Il cielo in una stanza/La notte

singolo eseguito da Mina

Il cielo in una stanza/La notte è il 27º singolo discografico della cantante italiana Mina, pubblicato nel giugno del 1960 dall'etichetta discografica Italdisc.[1][2]

Il cielo in una stanza/La notte
singolo discografico
copertina ufficiale
ArtistaMina
Pubblicazionegiugno 1960
GenereMusica leggera
Pop
Folk
EtichettaItaldisc
ArrangiamentiTony De Vita
Velocità di rotazione45 giri
Formati7"
Mina - cronologia
Singolo successivo
(1960)

Storia modifica

Il cielo in una stanza è una canzone di Gino Paoli, conosciuta soprattutto attraverso le interpretazioni di Mina, che tuttavia non l'avrebbe mai incisa, se non grazie all'intervento di Mogol che, intuite le capacità autoriali del giovane Paoli, aveva insistito per farla ascoltare e poi registrare alla cantante.[3] Al di là della qualità musicale e artistica del brano e del successo personale ottenuto dalla cantante, questa canzone rappresenta una svolta nella sua carriera, sia per l'intensità dell'interpretazione, sia per la maturità e il coraggio dimostrato nel presentare un argomento assolutamente non convenzionale all'epoca per una donna. Soprattutto se si aggiunge il fatto che Mina, fino ad allora, aveva abituato il suo pubblico e avuto notorietà con pezzi decisamente più leggeri e commerciali.[4] Storicamente Mina è stata la prima interprete della canzone e, a giudicare dal successo di pubblico e di critica ottenuto nell'immediato ma anche successivamente, la sua versione rappresenta un punto di riferimento e paragone per tutta la musica leggera italiana e in particolare per la canzone d'autore.[4]

Si trova nell'EP Il cielo in una stanza/Confidenziale/Piano/Non voglio cioccolata. Fornisce il titolo ed è la traccia d'apertura del secondo album ufficiale dell'artista.[5] Esiste in due edizioni diverse, entrambe del 1960 e sempre arrangiate da Tony De Vita che con la sua orchestra accompagna Mina. In ordine cronologico la prima ha durata 1:59 e la seconda 2:54. La più lunga, denominata extended, si trova sul singolo Il cielo in una stanza/Stranger Boy pubblicato nel 1965[1] e nelle raccolte su CD Mina Gold (1998) e Ritratto: I singoli Vol. 1 (2010).[6] A parte questi supporti, tutti gli altri utilizzano la versione corta.

Il DVD Gli anni Rai 1962-1965 Vol. 9, nel cofanetto monografico pubblicato da Rai Trade e GSU nel 2008, contiene i video di due versioni dal vivo cantate da Mina durante le registrazioni dei varietà televisivi:[7]

  • Il Signore delle 21 1962, 7ª puntata (16 giugno) - canzone intera (durata 2:51) con l'intervento di Ernesto Calindri
  • Alta Pressione 1962, 3ª puntata (30 settembre) - frammento (durata 1:15).

Canzone usata anche in un carosello pubblicitario girato per l'Industria Italiana della Birra.

La notte è la cover dell'omonima canzone incisa e pubblicata per la prima volta da Ricky Gianco nel 1959.[2] Sarà inserita da Mina in un album soltanto 39 anni dopo, precisamente nella raccolta Mina Gold 2 del 1999.[6]

Entrambi i brani si trovano nell'antologia di tutti i singoli dagli esordi a tutto il 1964: Ritratto: I singoli Vol. 1 del 2010.[6]

Accoglienza modifica

Mina con questo singolo raggiunge, per la seconda volta nella sua carriera (dopo Tintarella di luna), il traguardo discografico del primo posto nelle vendite in Italia.[8] 27 settimane consecutive di permanenza in classifica, sempre nei primi 6 posti. 20 settimane consecutive sul podio delle prime tre e 11 consecutive più una al primo posto. Fanno del singolo il più venduto del 1960 e in assoluto il disco più acquistato dal 6 agosto 1960 al 4 febbraio 1961.[9]

Classifica
  1960[10]
Posizione Settimane
6 agosto 5 1
3 - 20 - 27 agosto 6 3
3 settembre 5 1
10 settembre 4 1
Data Posizione Settimane
17 - 24 settembre 3 2
1 - 8 ottobre 2 2
15 ottobre - 24 dicembre 1 11
31 dicembre 2 1
Classifica
  1961[11]
Posizione Settimane
7 gennaio 1 1
14 - 21 - 28 gennaio 2 3
4 febbraio 6 1

Tracce modifica

Lato A
  1. Il cielo in una stanza – 1:59 (Gino Paoli; edizioni musicali Fama)
Lato B
  1. La notte – 2:28 (testo: Franco Franchi – musica: Gian Franco Reverberi; edizioni musicali Fama)

Copertine modifica

Il singolo è stato pubblicato con diverse copertine fotografiche.[2]

Nella gallery qui sopra: la copertina ufficiale e quella alternativa, stampata in tre colori diversi,[1] seguita da quella gialla del CD singolo di produzione europea con 5 tracce originali della canzone Il cielo in una stanza cantate da Mina in lingua straniera, nell'ordine: prima e quinta in inglese (edizione UK durata 2:52 e USA di 2:20), seconda in spagnolo, terza in tedesco e quarta in italiano (versione extended).[12] Si ricorda che non esiste una traduzione/adattamento del brano in francese.

Esistono, in genere usate nelle ristampe del disco, anche: comune, meno comune e rara, sovrastampata.

Note modifica

  1. ^ a b c Discografia singoli, su minamazzini.it, Mina Mazzini, sito ufficiale. URL consultato il 9 marzo 2023.
  2. ^ a b c Il cielo in una stanza/La notte, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 9 marzo 2023.
  3. ^ Gabriele Antonucci, Mina: i 75 anni del mito in un libro - Le immagini, in Lifestyle, Panorama, 25 marzo 2015. URL consultato il 9 marzo 2023.
  4. ^ a b Dizionario CurcioLe Canzoni, op. citata, Il cielo in una stanza, p.163.
  5. ^ Discografia album, su sito ufficiale, Mina Mazzini. URL consultato il 9 marzo 2023.
  6. ^ a b c Dal 2012 tutte le raccolte NON fanno più parte della discografia ufficiale.
  7. ^ Palinsesto varietà 1961-1963, su Rai Teche, Rai. URL consultato il 9 marzo 2023.
  8. ^ Franco Gàbici, Il cielo in una stanza, in Schede canzoni, Hit Parade Italia. URL consultato il 9 marzo 2023.
  9. ^ Vendite annuali singoli 1961, in Classifiche, Hit Parade Italia. URL consultato il 9 marzo 2023.
  10. ^ Vendite settimanali singoli 1960, in Classifiche, Hit Parade Italia. URL consultato il 9 marzo 2023.
  11. ^ Vendite settimanali singoli 1961, in Classifiche, Hit Parade Italia. URL consultato il 9 marzo 2023.
  12. ^ (EN) Mina-Il cielo in una stanza (CD singolo, europa), su Discogs, Zink Media.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica