Indirizzo IP privato

classi di indirizzi IPv4 riservate alle reti locali

In telecomunicazioni con indirizzi IP privati si intendono alcune classi di indirizzi IPv4, definite nella RFC 1918, riservate alle reti locali allo scopo di ridurre le richieste di indirizzi pubblici.[1]

Chiunque può utilizzare questi indirizzi per la propria rete locale, perché i pacchetti con tali indirizzi non vengono utilizzati per l'indirizzamento e instradamento tramite protocollo IP dai router Internet verso la rete di trasporto, ed il loro riutilizzo su altre reti locali, oltre a ridurre il numero di indirizzi IP utilizzati come da obiettivo originario, non genera conflitti con analoghi indirizzi posti su altre reti locali in quanto non visibili dall'esterno della sottorete locale risultando appunto privati e non indirizzi IP pubblici.

Nel caso occorra connettere ad Internet una rete locale che utilizza queste classi di indirizzi si deve perciò ricorrere al network address translation (NAT) il quale multipla (o mappa) più indirizzi IP privati su un solo indirizzo IP pubblico, visibile all'esterno della sottorete ed utilizzabile per l'instradamento.

L'idea di usare indirizzi IP privati nasce dall'esigenza di limitare l'uso di indirizzi IPv4 il cui numero è limitato a 232 indirizzi (circa 4 miliardi) ed in via di esaurimento col crescere del numero degli host connessi in Rete ed allo spreco di indirizzi dovuto all'assegnazione di classi di indirizzi non pienamente utilizzate (saturazione di IPv4).

Le classi in questione sono:

Nome Indirizzo iniziale Indirizzo finale Classi Blocco CIDR più grande ID Rete ID Host Numero di indirizzi disponibili
24-bit block 10.0.0.0 10.255.255.255 Singola classe A 10.0.0.0/8 (255.0.0.0) 8 bit 24 bit 16.777.216
20-bit block 172.16.0.0 172.31.255.255 16 classi B contigue 172.16.0.0/12 (255.240.0.0) 12 bit 20 bit 1.048.576
16-bit block 192.168.0.0 192.168.255.255 256 classi C contigue 192.168.0.0/16 (255.255.0.0) 16 bit 16 bit 65.536

Aggiungendo altri casi speciali[2] si ha la seguente tabella:

Blocco di indirizzi Intervallo indirizzi Numero di indirizzi disponibili Campo di utilizzo Descrizione
10.0.0.0/8 (255.0.0.0) 10.0.0.0

10.255.255.255

16.777.216 Rete privata Usata per la comunicazioni all'interno di rete locali[1]
172.16.0.0/12 (255.240.0.0) 172.16.0.0

172.31.255.255

1.048.576 Rete privata Usata per la comunicazioni all'interno di rete locali[1]
192.168.0.0/16 (255.255.0.0) 192.168.0.0

192.168.255.255

65.536 Rete privata Usata per la comunicazioni all'interno di rete locali[1]
0.0.0.0/8 0.0.0.0

0.255.255.255

16.777.216 Software RFC1122 - Rete corrente
100.64.0.0/10 100.64.0.0

100.127.255.255

4.194.304 Rete privata Spazio di rete condiviso utilizzato per la comunicazione tra un ISP ed i clienti attraverso una NAT di grado carrier.
127.0.0.0/8 127.0.0.0

127.255.255.255

16.777.216 Host Utilizzati per il loopback di indirizzi verso l'host locale.
169.254.0.0/16 169.254.0.0

169.254.255.255

65.536 Subnet Utilizzata per la comunicazione tra 2 host quando non è stato specificato un indirizzo IP come, ad esempio, nello scenario di acquisizione di un indirizzo da un server DHCP.
192.0.0.0/24 192.0.0.0

192.0.0.255

256 Rete privata IETF Protocol Assignments.
192.0.2.0/24 192.0.2.0

192.0.2.255

256 Documentation Assigned as TEST-NET-1, documentation and examples.
192.88.99.0/24 192.88.99.0

192.88.99.255

256 Internet Riservato. Ufficialmente utilizzato per il relay su IPv6 (indirizzi IPv6 inclusi: 2002::/16)
198.18.0.0/15 198.18.0.0

198.19.255.255

131.072 Rete privata Usata per i benchmark di comunicazione inter-network tra 2 subnet separate
198.51.100.0/24 198.51.100.0

198.51.100.255

256 Documentation Assigned as TEST-NET-2, documentation and examples.
203.0.113.0/24 203.0.113.0

203.0.113.255

256 Documentation Assigned as TEST-NET-3, documentation and examples.
224.0.0.0/4 224.0.0.0

239.255.255.255

268.435.456 Internet Utilizzata per IP multicast. (chiamata formalmente rete di classe D).[3]
240.0.0.0/4 240.0.0.0

255.255.255.254

268.435.456 Internet Riservata per usi futuri
255.255.255.255/32 255.255.255.255 1 Subnet Indirizzo di destinazione per il broadcast limitato

Rappresentazione "BitWise" modifica

...
inizio @  10.  0.  0.  0 = 00001010.00000000.00000000.00000000 (subnet privata)
  fine @  10.255.255.255 = 00001010.11111111.11111111.11111111 (indirizzo broadcast privato)
                           00001010.XXXXXXXX.XXXXXXXX.XXXXXXXX (blocco a 24 bit privato)
...
inizio @ 172. 16.  0.  0 = 10101100.00010000.00000000.00000000 (subnet privata)
  fine @ 172. 31.255.255 = 10101100.00011111.11111111.11111111 (indirizzo broadcast privato dell'ultima sottorete)
                           10101100.0001XXXX.XXXXXXXX.XXXXXXXX (blocco a 20 bit privato)
...
inizio @ 192.168.  0.  0 = 11000000.10101000.00000000.00000000 (subnet privata)
  fine @ 192.168.255.255 = 11000000.10101000.11111111.11111111 (indirizzo broadcast privato dell'ultima sottorete)
                           11000000.10101000.XXXXXXXX.XXXXXXXX (blocco a 16 bit privato)
...

Note modifica

  1. ^ a b c d Rekhter, et al, RFC 1918 - Address Allocation for Private Internets - Private Address Space, su datatracker.ietf.org, febbraio 1996. URL consultato l'8 marzo 2024.
  2. ^ Cotton, et al., RFC 6890 - Special-Purpose IP Address Registries, su datatracker.ietf.org, aprile 2013. URL consultato l'8 marzo 2024.
  3. ^ Cotton, et al., RFC 5771 - IANA Guidelines for IPv4 Multicast Address Assignments, su datatracker.ietf.org, marzo 2010. URL consultato l'8 marzo 2024.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Telematica: accedi alle voci di Wikipedia che parlano di reti, telecomunicazioni e protocolli di rete