I due derelitti
I due derelitti è un film del 1951 diretto da Flavio Calzavara, tratto dal romanzo Les Deux Gosses di Pierre Decourcelle.
I due derelitti | |
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Enzo Cerusico e Antonio Barone in una scena del film | |
Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1951 |
Durata | 115 min |
Dati tecnici | B/N |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Flavio Calzavara |
Soggetto | Pierre Decourcelle |
Sceneggiatura | Giuseppe Mangione, Domenico Meccoli |
Produttore | Raffaele Colamonici, Umberto Montesi |
Casa di produzione | Produzione films C. M. |
Distribuzione in italiano | Indipendenti Regionali |
Fotografia | Aldo Tonti |
Montaggio | Mario Serandrei |
Musiche | Franco Casavola, dirette da Tarcisio Fusco |
Scenografia | Alberto Boccianti |
Costumi | Maria de Matteis |
Trucco | Guglielmo Bonotti |
Interpreti e personaggi | |
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Nel ruolo dei due bambini protagonisti sono Enzo Cerusico (uno dei principali attori bambini dell'epoca, destinato quindi ad una lunga carriera al cinema e alla televisione) e un giovanissimo Antonio Barone (che da adulto abbandonerà il cinema e lo spettacolo, diventando professore di fisica all'Università di Napoli Federico II e uno dei massimi esperti di superconduttività in Italia e nel mondo).[1]
Trama modifica
Il conte Giorgio di Kerlor, convinto che sua moglie lo abbia tradito e quel piccolo Gianni, il ragazzo che ha cresciuto come figlio, non sia in realtà il suo, affida il povero ragazzo a un malvivente soprannominato Lumaca, che ha già un ragazzo, Claudinet. Gianni viene ribattezzato Fanfan e, crescendo con Claudinet, i due ragazzi diventano inseparabili.
Produzione modifica
La pellicola rientra nel filone dei melodrammi sentimentali strappalacrime (poi ribattezzato con il termine neorealismo d'appendice dalla critica), allora molto in voga tra il pubblico italiano.
Accoglienza modifica
Distribuzione modifica
Il film fu distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 14 novembre del 1951.
Critica modifica
«Drammone a forti tinte con bimbi rapiti, adulteri senza peccato, nobili malvagi e tremebondi zingari ricattatori [...]. Film che è tratto da un romanzo d'appendice francese e che avrà senza alcun dubbio un ottimo successo provinciale. Per il resto normale amministrazione da orfanotrofio [...]»
Note modifica
- ^ In ricordo di Antonio Barone, Società italiana di fisica, su sif.it. URL consultato il 20 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2014).
- ^ Intermezzo n. 4 del 29 febbraio 1952
Voci correlate modifica
Collegamenti esterni modifica
- (EN) I due derelitti, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I due derelitti, su Box Office Mojo, IMDb.com.