Il diario di Bridget Jones

romanzo del 1995 di Helen Fielding
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Il diario di Bridget Jones è un romanzo del 1995 della scrittrice britannica Helen Fielding. Il libro ebbe un grandissimo successo internazionale, e contribuì a fondare un genere estremamente popolare nel decennio successivo, battezzato chick lit ("letteratura per ragazze"). Dal romanzo venne tratto nel 2001 un altrettanto popolare adattamento cinematografico.

Il diario di Bridget Jones
Titolo originaleBridget Jones's Diary
AutoreHelen Fielding
1ª ed. originale1995
Genereromanzo
Sottogenerechick lit
Lingua originaleinglese

Storia del romanzo modifica

Fielding iniziò a scrivere il Diario nella forma di rubriche fisse sui giornali The Independent e The Daily Telegraph.[1] Alcuni elementi del Diario, e in particolare i frequenti attacchi sarcastici verso i costumi della società benestante britannica, derivano dalla prospettiva da giornalismo di costume del testo originario. Dato il successo riscosso presso il pubblico, i testi furono poi riorganizzati in un vero e proprio romanzo (qualcosa di analogo a quanto accaduto al romanzo Sex and the City). Il libro divenne rapidamente un best seller e venne tradotto in numerose lingue, vendendo bene anche fuori dal Regno Unito. Fielding raddoppiò nel 1999 con il seguito Che pasticcio, Bridget Jones!. Entrambi i romanzi furono adattati per il cinema in produzioni relativamente ad alto budget e con interpreti come Colin Firth, Hugh Grant e Renée Zellweger.

Trama modifica

Il romanzo è in forma di diario, e racconta la vita di Bridget Jones, una donna single di poco più di trent'anni, che vive e lavora a Londra, circondata da un gruppo di amici che le fanno da famiglia. Attraverso il personaggio di Bridget vengono tratteggiate con ironia le manie e le stranezze della vita degli anni novanta. Ossessionata dal proprio peso e dalle proprie abitudini malsane in fatto di fumo e cibo, oppressa dalla madre che le propone sempre nuovi potenziali fidanzati (e dall'incombente etichetta di "zitella"), Bridget si muove nella propria vita sentimentale in modo piuttosto goffo, e procurandosi frequenti complicazioni su cui Fielding costruisce buona parte della comicità della storia.

Bridget Jones e Jane Austen modifica

Il Diario presenta numerose analogie con il classico Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen. Il riferimento a Austen è esplicito; per esempio, nel cognome dei protagonisti maschili, e in particolare nella corrispondenza fra Mark Darcy (il vero amore di Bridget) e Fitzwilliam Darcy (il vero amore della Elizabeth Bennet di Austen). Fielding, che fu una produttrice dell'adattamento cinematografico di Bridget Jones, chiese che la parte di (Mark) Darcy fosse affidata a Colin Firth, che aveva precedentemente interpretato Fitzwilliam Darcy in un adattamento di Orgoglio e pregiudizio per la televisione prodotto dalla BBC.

Edizioni modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) The True Story of Bridget Jones, su independent.co.uk. URL consultato il 13 gennaio 2021.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN214774954 · GND (DE4726075-0 · BNF (FRcb16226423z (data) · NSK (HR000348075
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