Isobutano

composto chimico

L'isobutano (nome IUPAC 2-metilpropano), è il più semplice alcano che contiene un carbonio terziario. Come fluido refrigerante, la molecola è identificata anche con la sigla R600a.

Isobutano
formula di struttura e modello molecolare
formula di struttura e modello molecolare
Nome IUPAC
2-metilpropano
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC4H10
Massa molecolare (u)58,12
Aspettogas incolore
Numero CAS75-28-5
Numero EINECS200-857-2
PubChem6360
SMILES
CC(C)C
Proprietà chimico-fisiche
Densità (kg·m−3, in c.s.)2,51
Temperatura di fusione−159,6 °C (113,6 K)
Temperatura di ebollizione−11,7 °C (261,5 K)
Punto critico134,9 °C
36,48 bar
Tensione di vapore (Pa) a 293 K3×105[1]
Proprietà termochimiche
ΔfH0 (kJ·mol−1)−134,8
Indicazioni di sicurezza
Punto di fiamma-83 °C (190 K)
Limiti di esplosione1,4 - 8,3% vol.
Temperatura di autoignizione460 °C (733 K)
Simboli di rischio chimico
estremamente infiammabile gas compresso
pericolo
Frasi H220 - 280
Consigli P210 - 377 - 381 - 403 [2]

Si ottiene per distillazione frazionata dal petrolio e dal gas naturale. Viene prodotto a partire dal n-butano, attraverso processi di isomerizzazione che solitamente impiegano acidi di Lewis come catalizzatori.

A temperatura e pressione ambiente è un gas incolore e inodore, molto facile da liquefare.

Nomenclatura modifica

Secondo la nomenclatura sistematica il nome completo è 2-metilpropano ma l'indice di posizione (2-) è superfluo poiché sostituire un gruppo metilico agli estremi della catena principale allungherebbe la stessa. È un isomero del n-butano, si differenzia da esso perché la catena di atomi di carbonio che costituisce la sua molecola è ramificata e non lineare.

Isomeri del butano modifica

 

Usi modifica

Trova impiego come fluido refrigerante e propellente in sostituzione dei freon vietati, ma il suo principale utilizzo industriale è la produzione di prodotti chimici di base come l'ossido di propilene.

In miscela con il n-butano, viene usato come carburante per automobili e come combustibile, sia per usi domestici sia industriali, nonché per alimentare fornelli e lampade da campeggio.

Viene anche utilizzato come diluente per la produzione del polietilene ad alta densità.

Note modifica

  1. ^ Isobutane/Antoine Equation Parameters, su webbook.nist.gov, NIST. URL consultato il 1º giugno 2016.
  2. ^ scheda dell'isobutano su IFA-GESTIS Archiviato il 16 ottobre 2019 in Internet Archive.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàGND (DE4127620-6
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