IRB Sevens World Series 2011-2012

IRB Sevens World Series 2011-2012
Logo della competizione
Competizione Sevens World Series
Sport Rugby a 7
Edizione 13ª
Organizzatore International Rugby Board
Partecipanti 12
Formula Serie di tornei
Sito web HSBC World Rugby Sevens Series
Risultati
Vincitore Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (10º titolo)
Cronologia della competizione
2010-11 2012-13

L'IRB Sevens World Series 2011-2012 è la tredicesima edizione di tale torneo di rugby a 7. La vittoria finale è andata alla Nuova Zelanda che ha così conquistato il suo decimo titolo. Da questa edizione debutta il Japan Sevens che diviene così la nona competizione del circuito iridato.[1] All'interno del Dubai Sevens si è anche disputata la prima competizione ufficiale di rugby a 7 femminile sancita dall'IRB.

Tornei 2011-2012 modifica

Tornei 2011–12
Torneo Località Date Vincitore
Australia Sevens 2011 Skilled Park, Gold Coast 25-26 novembre 2011   Figi
Dubai Sevens 2011 The Sevens, Dubai 2-3 dicembre 2011   Inghilterra
South Africa Sevens 2011 Nelson Mandela Bay Stadium, Port Elizabeth 9-10 dicembre 2011   Nuova Zelanda
New Zealand Sevens 2012 Westpac Stadium, Wellington 3-4 febbraio 2012   Nuova Zelanda
United States Sevens 2012 Sam Boyd Stadium, Las Vegas 10-12 febbraio 2012   Samoa
Hong Kong Seven 2012 Hong Kong Stadium, Hong Kong 23-25 marzo 2012   Figi
Japan Sevens 2012 Stadio Principe Chichibu, Tokyo 31 marzo-1º aprile 2012   Australia
Scotland Sevens 2012 Scotstoun Stadium, Glasgow 5-6 maggio 2012   Nuova Zelanda
London Sevens 2012 Twickenham, Londra 12-13 maggio 2012   Figi

Squadre partecipanti modifica

All'inizio di ogni stagione l'IRB annuncia le 12 squadre che hanno diritto a disputare l'intera serie della stagione in corso. Le squadre per il 2011-12 sono:

Le squadre sono immutate sin dall'edizione 2008-09.

Punteggi modifica

Il campionato ha una classifica determinata dai punti guadagnati in ogni torneo. A partire da questa edizione l'IRB ha introdotto un nuovo sistema di punteggi in modo da assicurare dei punti a tutte le nazionali partecipanti. Per tutti i tornei si può applicare questo programma:[2]

  • Vincitore della Cup (1º posto): 22 punti
  • Finalista della Cup: 19 p
  • Vincitore 3º posto della Cup: 17 p
  • Perdente finale 3º posto della Cup (4º posto): 15 p
  • Vincitore del Plate (5º posto): 13 p
  • Finalista Plate: 12 p
  • Semifinaliste Plate: 10 p
  • Vincitore Bowl (9º posto): 8 p
  • Finalista Bowl: 7 p
  • Semifinaliste Bowl: 5 p
  • Vincitore Shield (13º posto): 3 p
  • Finalista Shield: 2 p
  • Semifinaliste Shield: 1 p

Se due squadre sono a pari punti a fine stagione si usano i seguenti metodi per stabilire la classifica:

  1. Differenza punti in stagione
  2. Totale mete in stagione
  3. Se non sono bastati i criteri sopra le squadre sono pari

Formato modifica

In un evento normale partecipano 16 squadre, in quello di Hong Kong 24. In ogni torneo le squadre sono divise in gironi da quattro formazioni, che disputano un girone all'italiana. Sono attribuiti 3 punti per la vittoria, 2 per il pareggio, uno per la sconfitta, 0 se si dà forfait. A parità di punti sono considerati:

  1. Confronto diretto.
  2. Differenza punti.
  3. Differenza mete.
  4. Punti segnati.
  5. Sorteggio.

In ogni torneo sono assegnati quattro trofei, in ordine discendente di prestigio: Cup, al vincitore dell'evento, Plate, Bowl e Shield. Ogni trofeo è assegnato alla fine dei confronti diretti.

In un normale evento le prime due di ogni girone avanzano per competere per la Cup. Le perdenti dei quarti di finale passano nel tabellone per il Plate. Il Bowl è conteso fra terzi e quarti dei gironi, mentre per lo Shield giocano i perdenti dei quarti di finale del Bowl.

Nel torneo di Hong Kong avanzano per la Cup i vincitori dei sei gironi e le due migliori seconde. Il Plate è conteso dalle perdenti ai quarti di finale della Cup, le restanti seconde classificate e le quattro migliori terze classificate competono per il Bowl, mentre le rimanenti otto squadre competono per lo Shield.

Classifica generale modifica

Stagione 2011-12[3]
Pos. Nazione Australia Dubai Sudafrica Nuova Zelanda Stati Uniti Hong Kong Giappone Scozia Inghilterra Punti Totali
1   Nuova Zelanda 19 10 22 22 19 19 17 22 17 167
2   Figi 22 17 12 19 17 22 13 17 22 161
3   Inghilterra 10 22 15 17 10 15 15 19 12 135
4   Samoa 12 3 17 15 22 13 19 13 19 133
5   Sudafrica 17 12 19 13 15 17 12 10 10 125
6   Australia 15 13 10 7 7 10 22 15 13 112
7   Argentina 8 15 5 5 12 12 10 10 15 92
8   Galles 13 10 13 5 10 10 10 12 8 91
9   Francia 10 19 10 10 3 5 8 5 3 73
10   Scozia 7 8 8 3 2 5 3 5 7 48
11   Stati Uniti 5 7 5 1 5 7 7 2 2 41
12   Kenya 1 2 2 8 13 8 2 3 1 40
13   Canada 0 5 7 10 8 3 0 0 0 33
14   Spagna 0 0 0 0 0 2 0 7 10 19
15   Portogallo 0 5 1 0 0 1 5 1 5 18
16   Tonga 5 0 0 12 0 0 0 0 0 17
17=   Giappone 2 0 0 1 5 1 1 0 0 10
17=   Russia 0 0 0 0 0 0 1 8 1 10
17=   Zimbabwe 0 1 3 0 0 0 0 1 5 10
20   Hong Kong 0 0 0 0 0 0 5 0 0 5
21   Papua Nuova Guinea 3 0 0 0 0 0 0 0 0 3
22   Isole Cook 0 0 0 2 0 0 0 0 0 2
23=   Brasile 0 0 0 0 1 0 0 0 0 1
23=   Marocco 0 0 1 0 0 0 0 0 0 1
23=   Niue 1 0 0 0 0 0 0 0 0 1
23=   Emirati Arabi Uniti 0 1 0 0 0 0 0 0 0 1
23=   Uruguay 0 0 0 0 1 0 0 0 0 1

Note modifica

  1. ^ (EN) Japan joins expanded HSBC Sevens World Series, su irbsevens.com, irb.com, 18 agosto 2011. URL consultato il 20 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2011).
  2. ^ (EN) Rules, su irbsevens.com. URL consultato il 20 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2011).
  3. ^ (EN) HSBC Sevens World Series Standings, su irbsevens.com. URL consultato il 20 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2011).

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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