Ifito (figlio di Naubolo)

personaggio della mitologia greca, figlio di Naubolo

Ifito (in greco antico: Ἴφιτος?) è un personaggio della mitologia greca. Suo padre fu Naubolo il re di Focide.

Ifito
Nome orig.Ἴφιτος
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio
Luogo di nascitaFocide

Mitologia modifica

Originario della Focide, Ifito fu uno dei partecipanti alla spedizione degli Argonauti e giunto in Colchide, quando i sacerdoti di Ares diedero l'allarme e i Colchi li attaccarono rimase ferito assieme ad Argo, Atalanta, Meleagro e Giasone e per fuggire si appese alla nave che stava salpando.

Medea curò tutti con i suoi filtri magici ma non fece in tempo a completare l'opera che Ifito morì per le ferite ricevute.

Sposò Ippolita[1] e divenne padre di Schedio e di Epistrofo, due condottieri che combatterono durante la guerra di Troia[2][3].

Note modifica

  1. ^ Omero, Iliade, XVII, 306-311.
  2. ^ Omero, Iliade, II, 518.
  3. ^ Omero, Iliade, XVII, 306.
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