Idrottsföreningen Kamraterna Norrköping

società calcistica svedese
(Reindirizzamento da IFK Norrköping)
IFK Norrköping
Calcio
Peking, Snoka
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco, blu
Dati societari
Città Norrköping
Nazione Bandiera della Svezia Svezia
Confederazione UEFA
Federazione SvFF
Campionato Allsvenskan
Fondazione 1897
Presidente Bandiera della Svezia Sakarias Mårdh
Allenatore Bandiera della Svezia Andreas Alm
Stadio PlatinumCars Arena
(17.234 posti)
Sito web www.ifknorrkoping.se
Palmarès
Titoli nazionali 13 Campionati svedesi
Trofei nazionali 6 Svenska Cupen
1 Supercoppa svedese
2 Kamratmästerskapen
Si invita a seguire il modello di voce

L'Idrottsföreningen Kamraterna Norrköping, meglio noto come IFK Norrköping, è una società calcistica svedese con sede nella città di Norrköping. Milita in Allsvenskan, la massima divisione del campionato svedese.

Vanta in bacheca 13 campionati svedesi e 6 Svenska Cupen.

Storia modifica

Il club venne fondato il 29 maggio 1897[1] da due ragazzi, Gunnar Nisbeth e John Uggla, che raccolsero l'invito da parte dell'associazione Idrottsföreningen Kamraterna per formare e affiliare organizzazioni sportive in tutta la Svezia.[2] Così come in molte altre città del paese, anche a Norrköping nacque la locale associazione IFK, la 17ª in ordine cronologico.

La prima squadra a praticare il calcio in città fu il Norrköping Gymnastikförening, mentre l'IFK giocò la sua prima partita in assoluto nel 1902, perdendo 1-2 contro la scuola Läroverket. La prima apparizione in un campionato fu nel 1904.

Nella stagione 1924-1925 partecipò alla prima edizione dell'attuale Allsvenskan, competizione che sostituiva la vecchia Svenska Serien. In quegli anni l'IFK Norrköping non raccolse mai risultati di rilievo, arrivando talvolta a perdere per 11-0 contro l'Örgryte (nel 1928) o l'Helsingborg (1929). La stagione 1929-1930 coincise con la retrocessione in seconda serie, in cui la squadra finì per militare per gran parte degli anni '30. Per ragioni di campanilismo fu particolarmente negativa la stagione 1937-1938, quando i rivali cittadini dell'IK Sleipner vinsero il primo loro scudetto, mentre i biancoblu fallirono il ritorno in Allsvenskan. Una rivincita arrivò al termine del campionato 1940-1941, quando per la prima volta in 15 anni l'IFK si classificò sopra lo Sleipner, a sua volta ultimo e retrocesso.

Nel 1942 iniziò un ciclo di grande splendore, coinciso con l'arrivo in panchina del tecnico ungherese Lajos Czeizler: in questo periodo la squadra conquistò 5 titoli nazionali in 6 stagioni[3] oltre a 2 coppe di Svezia, grazie anche al contributo in campo dei fratelli Nordahl (Gunnar e Knut). In questi anni Gunnar Nordahl vinse per tre volte la classifica cannonieri, con 27 reti nel 1944-1945, 25 reti nel 1945-1946 e 18 reti nel 1947-1948. Questi successi, uniti all'oro svedese alle Olimpiadi 1948, non passarono inosservati agli occhi dei dirigenti esteri: il Milan nel 1949 ingaggiò l'allenatore Czeizler, il quale si portò dietro giocatori come lo stesso Gunnar Nordahl e il centrocampista Nils Liedholm che andarono a formare il glorioso Gre-No-Li.

Nonostante le cessioni, la squadra seppe vincere ugualmente tre scudetti nel corso degli anni '50 e altri tre nella prima metà degli anni '60, quando il club si ritrovò in bacheca 11 dei 13 scudetti conquistati fino ad oggi.[3] Dopo un ventennio di dominio sul calcio svedese, l'IFK Norrköping finì così il suo periodo d'oro. Nel 1969 vinse una Svenska Cupen, ma si rivelerà l'unico successo fino al 1988, quando arrivò un'altra coppa nazionale: in questo periodo continuò a militare tra alti e bassi in Allsvenskan, con l'eccezione di un anno in seconda serie nel 1983.

Nel 1989 arrivò il 12º scudetto della storia del club, con un secondo posto in Allsvenskan che qualificò la squadra per la fase finale del torneo: le semifinali furono superate con un 4-1 totale ai danni dell'Örebro, mentre nella serie finale si resero necessari i calci di rigore per determinare l'esito della decisiva terza gara (0-0 dopo i tempi regolamentari) contro il Malmö FF. L'anno seguente sembrò iniziare sotto i migliori auspici, con Tomas Brolin che all'esordio segnò una tripletta nel 6-0 all'IFK Göteborg, ma la cessione dello stesso Brolin al Parma a stagione in corso contribuì al mancato raggiungimento del titolo.

Dopo aver ulteriormente continuato a militare in Allsvenskan, nel 2002 l'IFK Norrköping affrontò un campionato in cui lottò inutilmente per la salvezza fino alla fine: l'1-1 dell'ultima giornata sul campo del GIF Sundsvall fu fatale, poiché con una vittoria sarebbe retrocesso l'IFK Göteborg.[4] Iniziò così un periodo che portò la squadra a militare in Superettan per 7 dei successivi 8 anni (dal 2003 al 2007 e nel biennio 2009-2010).

All'ultima giornata del campionato 2015 l'IFK Norrköping tornò a vincere lo scudetto a 26 anni di distanza dall'ultimo trionfo, trascinato dai 21 gol del capocannoniere Emir Kujović. I biancoblu erano partiti senza i favori del pronostico, visto che alla vigilia della prima giornata il successo finale era quotato dai bookmakers a 56,00.[5] Pochi mesi più tardi, il tecnico Jan "Janne" Andersson venne chiamato alla guida della Nazionale svedese.

Negli anni a seguire, la squadra non ha vinto il titolo ma ha sempre chiuso nella prima metà di classifica, raggiungendo per esempio il terzo posto nel 2016 e il secondo posto nel 2018.

Strutture modifica

Stadio modifica

Il Nya Parken, dal gennaio 2021 ribattezzato PlatinumCars Arena per ragioni di sponsorizzazione,[6] ha una capacità di 17.234 spettatori.[7]

Allenatori modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori dell'IFK Norrköping.

Calciatori modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori dell'IFK Norrköping.

Vincitori di titoli modifica

Calciatori campioni olimpici di calcio

Palmarès modifica

Competizioni nazionali modifica

1943, 1945, 1946, 1947, 1948, 1952, 1956, 1957, 1960, 1962, 1963, 1989, 2015
1943, 1945, 1969, 1988, 1991, 1994
2015
1904, 1911
2007

Competizioni internazionali modifica

1969, 1972, 1993

Altri piazzamenti modifica

Secondo posto: 1952-1953, 1957-1958, 1959, 1961, 1966, 1984, 1987, 1990, 1991, 1992, 1993, 2018
Terzo posto: 1941-1942, 1968, 1971, 1981, 2016
Finalista: 1944, 1953, 1967, 1971-1972, 2016-2017
Semifinalista: 1951, 1970-1971, 2005
Promozione: 2010
Finalista: 1991, 1992
Finalista: 1910, 1940
Finalista: 1965-1966
1999-2000

Organico modifica

Rosa 2024 modifica

Aggiornata al 23 aprile 2024.

N. Ruolo Calciatore
1   P Oscar Jansson
2   D Godswill Ekpolo
3   D Marcus Baggesen
4   D Marco Lund
5   A Christoffer Nyman
6   D Linus Wahlqvist
7   C Jacob Ortmark
9   C Eman Markovic
10   C Vito Hammershøj Mistrati
11   D Christopher Telo
13   C Ishaq Abdulrazak
14   D Egzon Binaku
16   D Viktor Agardius
17   C Laorent Shabani
N. Ruolo Calciatore
18   C Ari Freyr Skúlason
19   A Lucas Lima
20   C Daniel Eid
21   D Dino Salihovic
23   C Maic Sema
24   D Anton Eriksson
25   A Emanuel Chabo
26   C Kristoffer Khazeni
27   C Jóhannes Kristinn Bjarnason
29   P Julius Lindgren
31   D Edvin Tellgren
36   C Jean Carlos
  C Arnór Sigurðsson
  D Filip Dagerstål

Rosa 2023 modifica

Aggiornata al 9 novembre 2023.

N. Ruolo Calciatore
1   P Oscar Jansson
2   D Godswill Ekpolo
3   D Marcus Baggesen
4   D Marco Lund
5   A Christoffer Nyman
6   D Linus Wahlqvist
7   C Jacob Ortmark
9   C Eman Markovic
10   C Vito Hammershøj Mistrati
11   D Christopher Telo
13   C Ishaq Abdulrazak
14   D Egzon Binaku
16   D Viktor Agardius
17   D Theodore Rask
N. Ruolo Calciatore
18   C Ari Freyr Skúlason
19   A Lucas Lima
20   C Daniel Eid
21   D Dino Salihovic
23   C Maic Sema
24   D Anton Eriksson
25   A Emanuel Chabo
26   C Kristoffer Khazeni
27   C Jóhannes Kristinn Bjarnason
29   P Julius Lindgren
31   D Edvin Tellgren
36   C Jean Carlos
  C Arnór Sigurðsson
  D Filip Dagerstål

Rosa 2022 modifica

Aggiornata al 12 aprile 2022.

N. Ruolo Calciatore
1   P Oscar Jansson
2   D Godswill Ekpolo
3   D Yahav Gurfinkel
4   D Marco Lund
5   A Christoffer Nyman
6   D Linus Wahlqvist
7   C Jacob Ortmark
9   C Eman Markovic
10   C Jonathan Levi
11   D Christopher Telo
13   C Ishaq Abdulrazak
14   D Egzon Binaku
16   D Viktor Agardius
17   D Theodore Rask
N. Ruolo Calciatore
18   C Ari Freyr Skúlason
19   A Lucas Lima
20   C Daniel Eid
21   D Dino Salihovic
23   C Maic Sema
24   P Wille Jakobsson
25   A Emanuel Chabo
26   C Kristoffer Khazeni
27   C Jóhannes Kristinn Bjarnason
29   P Julius Lindgren
31   D Edvin Tellgren
36   C Jean Carlos
  C Arnór Sigurðsson
  D Filip Dagerstål

Rosa 2021 modifica

Aggiornata al 29 giugno 2021.

N. Ruolo Calciatore
1   P Oscar Jansson
2   D Henrik Castegren
3   D Yahav Gurfinkel
4   D Marco Lund
5   A Christoffer Nyman
6   D Linus Wahlqvist
8   C Ísak Bergmann Jóhannesson
9   C Samuel Adegbenro
10   C Jonathan Levi
11   D Christopher Telo
13   C Ishaq Abdulrazak
14   D Egzon Binaku
15   A Carl Björk
16   D Viktor Agardius
N. Ruolo Calciatore
17   D Theodore Rask
18   C Ari Freyr Skúlason
19   A Lucas Lima
20   D Kevin Álvarez
21   D Dino Salihovic
22   C Manasse Kusu
23   C Maic Sema
24   P Wille Jakobsson
26   C Kristoffer Khazeni
27   C Jóhannes Kristinn Bjarnason
28   D Oliver Stefánsson
29   P Julius Lindgren
  A Emanuel Chabo

Rosa 2020 modifica

N. Ruolo Calciatore
1   P Isak Pettersson
2   D Henrik Castegren
3   D Rasmus Lauritsen
4   D Lars Krogh Gerson
5   A Christoffer Nyman
6   C Eric Smith
7   C Alexander Fransson
8   A Linus Hallenius
9   C Maic Sema
10   C Jonathan Levi
11   D Christopher Telo
N. Ruolo Calciatore
13   C Ishaq Abdulrazak
14   D Egzon Binaku
16   A Pontus Almqvist
18   D Linus Wahlqvist
20   D Kevin Álvarez
21   C Simon Thern
23   C Andreas Blomqvist
25   D Filip Dagerstål
27   C Ísak Bergmann Jóhannesson
77   C Manasse Kusu
99   C Sead Hakšabanović

Note modifica

  1. ^ (SV) De allsvenska klubbarnas födelsedagar (PDF), su bolletinen.se.
  2. ^ (SV) IFK Norrköping – En klubbhistoria 1897-1997, su oldsportbooks.se. URL consultato il 17 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2015).
  3. ^ a b (SV) Svenska mästare 1896-1925, 1931-, su svenskfotboll.se.
  4. ^ (SV) Norrköping åker ur - Göteborg får kvala, su aftonbladet.se, 2 novembre 2002.
  5. ^ (SV) Oddsen: Missar toppen – trots drömvärvningar, su aftonbladet.se, 31 marzo 2015.
  6. ^ (SV) IFK Norrköping presenterar PlatinumCars Arena, su ifknorrkoping.se, 4 gennaio 2021.
  7. ^ (SV) Om arenan, su nyaparken.se. URL consultato il 17 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2018).

Bibliografia modifica

  • Gunnar Persson, IFK Norrköping - En klubbhistoria 1897-1997, 1997, ISBN 91-7151-045-1.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN128417304 · WorldCat Identities (ENviaf-128417304
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio