni militari contemporanee del Giappone in Cina.[5]

Nel film dello Studio Ghibli Pom Poko assomiglia a uno Hyakki yagyō.[6]

Note modifica

  1. ^ (EN) Timothy Clark, Demon of Painting: The Art of Kawanabe Kyosai, British Museum Press, 1993, p. 8, ISBN 0-7141-1462-6.
  2. ^ a b c (EN) Elizabeth Lillehoj, Transfiguration: Man-Made Objects as Demons in Japanese Scrolls, in Asian Folklore Studies, vol. 54, 1995, pp. 7–34. URL consultato l'8 aprile 2013.
  3. ^ a b 村上健司編著 『妖怪事典』 毎日新聞社、2000年、288-289頁。ISBN 4-620-31428-5
  4. ^ a b (EN) Michael Dylan Foster, Pandemonium and Parade: Japanese Demonology and the Culture of the Yōkai, University of California Press, 2009, p. 55.
  5. ^ (EN) Elizabeth Lillehoj, Commentary, in The Boone Collection. URL consultato l'8 aprile 2013.
  6. ^ (EN) Cultural References in Manga, in The Ohio State University Library Wiki. URL consultato l'8 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2014).

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàNDL (ENJA01171228