Isaac L. Auerbach (Filadelfia, 9 ottobre 1921Narberth, 24 dicembre 1992[1][2]) è stato un ingegnere e informatico statunitense.

È stato uno dei primi sostenitori e pionieri delle tecnologie informatiche, titolare di 15 brevetti, presidente fondatore della International Federation for Information Processing(1960-1965)[3][4], membro della National Academy of Science, dirigente della Burroughs Corporation e sviluppatore dei primi computer presso Sperry Univac.[5][6]

Biografia modifica

Dopo gli studi all'Università di Drexel (1943) e all'Università di Harvard (1947)[2], entra a far parte della Burroughs Corporation nel 1949 e dirige la divisione Difesa, Spazio e Progetti speciali, dove lavora al primo sistema di guida computerizzata in tempo reale per il programma spaziale degli Stati Uniti.[6]

Alla fine degli anni '40 Isaac Auerbach era un membro del team originale per la progettazione del BINAC e dell'Univac I. Ha diretto lo sviluppo del primo computer di guida transistorizzato utilizzato nel programma spaziale americano. Ha sviluppato un sistema di comunicazione di crittografia/decrittazione del nucleo magnetico affidabile.[2]

Ha fondato molte aziende nel settore informatico, tra cui Auerbach Associates, la prima società di consulenza informatica, che è diventata un'organizzazione multinazionale responsabile della progettazione di sistemi di comando e controllo per l'Oceano del Pacifico e Oceano Indiano; e Auerbach Publishers, una delle principali fonti di servizi elettronici di elaborazione dati e gestione delle informazioni.[2]

Era il biografo di diverse personalità dell'International Federation for Information Processing e dell'AFIPS: Victor Glushkov, Niels Ivar Bech, Dov Chevion e Harry Goode.[2]

Auerbach è stato eletto Distinguished Fellow della British Computer Society nel 1975 per il suo lavoro pionieristico nelle tecnologie informatiche.[7]

Muore di leucemia il 24 dicembre 1992 all'età di 71 anni.[6]

Isaac L. Auerbach Award modifica

Nel 1994 la International Federation for Information Processing ha istituito il premio Isaac L. Auerbach a suo nome.[8]

I beneficiari del riconoscimento sono stati:

Note modifica

  1. ^ Auerbach, Isaac L., in Who was who in America : with world notables, v. XI (1993-1996), New Providence, N.J., Marquis Who's Who, 1996, p. 10, ISBN 0-8379-0225-8.
  2. ^ a b c d e Computer Pioneers - Auerbach, Isaac L., su history.computer.org. URL consultato il 28 maggio 2020.
  3. ^ IFIP’s Presidents, su ifip.org, International Federation for Information Processing. URL consultato il 12 aprile 2012.
  4. ^ Isaac L Auerbach, su ithistory.org, IT History Society. URL consultato il 12 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2012).
  5. ^ (EN) Read "Memorial Tributes: Volume 7" at NAP.edu. URL consultato il 28 maggio 2020.
  6. ^ a b c (EN) Seth Faison, Isaac L. Auerbach Is Dead at 71; Was Early Advocate of Computers, in The New York Times, 26 dicembre 1992. URL consultato il 28 maggio 2020.
  7. ^ BCS Names Auerbach Fellow, in Computerworld, 19 novembre 1975, p. 52.
  8. ^ IFIP - IFIP Awards, su ifip.org. URL consultato il 28 maggio 2020.
Controllo di autoritàVIAF (EN41709171 · LCCN (ENnr93001730 · J9U (ENHE987007441415505171 · WorldCat Identities (ENlccn-nr93001730
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie