Il fabbricante di universi

romanzo scritto da Philip José Farmer

Il fabbricante di universi (The Maker of Universes) è un romanzo di fantascienza di Philip José Farmer, pubblicato nel 1965. È Il primo libro del Ciclo dei fabbricanti di universi.

Il fabbricante di universi
Titolo originaleThe Maker of Universes
Altri titoliFabbricanti di universi
AutorePhilip José Farmer
1ª ed. originale1965
1ª ed. italiana1967
GenereRomanzo
SottogenereFantascienza
Lingua originaleinglese
SerieFabbricanti di universi
Seguito daI cancelli dell'universo

Trama modifica

Il romanzo racconta la storia di Robert Wolff, insegnante universitario in pensione, che – seguendo uno squillo di tromba – apre la porta di un ripostiglio e si ritrova in un mondo fantastico, chiamato Mondo dei Livelli.

La struttura del Mondo dei Livelli è simile a una gigantesca torre i cui piani sono abitati da diverse civiltà. Nei piani inferiori vivono le più primitive mentre salendo diventano via via più progredite. In cima alla torre vive il "Signore", un essere umano dotato di una tecnologia che lo mette in grado di fabbricare interi universi. I livelli, separati da catene montuose alte una decina di chilometri, sono Okeanos, che riprende il mito arcadico popolato di sirene, fauni e ninfe, Amerindia, dove convivono nativi americani di varia estrazione, vichinghi e centauri, Drachelandia, ispirata al medioevo come immaginato dagli autori ottocenteschi, e Atlantide.

Wolff, con l'aiuto di un nativo della terra trasferitosi in quell'universo cinquant'anni prima di nome Kickaha (o almeno questo è il nome con cui viene più spesso chiamato, pur avendo numerosi altri nomi, tra i quali Paul Janus Finnegan), risale i vari livelli dell'universo all'inseguimento della sua amata Chryseis (la Criseide mitologica) rapita dagli orribili gworl, affrontando le esotiche sfide di quel mondo fantastico.

Analisi critica modifica

Il fabbricante di universi tocca vette elevate nell'immaginazione fantascientifica proponendo contemporaneamente diversi temi che altri autori svilupperanno singolarmente in una molteplicità di libri: Il viaggio nel tempo, gli universi paralleli, la modificazione genetica, l'immortalità, la discrezionalità degli dei ed il loro interferire nelle cose terrene ed ancora:

Il concetto di micromondo finito (qui solo abbozzato) meglio sviluppato in quei libri di fantascienza che trattano di astronavi generazionali; la costruzione non sferica del pianeta: in realtà metafora della torre di Babele dove anziché salire internamente i nostri protagonisti proseguono a scalare la torre dall'esterno con incredibili arrampicate ed ascensioni per passare da Okeanos sino ad Atlantide per arrivare al Paradiso. Ogni piano quindi risulta come noi italiani immaginiamo il Purgatorio dantesco.

Una specie di torta a più piani in cui dal limbo dove arriva Robert Wolff (Okeanos) si sale incontrando innumerevoli difficoltà ed avventure attraverso l'equivalente delle praterie del far west con tanto di battaglie tra indiani e centauri greci, uno pseudo impero persiano coi suoi traffici tra oriente ed occidente e la tratta degli schiavi, sino al medioevo con i suoi castelli e cavalieri in armatura per arrivare al piano di Atlantide: la meraviglia distrutta e da lì dar battaglia al Dio. La dispersione delle lingue è già avvenuta e la torre non è stata distrutta; anzi, il Signore e padrone di questo universo ha mantenuto in vita le persone, ognuno col proprio linguaggio usi e costumi, obbligandoli però a comportarsi senza un vero scopo nella vita.

Per contro i nostri ingaggiano battaglia per riappropriarsi delle uniche cose per cui valga la pena sopravvivere: l'amore e la possibilità di riservarsi un futuro migliore. Il prezzo e la riuscita dipendono solo dalle proprie forze e dalla volontà.

Farmer, maestro nell'inventare, tratta la materia mistica come qualsiasi altra cosa: il Signore è al di sopra di tutti ma può essere ricondotto alla ragione se non alla fuga o peggio. L'uomo che ha capacità passione e forza di volontà riesce comunque ad arrivare dove vuole; anche sotto il controllo di un Ente Superiore è possibile la ricerca della Libertà. E non dimentica quali sono i valori che accompagnano l'uomo nel suo cammino: l'amore; l'amicizia; il rispetto e l'onore e ne diffonde a piene mani pagina dopo pagina, permettendovi di apprezzare la nobiltà d'animo del "professore di lingue" e del suo compagno di viaggio.

Esiste sempre la possibilità, anche in un mondo costruito appositamente e soggiogato completamente alla volontà di Uno, che l'individuo possa ribellarsi, rovesciare la tirannia e rendersi libero.

Edizioni modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica