Isolamento topografico

caratteristica propria di una vetta montuosa

In geografia, l'isolamento topografico di una vetta è la distanza minima tra quest'ultima e un punto di pari altitudine; tale distanza rappresenta il raggio di dominanza all'interno del quale tale picco è il punto più alto[1].

Isolamento e prominenza

Rilevanza del concetto modifica

L'isolamento topografico è un dato rilevante come l'altezza o la prominenza per determinare l'importanza di una montagna. I monti con basso isolamento spesso sono monti sussidiari (anticime e/o sottocime) di altri principali; i monti il cui isolamento è alto, specie se sono anche di altezza elevata, hanno invece in genere una notevole importanza in quanto sono i punti più elevati di una vasta zona.

Rilievi con il maggiore isolamento topografico modifica

Essendo la vetta del monte Everest il rilievo più alto del mondo sul livello del mare (8848 m) non ha senso, nel suo caso, di parlare d'isolamento topografico in quanto non esiste alcun rilievo alla sua stessa altitudine.

La prima vetta del mondo con un isolamento topografico misurabile, e in assoluto il secondo del mondo, è quella dell'Aconcagua, nella cordigliera delle Ande: essa, oltre a essere il punto più alto delle Americhe e dell'emisfero australe, ha un raggio d'isolamento di circa 16520 km, corrispondenti alla distanza della più vicina vetta di altitudine superiore, quella del Tirich Mir nel massiccio dell'Hindu Kush in Pakistan.

 
Monte Aconcagua, il 2º al mondo per isolamento topografico
 
Il vulcano Ma′unga Terevaka (Isola di Pasqua), che con soli 506 m di quota è il 12º rilievo del mondo per isolamento topografico
 
Piton des Neiges, la vetta più alta dell'isola di Riunione e la 14ª al mondo per isolamento topografico
Rilievo Località Altitudine[2] Prominenza[2] Isolamento[2]
Everest Cina e Nepal 8848 m 8848 m n/a
Aconcagua Argentina 6962 m 6962 m 16520 km
Denali Alaska 6194 m 6148 m 7451 km
Kilimangiaro Tanzania 5895 m 5885 m 5562 km
Puncak Jaya Indonesia 4884 m 4884 m 5264 km
Vinson Antartide 4892 m 4892 m 4911 km
Orohena Tahiti 2241 m 2241 m 4133 km
Mauna Kea Hawaii 4205 m 4205 m 3947 km
Monte Gunnbjørn Groenlandia 3694 m 3694 m 3254 km
Cook Nuova Zelanda 3754 m 3754 m 3140 km
Thabana Ntlenyana Lesotho 3482 m 2390 m 3005 km
Maunga Terevaka Isola di Pasqua 506 m 506 m 2836 km
Monte Bianco Francia e Italia 4810 m 4697 m 2814 km
Piton des Neiges Isola della Riunione 3069 m 3069 m 2767 km
Ključevskaja Sopka Russia 4750 m 4649 m 2748 km
Pico de Orizaba Messico 5636 m 4922 m 2687 km
Picco della Regina Maria Tristan da Cunha 2060 m 2060 m 2665 km
Whitney Stati Uniti 4421 m 3071 m 2650 km
Kinabalu Borneo 4098 m 4098 m 2523 km
Elbrus Russia 5642 m 4741 m 2473 km
Pico da Bandeira Brasile 2890 m 2640 m 2392 km
Camerun Camerun 4040 m 3901 m 2338 km
Paget Georgia del Sud 2915 m 2915 m 2269 km
Mauga Silisili Samoa 1858 m 1858 m 2245 km
Huascarán Perù 6746 m 2776 m 2196 km

Tra i primi 100 rilievi del mondo per isolamento 28 fanno anche parte della lista dei primi 100 rilievi per prominenza.[3]

Distribuzione per nazione modifica

Quello che segue è un elenco delle sei nazioni del mondo dalla maggiore superficie territoriale con annotato a fianco il numero di montagne con un isolamento maggiore di 1000 km ricadenti nel loro territorio.[3]

Note modifica

  1. ^ (EN) Aaron Maizlish, Prominence Theory. Orometry - Section 9: Isolation, su Peaklist.org, 2003. URL consultato il 9 gennaio 2024.
  2. ^ a b c Peak Lists - Peakbagger.com, su peakbagger.com. URL consultato l'8 luglio 2021.
  3. ^ a b (EN) World Peaks with 1000 km of Isolation, su peakbagger.com. URL consultato il 17 marzo 2021.

Voci correlate modifica